8. SBALLAGGIO
Una volta posizionato l'imballo a terra su una superficie piana
che ne assicuri la stabilità, procedere allo sballaggio estraendo
la macchina dall'imballo nel rispetto delle indicazioni riportate
al paragrafo 6.
SI RACCOMANDA DI SMALTIRE L'IMBALLO SECONDO
LE DIVERSE TIPOLOGIE DI MATERIALE NELL'ASSOLU-
TO RISPETTO DELLA LEGISLAZIONE VIGENTE NEL
PAESE DI UTILIZZAZIONE.
9. POSIZIONAMENTO
La macchina deve essere impiegata in un luogo di lavoro con
le caratteristiche descritte al paragrafo 4, posizionata su di un
pavimento piano che ne assicuri la stabilità in rapporto alle
dimensioni d'ingombro e al peso (vedi paragrafo 30).
PER ASSICURARE AGLI OPERATORI AUTORIZZATI LA
POSSIBILITÀ DI OPERARE IN SICUREZZA, SI CON-
SIGLIA DI POSIZIONARE LA MACCHINA ALLA
DISTANZA MINIMA DI UN METRO DA ALTRI OGGETTI E/O
INGOMBRI.
10. MAGAZZINAGGIO
• Nel caso la macchina non venga utilizzata per un lungo per-
iodo di tempo, è necessario immagazzinarla in un ambiente
sicuro, con un adeguato grado di temperatura e umidità ed
inoltre proteggerla dalla polvere.
• È consigliato, prima del magazzinaggio della macchina,
effettuare lo scarico condensa dal serbatoio aria.
11. COLLEGAMENTO ELETTRICO
La macchina può essere collegata alla rete di alimentazione
elettrica inserendo la spina del cavo di alimentazione elettrica
nell'apposita presa.
LA RETE DI ALIMENTAZIONE ELETTRICA A CUI VIENE
COLLEGATA LA MACCHINA DEVE ESSERE CONFORME
AI REQUISITI PREVISTI ALLA LEGISLAZIONE VIGENTE
NEL PAESE DI UTILIZZAZIONE, SODDISFARE LE CARATTERIS-
TICHE TECNICHE RIPORTATE NEL PARAGRAFO 2 ED ESSERE
DOTATA DI UN IDONEO IMPIANTO DI "MESSA A TERRA" .
QUALSIASI TIPO DI MATERIALE ELETTRICO UTILIZZATO PER
IL COLLEGAMENTO DEVE ESSERE IDONEO ALL'IMPIEGO,
MARCATO "CE" SE SOGGETTO ALLA DIRETTIVA BASSA
TENSIONE 2006/95/CE E CONFORME AI REQUISITI RICHIESTI
DALLE NORMATIVE VIGENTI NEL PAESE DI UTILIZZAZIONE
DELLA MACCHINA.
IL MANCATO RISPETTO DELLE AVVERTENZE SOPRA
DESCRITTE PUÒ CAUSARE DANNI IRREPARABILI ALL'AP-
PARATO ELETTRICO DELLA MACCHINA E LA CONSEGUENTE
DECADENZA DELLA GARANZIA.
IL FABBRICANTE DECLINA OGNI RESPONSABILITÀ PER
GUASTI O ANOMALIE DI FUNZIONAMENTO DELLA MACCHI-
NA CAUSATI DA SBALZI DI TENSIONE ELETTRICA OLTRE LE
TOLLERANZE PREVISTE DALL'ENTE DISTRIBUTORE (TEN-
SIONE ±10% - FREQUENZA ±2%).
È ASSOLUTAMENTE VIETATA LA MESSA IN SERVIZIO DELLA
MACCHINA IN AMBIENTI CON ATMOSFERA POTENZIAL-
MENTE ESPLOSIVA E/O IN PRESENZA DI POLVERI COM-
BUSTIBILI (ES.: POLVERI DI LEGNO, FARINE, ZUCCHERI E
GRANAGLIE).
QUALORA SI RENDA NECESSARIO, È OBBLIGATORIO COLLE-
GARE LA MACCHINA ESCLUSIVAMENTE A GENERATORI DI
CORRENTE ELETTRICA CON POTENZA MAGGIORE DELLA PO-
TENZA ELETTRICA INSTALLATA (VEDI PARAGRAFO 30), PER
SOPPORTARE LO SPUNTO DI ASSORBIMENTO ALL'AVVIO.
12. COLLEGAMENTO DEL TUBO ARIA (PROLUNGA)
E DEGLI UTENSILI
1)
Collegare l'utensile al tubo aria (prolunga).
2)
Collegare il tubo aria (prolunga) al rubinetto rapido uscita
aria della macchina (rif. 14).
IL FABBRICANTE DECLINA OGNI RESPONSABILITÀ
PER DANNI A PERSONE, ANIMALI E COSE, CAUSATI
DALL'INOSSERVANZA DELLE AVVERTENZE SOPRAD-
ESCRITTE.
È OBBLIGATORIO UTILIZZARE TUBI ARIA (PROLUNGHE),
RACCORDI E UTENSILI, CONFORMEMENTE A QUANTO PRE-
VISTO DAI MANUALI DI ISTRUZIONI FORNITI DAI RELATIVI
FABBRICANTI.
È ASSOLUTAMENTE VIETATO L'IMPIEGO DI TUBI ARIA
(PROLUNGHE), RACCORDI E UTENSILI NON IDONEI E NON
CONFORMI ALLE NORMATIVE VIGENTI.
13. DISPOSITIVI DI SICUREZZA ADOTTATI
1)
VALVOLA DI SICUREZZA (4): è una valvola di sicurez-
za certificata (tarata a 10,5 bar), installata sull'impianto
pneumatico sotto al pressostato. Serve a scaricare la
sovrappressione dell'impianto qualora il pressostato, per
eventuali anomalie, non funzioni. L'intervento della valvola
di sicurezza obbliga l'operatore a spegnere la macchina e
richiedere l'intervento dei manutentori.
2)
PRESSOSTATO (8): è un dispositivo elettro-pneumatico
(tarato a min. 7 bar max. 10 bar) installato sull'impianto
pneumatico. Serve a comandare l'avvio automatico della
macchina quando la pressione di esercizio scende a 7 bar
e l'arresto automatico quando la pressione di esercizio
raggiunge i 10 bar.
3)
GRIGLIA DI PROTEZIONE FISSA VENTOLA DI RAFFRED-
DAMENTO (17): è una protezione fissa costituita da una
griglia in materiale plastico fissata con delle viti alla base
del gruppo pompante bicilindrico. Serve ad impedire il
contatto accidentale con la ventola di raffreddamento in
movimento.
71
IT
14