1.1. Presentazione
La pinza è una sonda di corrente per oscilloscopio che utilizza una cella ad effetto
Hall e che permette la misura di corrente continua o alternata fino a 100 Aeff senza
intervento sull'impianto elettrico (interruzione della corrente da misurare). È un
trasduttore a uscita tensione.
Questa pinza amperometrica, a toro rotondo con traferro, permette una misura rapida
della corrente nei conduttori ; l'uscita misura è interamente isolata rispetto a questo
conduttore. La sua forma ergonomica e il suo ingombro ne fanno una pinza
particolarmente adatta a questo tipo di misura.
La sua sensibilità di misura, le sue prestazioni metrologiche e la sua ottima risposta
in frequenza la destinano a un utilizzo come accessorio d'oscilloscopio.
Il collegamento si effettua grazie a un cavo coassiale BNC.
L'alimentazione della pinza è garantita da un accumulatore interno e da un
connettore µUSB, di tipo B, 5 V standard.
1.2. Sicurezza
Non effettuare mai misure su conduttori non isolati portati a un potenziale
superiore a 600 V rispetto alla terra.
Questa pinza è protetta da un doppio isolamento o un isolamento rinforzato; quindi non
richiede una messa a terra di protezione per garantire la sicurezza elettrica. La presa
d'alimentazione mediante USB è isolata rispetto all'uscita misura, il che impedisce
qualsiasi risalita di potenziale proveniente dalla presa BNC.
Essa è progettata per un utilizzo all'interno, altitudine ≤ 2000 m, in un ambiente di
grado di inquinamento 2.
Essa è utilizzabile per misure su impianti di CAT II fino a 600 V e CAT III fino a 300 V e
soddisfa le norme internazionali CEI 61010-1, CEI 61010-2-032.
Non utilizzarla su conduttori percorsi da correnti ad alta frequenza superiori a 4 Aeff @
1 MHz rischio di bruciature e di deformazione delle ganasce della pinza.
La protezione garantita da questa pinza può essere compromessa in caso di utilizzo
non conforme alle specifiche.
1. INTRODUZIONE
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Pinza per oscilloscopio