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La cappa è provvista di un distanziale posteriore
frazionabile in plastica per adattare la profondità della
cappa a quella del pensile (da 30 a 35cm). Procedere quindi
misurando la profondità del fianco del pensile "X" (fig.1).,
a questa dimensione sottrarre la profondità della cappa
che è di 30cm Quello che rimane è la profondità "A" (Fig.1)
che dovrà avere il distanziatore che sarà facilmente
frazionabile con l'aiuto di un taglierino. Se la profondità del
pensile è di 30cm non serve il distanziatore.
A questo punto fissare il distanziatore già frazionato alla
cappa (Fig.2).
•
Fissare nelle pareti interne del pensile le due staffe in
dotazione rispettando le distanze evidenziate (Fig.3).
•
Inserire la cappa dalla parte frontale del pensile, usare le
staffe precedentemente fissate come guide che devono
andare all'interno della sede posta sui fianchi della cappa
(Fig.4).
•
Dopo aver posizionato correttamente la cappa fissarla alle
guide con le 4 viti in dotazione (Fig.5).
•
A questo punto infilare i due fermaschienali orizzontali,
avendo prima scaricato lo schienale alla quota indicata in
Fig. 6.
•
Posizionare poi le due coperture verticali e fissare tutto
con le relative viti (Fig. 7).
COLLEGAMENTO ELETTRICO
Questo apparecchio deve essere collegato ad un impianto
dotato di messa a terra.
Sono possibili due tipi di collegamento alla rete:
1.
Mediante l'uso di una spina normalizzata alla quale va
collegato il cavo di alimentazione ed inserita in una presa
dell'impianto che deve risultare accessibile (per scollegare
in caso di manutenzione). Assicurarsi che la spina sia
accessibile
anche
dell'apparecchio.
2.
Mediante allacciamento fisso alla rete, interponendo un
interruttore bipolare che assicuri la disconnessione della
rete, con una distanza di apertura dei contatti che
consenta la disconnessione completa nelle condizioni della
categoria di sovratensione III, conformemente alle regole
di installazione. Il collegamento di terra (cavetto
gialloverde) non va interrotto.
Per tensioni di linea e frequenza consultare la targa matricola
posta all'interno dell'apparecchio.
Se il cavo di alimentazione è danneggiato, deve essere
sostituito dal costruttore o dal suo servizio assistenza tecnica o
comunque da una persona qualificata, in modo da prevenire
ogni rischio.
FUNZIONAMENTO
Questa cappa è stata progettata allo scopo di evitare la
formazione di condensa sulle sue superfici inferiori quando
viene posta sopra ad un piano di cottura ad induzione.
A differenza del piano di cottura a gas, quello ad induzione
riscalda solamente i recipienti che contengono i cibi e non l'aria
circostante, quindi le superfici della cappa rimangono fredde.
dopo
l'installazione
completa
Quando i fumi caldi di cottura salgono, incontrano le superfici
fredde della cappa, condensano e rilasciano quindi l'umidità
presente nell'aria che si trasforma velocemente in goccioline
d'acqua che poi inevitabilmente cadono sul piano stesso e sui
cibi trascinandosi dietro grassi ed impurità.
Per evitare questo problema, tutte le superfici inferiori della
cappa sono riscaldate da un sistema di resistenze interne e
quindi non visibili, pertanto il riscaldamento delle superfici
inferiori della cappa, anche senza accendere il piano di cattura
sottostante, è perfettamente normale e non è un segnale di un
cattivo funzionamento del prodotto.
Per accendere la cappa si dovrà prima aprire il flap raccogli fumi
usando l'apposita maniglia posta nella parte inferiore. Si dovrà
tirare leggermente verso il basso e poi estrarre completamente
il flap "A" (Fig.8). Per chiudere correttamente il flap si dovrà
agire al centro dello stesso spingendolo verso al muro e poi
verso l'alto. Se per chiudere il flap si spinge da un solo lato,
potrebbe non chiudersi correttamente. Un apposito sensore
spegnerà automaticamente la cappa quando si tenterà di
chiudere il flap con la cappa accesa.
I comandi sono dotati di tasti per l'accensione della lampada TL,
per l'accensione in prima velocità e lo spegnimento
dell'aspiratore T1, per la selezione delle velocità di
funzionamento T2‐T3‐T4, per la funzione anticondensa T5
(Fig.9). La funzione anticondensa entra in funzione
automaticamente all'accensione della cappa con il tasto T1,
può comunque essere disinserita e inserita con il tasto T5.
Per spegnere il motore premere T1 solo una volta se la cappa è
in 1^ velocità, due volte se la cappa è in funzione alle altre
velocità.
Il filtro antigrasso interno non viene appositamente riscaldato
per poter condensare gran parte dell'umidità presente
nell'aria, in questa superficie si potranno formare quindi delle
gocce che verranno raccolte in
appena si finisce di cucinare si consiglia di verificare la presenza
o meno di acqua nella vaschetta. L'eventuale assenza di acqua
nella vaschetta non è un segnale dell'errato funzionamento del
prodotto. Per svuotare il contenitore aprire innanzitutto il flap
raccogli fumi "A" (Fig.8), con cappa spenta tirare verso il basso
la leva "B" (Fig.10) posta nella parte posteriore della vaschetta
raccogli condensa "C" (Fig.10) e nello stesso tempo posizionare
un contenitore sotto alla valvola di scarico "D" (Fig.10)
presente nella parte inferiore della vaschetta stessa. Da questa
valvola uscirà l'acqua e le impurità raccolte.
Si consiglia l'accensione della cappa qualche minuto prima di
iniziare a cucinare per dar modo alle superfici inferiori di
riscaldarsi e di mantenerla in funzione fino alla scomparsa degli
odori.
Quando si cucina si consiglia di usare sempre la massima
velocità di aspirazione della cappa per ottenere le massime
prestazioni sia in termini di aspirazione che di riduzione della
condensa superficiale.
un'apposita
vaschetta. Non