9 - TERMOSTATO DI SICUREZZA
L'apparecchiatura è provvista di un termostato di sicurezza che
interviene interrompendo l'alimentazione alle resistenze qualo-
ra l'acqua dell'intercapedine sia scesa al disotto del livello mini-
mo.
Per ripristinare il funzionamento, dopo aver aggiunto acqua
decalcificata nell'intercapedine, è necessario svitare il tappo di
protezione e premere il pulsante di colore rosso "I", posto sul
cruscotto della pentola.
10 - PULIZIA E MANUTENZIONE
Disinserire sempre l'alimentazione elettrica a monte del-
l'apparecchiatura prima di eseguire qualsiasi operazione
di pulizia o manutenzione.
• Allo scopo di ridurre l'emissione nell'ambiente di sostanze
inquinanti, utilizzare per la pulizia dell'apparecchiatura solo
prodotti aventi una biodegradabilità superiore al 90%.
• Sottoporre l'apparecchio periodicamente (almeno una volta
all'anno) ad un controllo totale. Far controllare da un tecnico
specializzato, con frequenza minima semestrale, lo stato di
efficienza dei dispositivi di sicurezza ed il bilanciamento del
coperchio.
• Pulire giornalmente le parti in acciaio con acqua tiepida
saponata, quindi risciacquare abbondantemente ed asciu-
gare con cura. Per le eventuali incrostazioni adoperare una
spazzola in nylon.
• Per una corretta igiene dell'apparecchiatura, pulire frequen-
temente il rubinettone.
• Quando la pentola non viene adoperata, è buona norma la-
sciare aperto il rubinettone per evitare ristagni d'acqua nel
condotto di scarico.
• Evitare nel modo più assoluto il contatto continuo o saltuario
con materiale ferroso onde non provocare inneschi di corro-
sione. Pertanto mestoli, palette, cucchiai, ecc. dovranno es-
sere in acciaio inossidabile.
Evitare per la stessa ragione di pulire l'acciaio inossidabile
con paglietta, spazzole o raschietti di acciaio comune. Può
essere eventualmente adoperata lana di acciaio inossidabile
passata nel senso della satinatura. Il sale deve essere
aggiunto solo quando l'acqua bolle, ed eventuali residui
dovranno essere eliminati subito dopo la fine di ogni cottura.
Non adoperare mai sale da cucina in grossa pezzatura
perchè, sciogliendosi molto lentamente, potrebbe provocare
fenomeni di corrosione sul fondo della vasca. Utilizzare
pertanto sale in pezzatura minuta (minore di 3 mm); se questo
non è disponibile si consiglia di scioglierlo con acqua calda
in un recipiente a parte.
• Se la pentola non viene utilizzata per lunghi periodi, passare
energicamente su tutte le superfici in acciaio un panno im-
bevuto di olio di vaselina in modo da stendere un velo protet-
tivo; inoltre arieggiare periodicamente i locali.
• Il coperchio della pentola, quando non viene adoperata, deve
rimanere aperto.
• E' consigliabile, una volta all'anno, svuotare completamente
l'intercapedine aprendo il tappo di fondo.
• Mantenere le valovole di sicurezza sempre pulite da residui
che potrebbero ostruire il condotto di scarico.
11 - RACCOMANDAZIONI IMPORTANTI
• Non lavare l'apparecchiatura con getti d'acqua diretti o
ad alta pressione poichè eventuali infiltrazioni ai com-
ponenti interni potrebbero pregiudicare il regolare fun-
zionamento e la sicurezza.
• Non utilizzare per la pulizia dell'acciaio prodotti conte-
nenti cloro (varecchina, acido cloridrico, ecc.) anche se
diluiti.
• Non usare sostanze corrosive (per es. acido muriatico)
nel pulire il pavimento sottostante l'apparecchiatura.
• Non è ammesso apportare delle modifiche all'impianto
elettrico.
• L'apparecchiatura è realizzata con materiali metallici (ac-
ciaio inox, lamiera alluminata, rame) in percentuale su-
periore al 90%, ed è quindi possibile il riciclaggio degli
stessi per mezzo delle strutture tradizionali di recupero,
nel rispetto delle normative vigenti in ogni paese.
L'apparecchiatura da smaltire deve essere resa
inutilizzabile rimuovendo il cavo di alimentazione elet-
trica. Togliere anche il coperchio per evitare che qualcu-
no possa rimanere imprigionato dentro la vasca.
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