CMMOST-...-DION/DIOP
2.2
Descrizione del funzionamento
La richiesta della funzione STO avviene a 2 canali mediante l'interruttore S1, disattivando la tensione di
comando (+24 V DC, Logic è Fig. 2) nei due ingressi di comando STO1 e STO2.
Gli ingressi di comando sono equivalenti, ovvero non ha alcuna importanza in quale sequenza vengono
azionati. Il controllore motore monitora lo stato degli ingressi di comando e disattiva l'alimentazione
del driver dello stadio di uscita, non appena in uno degli ingressi di comando è presente il segnale 0 (0
V). L'alimentazione di tensione del motore viene interrotta dal modulo terminale di potenza:
– Comportamento dell'attuatore a motore funzionante: il movimento dell'attuatore non viene rallen
tato da una rampa di decelerazione del controllore motore. L'attuatore continua a muoversi in
modo incontrollato per effetto dell'inerzia di massa o di forze esterne, fino a fermarsi da solo.
– Comportamento dell'attuatore a motore fermo: l'attuatore non è regolato e può muoversi per effet
to di forze esterne.
La disattivazione a 2 canali dello stadio di uscita viene visualizzata dal contatto di feed-back DIAG (relè
a semiconduttori). Attraverso il contatto di feed-back può essere segnalato lo stato della funzione STO
per la diagnosi ad es. a una centralina di sicurezza esterna. Il contatto diagnostico non viene valutato
dal punto di vista della tecnica di sicurezza.
+24 V DC
1
1
Circuito di ingresso (ad es. centralina di
sicurezza)
2
Modulo terminale di potenza nel CMMO-ST
(rappresentata solo una fase)
Fig. 3
"Coppia disinserita in sicurezza" – Principio di funzionamento
Festo – GDPC-CMMOST-EA-S1-Z6 – 1506c – Italiano
2
3
STO1
STO2
3
3
Alimentazione del driver
4
Motore (rappresentata solo una fase)
+24 V DC Load
2x
M
+24 V DC Load
4
87