minimo di protezione del bordo primario, dispositivi tipo C (limitazione delle for-
ze - vedi norma EN 12445) abbinati a dispositivi tipo D (rilevatore di presenza
es. fotocellula). Considerando che questo tipo di utilizzo è fra i più gravosi, la
stessa sequenza di collaudo può essere impiegata con efficacia anche in con-
dizioni meno gravose.
1 Verificare che sia stato rispettato rigorosamente quanto previsto nel capito-
lo 1 riguardante le avvertenze per la sicurezza.
2 Verificare il corretto bilanciamento dell'asta, vedere paragrafo 3.8.
3 Verificare il corretto funzionamento dello sblocco manuale, vedere paragrafo 3.6.
4 Utilizzando il trasmettitore o il selettore a chiave, effettuare delle prove di
apertura, chiusura ed arresto della barriera accertando che il movimento
dell'asta corrisponda a quanto previsto. Conviene eseguire diverse prove al
fine di valutare il movimento dell'asta ed accertare eventuali difetti di mon-
taggio, di regolazione, nonché la presenza di particolari punti d'attrito.
5 Verificare uno ad uno il corretto funzionamento di tutti i dispositivi di ausilio
alla sicurezza presenti nell'impianto (fotocellule, bordi sensibili ecc.). Quan-
do un dispositivo interviene il led "BlueBus", presente sulla centrale, emette
2 lampeggi più veloci come conferma dell'avvenuto riconoscimento.
6 Verificare il corretto funzionamento delle fotocellule procedendo nel modo
seguente: a seconda che siano state installate una o due coppie di fotocel-
lule, servono uno o due parallelepipedi di materiale rigido (es. pannelli di
legno) con misure di 70 x 30 x 20 cm. Ogni parallelepipedo dovrà avere tre
lati, uno per ogni dimensione, di materiale riflettente (es, specchio o pittura
bianca lucida) e tre lati di materiale opaco (es. dipinti di nero opaco). Per la
prova delle fotocellule posizionate a 50 cm da terra, il parallelepipedo va
appoggiato sul terreno oppure sollevato di 50 cm per la prova delle fotocel-
lule posizionate ad 1 m da terra.
Nel caso di prova di una coppia di fotocellule, il corpo di prova deve essere
posto esattamente sotto al centro dell'asta con i lati da 20 cm rivolti verso le
fotocellule e spostato lungo tutta la lunghezza dell'asta (fig. 46).
Nel caso di prova di due coppie di fotocellule, la prova deve prima essere
eseguita singolarmente per ogni coppia di fotocellule utilizzando 1 corpo di
prova e poi ripetuta utilizzando 2 corpi di prova.
Ogni corpo di prova va posizionato lateralmente rispetto al centro dell'asta, ad
una distanza di 15 cm e poi spostato lungo tutta la lunghezza dell'asta (fig. 47).
Durante queste prove, il corpo di prova deve essere rilevato dalle fotocellu-
le in qualsiasi posizione si trovi lungo tutta la lunghezza dell'asta.
7 Verificare che non vi siano interferenze tra le fotocellule e altri dispositivi
interrompendo con un cilindro (diametro 5 cm, lunghezza 30 cm) l'asse otti-
co che unisce la coppia di fotocellule (fig. 48): passare il cilindro prima vici-
no alla fotocellula TX, poi vicino alla RX e infine al centro, tra le due fotocel-
lule. Quindi, accertare che il dispositivo intervenga in tutti i casi, passando
dallo stato di attivo a quello di allarme e viceversa; infine, accertare che pro-
vochi nella centrale l'azione prevista (ad esempio, l'inversione del movimen-
to nella manovra di Chiusura).
8 Verifica della salvaguardia per il pericolo di sollevamento: negli automa-
tismi con movimento verticale è necessario verificare che non sia presente il
pericolo di sollevamento. Questa prova può essere eseguita nel modo
seguente: appendere a metà della lunghezza dell'asta un peso di 20 Kg (ad
esempio, un sacco di ghiaia), comandare una manovra di Apertura e verifi-
care che durante questa manovra l'asta non superi l'altezza di 50 cm dalla
sua posizione di chiusura. Nel caso l'asta superi questa altezza, occorre
ridurre la forza motore (vedere capitolo 6 - Tabella 7).
9 Se le situazioni pericolose provocate dal movimento dell'asta sono state
salvaguardate mediante la limitazione della forza d'impatto si deve eseguire
la misura della forza secondo quanto previsto dalla norma EN 12445 ed
eventualmente, se il controllo della "forza motore" viene usato come ausilio
al sistema per la riduzione della forza d'impatto, provare e infine trovare la
regolazione che dia i risultati migliori.
10 Verifica dell'efficienza del sistema di sblocco: porre l'asta in posizione di
Chiusura ed effettuare lo sblocco manuale del motoriduttore (vedere para-
grafo 3.6) verificando che questo avvenga senza difficoltà. Verificare che la
forza manuale per muovere l'asta in Apertura, non sia superiore a 200 N
(circa 20 Kg); la forza è misurata perpendicolare all'asta e ad 1 m dall'asse
di rotazione. Infine, verificare che la chiave necessaria per lo sblocco
manuale sia disponibile presso l'automatismo.
11 Verifica del sistema di sconnessione dell'alimentazione: agendo sul
dispositivo di sconnessione dell'alimentazione e scollegando le eventuali bat-
01. Premere e tenere premuto il tasto "Set" per circa 3 secondi;
02. Rilasciare il tasto quando il led "L1" inizia a lampeggiare;
03. Premere il tasto "▲" o "▼" per spostarsi dal led che sta lampeggiando al led che rappresenta la funzione da modificare;
04. Premere il tasto "Set" per cambiare lo stato della funzione:
(lampeggio breve = OFF - lampeggio lungo = ON);
05. Attendere 10 secondi (tempo massimo) per uscire dalla programmazione.
Nota – Per programmare altre funzioni su "ON" oppure "OFF", durante l'esecuzione della procedura, occorre ripetere i punti 03 e 04 durante la fase stessa.
TABELLA 5 - Procedura di programmazione (primo livello)
terie tampone, verificare che tutti i led presenti sulla centrale siano spenti e
che inviando un comando l'asta resti ferma. Verificare l'efficienza del sistema
di blocco per evitare la riconnessione non intenzionale o non autorizzata.
5.2 - Messa in servizio
La messa in servizio può avvenire solo dopo aver eseguito con esito posi-
tivo tutte le fasi di collaudo. È vietata la messa in servizio parziale o in
stuazioni provvisorie.
1 Compilare e consegnare al proprietario dell'automazione la "Di chiarazione
CE di conformità - Allegato I", presente alla fine di questo manuale, nella
sezione ritagliabile.
2 Compilare e consegnare al proprietario dell'automazione il modulo "Ma nuale
per l'uso" presente alla fine di questo manuale, nella sezione ritagliabile.
3 Compilare e consegnare al proprietario dell'automazione il modulo "Piano
di manutenzione", che raccoglie le prescrizioni sulla manutenzione di tutti i
dispositivi dell'automazione. Per X-Bar, questo modulo è presente alla fine
di questo manuale, nella sezione ritagliabile.
4 Prima di mettere in servizio l'automatismo informare adeguatamente il pro-
prietario sui pericoli ed i rischi residui ancora presenti.
5 Fissare permanentemente sulla barriera, l'etichetta presente nella confezio-
ne riguardante le operazioni di sblocco e blocco manuale del motoriduttore.
6 SOLO per installazioni NON IN CONFORMITA' ai criteri riportati nel capitolo
1.3.1 del presente manuale: realizzare il fascicolo tecnico dell'automazione
che dovrà comprendere i seguenti documenti: un disegno complessivo del-
l'automazione, lo schema dei collegamenti elettrici effettuati, l'analisi dei rischi
presenti e le relative soluzioni adottate (vedere nel sito www.niceforyou.com
i moduli da compilare), la dichiarazione di conformità del fabbricante di tutti i
dispositivi utilizzati (per X-Bar vedere allegato II) e la dichiarazione di conformi-
tà compilata dall'installatore.
Apporre sulla barriera una targhetta contenente almeno i seguenti dati: tipo
di automazione, nome e indirizzo del costruttore (responsabile della "messa
in servizio"), numero di matricola, anno di costruzione e marchio "CE".
PROGRAMMAZIONE DELLA CENTRALE
6
DI COMANDO
Sulla centrale di controllo sono presenti 3 tasti OPEN (▲), STOP (Set), CLOSE
(▼) (fig. 49) che possono essere utilizzati sia per comandare la centrale duran-
te le fasi di prova sia per la programmazione delle funzioni disponibili.
Le funzioni programmabili disponibili sono disposte su 2 livelli e il loro stato di
funzionamento viene segnalato dagli 8 led (L1 ... L8) presenti sulla centrale (led
acceso = funzione attiva; led spento = funzione non attiva).
Tasti di programmazione:
OPEN (▲): il tasto "OPEN" permette di comandare l'apertura dell'asta oppure
essere utilizzato, durante la programmazione, per spostare verso l'alto il punto
di programmazione.
STOP (Set): il tasto "STOP" permette di fermare la manovra; se premuto per
più di 5 secondi permette di entrare in fase di programmazione.
CLOSE (▼): il tasto "CLOSE" permette di comandare la chiusura dell'asta
oppure essere utilizzato, durante la programmazione, per spostare verso il bas-
so il punto di programmazione.
ATTENZIONE! – Durante l'esecuzione di una manovra (Apertura o Chiusu-
ra) tutti i 3 tasti hanno la funzione di STOP: arrestano la manovra in atto.
6.1 - Programmazione primo livello (ON-OFF)
Tutte le funzioni del primo livello sono programmate di fabbrica su "OFF" e pos-
sono essere modificate in qualsiasi momento come mostrato nella Tabella 5.
Per verificare la funzione corrispondente ad ogni led vedere Tabella 6.
IMPORTANTE – La procedura di programmazione ha un tempo massimo di 10
secondi che intercorre tra la pressione di un tasto e l'altro. Scaduto questo
tempo, la procedura termina automaticamente memorizzando le modifiche fat-
te fino a quel momento.
SET
3 s
SET
L1
o
SET
10 s
Italiano – 7