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Assicurarsi che il ricevitore sia predisposto alla ricezione del tipo
di codifica del radiocomando che si intende apprendere: visualiz-
zare ed eventualmente aggiornare il parametro n° 8 "tipo di codi-
fica" (vedi " Personalizzazione dei parametri di funzionamento".
Assegnazione dei canali radiocomando
Il ricevitore a bordo può comandare sia l'ingresso di start che
quello di pedonale. Impostando correttamente il valore del
parametro "P009 Assegnazione canali radio" è possibile deci-
dere quale dei tasti del radiocomando azionerà l'uno o l'altro
ingresso. Nella tabella "parametri di funzionamento" si vede
che il parametro P009 consente di scegliere tra 16 diverse com-
binazioni. Se ad esempio al parametro P009 viene assegnato il
valore "3" tutti i radiocomandi in memoria azioneranno con il
CH1 l'ingresso start e con il CH4 l'ingresso pedonale. Per impo-
stare la combinazione desiderata fare riferimento al capitolo "
Personalizzazione dei parametri di funzionamento".
•• Personalizzazione dei parametri di funzionamento
Comandi
La scheda è in attesa di comandi
Scorrere i parametri fino alla visualizzazione di quel-
lo desiderato (es. P010)
Confermare! Appare il valore impostato del parametro
Aumentare o diminuire il valore fino al raggiungi-
mento di quello desiderato
Confermare! Riappare l'indicazione del parametro
Scorrere i parametri fino a "----". La scheda si pone
in attesa di comandi
A questo punto l'automazione è pronta per funzio-
nare utilizzando i nuovi parametri di funzionamento.
•• Ripristino dei parametri di default (p.007)
Il software di gestione della centrale prevede una procedura
per il ripristino di tutti i parametri impostabili al valore di default
(come impostati in fabbrica) vedi Tabella 2 Parametri. Il valore
impostato originariamente per ciascun parametro è indicato
nella "tabella dei parametri di funzionamento". Nel caso si ren-
da necessario ripristinare i valori originari per tutti i parametri
procedere come descritto di seguito:
Comandi
La scheda è in attesa di comandi
Scorrere i parametri fino alla visualizzazione della
procedura P007
Confermare! La scheda rimane in attesa di
una ulteriore conferma
Confermare tenendo premuto il tasto OK! La pro-
cedura si avvia
Tutti i parametri sono stati impostati al loro valore
originale
Scorrere i parametri fino a "----". La scheda si pone
in attesa di comandi
•• Dispositivi di sicurezza
La centrale di comando offre all'installatore la possibilità di
realizzare impianti realmente conformi alle normative europee
relative alle chiusure automatiche.
In particolare consente di rispettare i limiti imposti dalle stes-
se norme per quanto riguarda le forze d'impatto in caso di urto
contro eventuali ostacoli.
La centrale di comando dispone infatti di un dispositivo di si-
curezza antischiacciamento interno che, abbinato alla possibilità
di regolare in modo estremamente preciso la velocità dei moto-
ri, consente di rispettare i limiti sopracitati nella grande mag-
gioranza delle installazioni. In particolare la taratura della sen-
sibilità del dispositivo antischiacciamento si effettua impostando
correttamente il valore assegnato ai seguenti parametri (vedi
anche "Personalizzazione dei parametri di funzionamento"):
• P014 - forza motore 1 apertura: da 30 (min. forza, max
sensibilità) a 100 (max forza, sensibilità disabilitata )
Display
Funzione
Funzione
Display
Istruzioni d'uso ed avvertenze
• P015 - forza motore 1 chiusura: da 30 (min. forza, max
sensibilità) a 100 (max forza, sensibilità disabilitata )
• P016 - forza motore 2 apertura: da 30 (min. forza, max
sensibilità) a 100 (max forza, sensibilità disabilitata )
• P017 - forza motore 2 chiusura: da 30 (min. forza, max
sensibilità) a 100 (max forza, sensibilità disabilitata )
Nel caso in cui le caratteristiche strutturali del cancello non
permettano il rispetto dei limiti di forza, è possibile utilizzare
gli ingressi per dispositivi di sicurezza esterni (morsetti n° 11 e
n° 12). Gli ingressi "SIC1" e "SIC2" possono essere configurati
impostando correttamente il paramero n° 18:
• P018 = 0
funzionamento di tipo "coste": SIC1 = ingres-
so costa motore 1, SIC2 = ingresso costa motore 2. Quando
uno dei due ingressi si attiva inverte il moto di entrambi i
motori. Durante il rallentamento, se uno dei due ingressi si
attiva, l'attivazione viene interpretata come battuta conclu-
dendo il movimento del relativo motore.
• P018 = 1
funzionamento di tipo "barriere fotoelet-
triche": possono essere usati indifferentemente "SIC1" o
"SIC2" o entrambi ,ricordandosi di ponticellare eventual-
mente quello non utilizzato. Quando uno dei due ingressi si
attiva, blocca il moto di entrambi i motori.
Alimentando i dispositivi di sicurezza esterni dall'uscita +
24VSIC (morsetto n°14), il loro corretto funzionamento viene
provato prima dell'inizio di ogni manovra.
5.2.7. Messaggi visualizzati sul display
La centrale di comando prevede la visualizzazione sul
display di una serie di messaggi indicanti il proprio stato
di funzionamento o eventuali anomalie come riportato in
tabella: "
MESSAGGI VISUALIZZATI SUL DISPLAY"
6 LISTA PARTI ORDINABILI
La lista delle parti ordinabili (pag. 49) è un dettagliato elen-
co che accompagna l'esploso del prodotto e che deve essere
utilizzata per l'ordine di parti di ricambio.
In tale documento va sempre indicato fra l'altro:
• il codice del prodotto (ricavabile dall'etichetta prodotto; vedi
F4 pag 46),
• il numero di posizione della parte nell'esploso,
• se disponibile, può essere utile la data di acquisto del prodotto.
7 ASSIEME COMPLETO CHIUSURA
Questo capitolo, che illustra un'installazione tipo di un au-
tomatismo completo, viene redatto con lo scopo di informare
ed agevolare l'installatore nella scelta dei vari componenti nel
rispetto della Direttiva Macchine (98/37/CE) e delle Normative
Europee riguardanti la sicurezza (EN 12453 - EN 12445) per
l'installazione dei cancelli.
I dati riportati in questo capitolo non hanno lo scopo di essere
completi ed esaurienti. DEA System non può assumersi alcuna
responsabilità per eventuali errori, omissioni o approssimazioni.
7.1
Protezione del bordo principale
Tra i rischi più rilevanti che sono da considerare nell'auto-
mazione di una porta ad anta battente vi è quello di schiac-
ciamento tra le due ante in chiusura, o tra un'anta e l'altra.
Le norme citate prevedono che, per tale rischio, sia adottata
un'appropriata tipologia di comando di attivazione in funzione
della tipologia d'uso a cui il cancello è destinato (vedi tabella
"COMANDO DI ATTIVAZIONE").
7.2
Schiacciamento nell'area di apertura
Possibile rischio di schiacciamento c'è nella zona che sta tra
il cancello in apertura e tipicamente un muro di recinzione od
altro ingombro. In F10 pag. 48 sono riportate le misure che è
necessario rispettare nel caso in qui non si ricorra alla limitazio-
A N G O L O
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