PIZZAFORM
Funzionamento
(Fig. 3)
5.3.a - REGOLAZIONE TEMPERATURE
FIG. 3
Normalmente la temperatura ottimale da impostare
per il piatto superiore, che tende a raffreddarsi meno
di quello inferiore, è di circa 10°C inferiore a quella
1
3
4
impostata per il piatto inferiore.
Per carichi di lavoro elevati è buona norma impostare la
temperatura dei piatti più alta in quanto, essenso breve
il periodo di inattività della macchina, potrebbe non
essere suff ciente a garantire un corretto riscaldamento
dei piatti. In questo caso la pasta tende ad attaccarsi
alla superf cie dei piatti.
I piatti devono essere riscaldati ad una temperatura
non inferiore ai 130°C. Al di sotto di questa tempe-
ratura la pasta tende ad incollarsi ai piatti.
I piatti devono essere riscaldati ad una temperatura
non superiore ai 170°C. Al di sopra di questa tem-
peratura la pasta tende a cuocere.
5
2
ATTENZIONE
Le temperature ottimali per i due piatti devono esse-
re trovate facendo delle prove in quanto dipendono
fortemente dal tipo di impasto che si desidera lavo-
rare (temperatura, stato di lievitazione, grammatura,
ecc...).
Non utilizzare impasti freddi o surgelati
Temperatura piatto superiore
Premendo il pulsante (1) una volta si illumina ad inter-
mittenza il LED (2) che indica la temperatura impostata
del piatto superiore, agire sul pulsante (3) o sul pulsante
(4) per variare il valore.
Per memorizzare il dato impostato uscire dal menù di
modif ca premendo il tasto "SEL" f no a visualizzare ON
sul display.
Temperatura piatto inferiore
Premendo il pulsante (1) due volte si illumina ad inter-
mittenza il LED (5) che indica la temperatura impostata
del piatto inferiore, agire sul pulsante (3) o sul pulsante
(4) per variare il valore.
Per memorizzare il dato impostato uscire dal menù di
modif ca premendo il tasto "SEL" f no a visualizzare ON
sul display.
I - 17