Descrizione tecnica
4
Descrizione tecnica
4.1
Descrizione del funzionamento
Il refrigerante in forma gassosa presente nell'uscita dell'evaporatore viene aspirato,
condensato e di nuovo ceduto dal compressore. Il gas sottoposto a pressione alta e
riscaldato arriva al condensatore (uno scambiatore di calore con un'ampia superfi-
cie) e cede il suo calore all'ambiente passando dallo stato gassoso allo stato di
vapore.
Il refrigerante raffreddato viene ora iniettato nell'evaporatore, perdendo allo stesso
tempo pressione e ritrasformandosi in gas. In questo stato il refrigerante sottrae
calore all'ambiente dell'evaporatore (vale a dire: al vano refrigerato).
Per lo sbrinamento con l'aria di ricircolo avviene lo sbrinamento sul refrigeratore
mediante la ventola dell'evaporatore.
Per lo sbrinamento a gas caldo, durante la fase di sbrinamento viene convogliato
refrigerante caldo attraverso l'evaporatore. La temperatura dell'evaporatore
aumenta e l'evaporatore viene liberto dal ghiaccio.
Il compressore per il raffreddamento durante la marcia viene azionato mediante la
cinghia trapezoidale direttamente dal motore del veicolo. Per l'impianto di raffred-
damento autonomo (accessorio) viene utilizzato un secondo compressore (accesso-
rio) che viene azionato mediante tensione di rete da 230 V.
I
NOTA
Per i veicoli dotati di un climatizzatore montato in fabbrica, la fun-
zione del climatizzatore rimane completamente mantenuta. Durante
viaggi con condizionatore spento, quest'ultimo può continuare a
essere utilizzato. Per l'impiego e il funzionamento del climatizzatore,
consultare le istruzioni per l'uso del veicolo.
Nei veicoli dotati di un sistema start e stop, quando l'impianto di raf-
freddamento è acceso la funzione deve essere spenta. Per l'impiego
e il funzionamento del sistema start e stop, consultare le istruzioni per
l'uso del veicolo.
4.2
Allestimenti interni
Per quanto riguarda il carico trasportato osservare le indicazioni del costruttore degli
allestimenti interni.
140
Frigo
IT