Nella tabella è indicato un valore di tensionamento indicativo
(espresso in mm) per il corretto bilanciamento dell'asta, vedi
paragrafo "Equilibratura".
tABELLA 1
LungHEzzA
MoLLE DA
AStA (m)
utILIzzArE
SEnzA ACCESSorI
5
1 molla 480
5,5
1 molla 480
1 molla 364
6
1 molla 480
6,5
2 molle 480
7
2 molle 480
Con ACCESSorI*
5
1 molla 480
1 molla 364
5,5
1 molla 480
6
2 molle 480
6,5
2 molle 480
7
**
* Uno o più di questi accessori: cupolino superiore, lampeggianti EVA.L,
SC.RES, VE.RAST, VE.AM.
** La lunghezza 7 m è possibile solo senza l'installazione di accessori.
FISSAggIo DELL'AStA
Eventuali accessori per l'asta (profili di protezione, luci, bordo
sensibile, rastrelliera, ecc.) vanno installati prima di fissare
l'asta, consultate le istruzioni specifiche.
Successivamente fissare l'asta alla piastra P utilizzando la
staffa S e le 6 viti con relative rondelle, utilizzando anche la
piastrina T.
Applicare il carter di copertura in plastica C.
PrEDISPoSIzIonE BArrIErA
DEStrA-SInIStrA
Nel caso si renda necessario è possibile modificare una
barriera destra in sinistra (o viceversa).
Procedere come segue:
• scaricare completamente le molle, svitandole, e sganciarle
dalla leva di ancoraggio "L" (fig.8)
• togliere le viti D1 e D2 e fissare l'asta di rinvio A nella
posizione opposta sulla leva V.
• rimuovere e fissare specularmente la leva di rinvio R.
• fissare le molle sulla leva di ancoraggio "L".
• in Fig. 8 sono evidenziate le differenti posizioni dei com-
ponenti tr una barriera destra e una sinistra.
• nella centrale di comando invertire i collegamenti mo-
tore e i finecorsa SWC (finecorsa chiusura) e SWC-r
(finecorsa rallentamento chiusura).
MAnoVrA MAnuALE DI EMErgEnzA
In caso di assenza di alimentazione di rete o di funziona-
mento anomalo, è possibile sbloccare l'asta e manovrarla
manualmente:
10
tEnSIonAMEnto
InDICAtIVo (mm)
MoLLA
MoLLA
364mm
480mm
31
35/35
52
20/20
65/65
FIg.6
FIg.7-8
FIg.9
• Inserire la chiave personalizzata nella leva di sblocco e
ruotarla in senso orario.
• Ruotare la leva di sblocco in senso orario fino a sbloccare
l'asta, in modo da renderla manovrabile manualmente.
• Per ripristinare il funzionamento automatico, ruotare la
leva in senso antiorario fino al blocco della stessa, ripri-
stinando la posizione iniziale.
Per un buon funzionamento della barriera è fondamentale
35
che l'asta sia opportunamente equilibrata dall'azione della
90
molla concorrente.
Per verificare ciò agire come segue.
15
• Sbloccare meccanicamente la barriera tramite la chiave
di sblocco.
5/5
• L'asta correttamente bilanciata deve portarsi a circa 45°
da qualsiasi punto venga rilasciata
- se tende ad aprire diminuire la tensione delle molle
- se tende a chiudere aumentare la tensione delle molle
100
La tensione delle molle può essere regolata, avvitando
138
(rotazione antioraria) o svitando (rotazione oraria) ma-
nualmente le molle stesse. Una volta regolata la tensione
della molla, bloccarla portando il dado "D" in battuta sul
tappo T.
• In tabella 1 nella colonna "tensionamento indicativo" sono
riportare delle misure (espresse in millimetri). Queste mi-
sure vanno sommate alla lunghezza della molla a riposo
per ottenere un valore di tensionamento vicino a quello
ottimale.
Ad esempio:
Nel caso di una asta da 5,5m con accessori installati,
la molla da 364mm dovrà essere tensionata fino ad una
lunghezza di 416mm (364+52) mentre la molla da 480mm
dovrà essere tensionata ad una lunghezza di 618mm
(480+138).
quando si utilizzano due molle da 480mm il tensiona-
mento tra le due molle deve essere identico.
MoVIMEntI E tEMPI DI LAVoro
Durante la manovra di apertura Fig. 11:
Partendo dal punto di chiusura "C" la sbarra inizia la manovra
di apertura ed arriva fino al punto "SWO-R" di intervento
del finecorsa di apertura con una velocità impostabile dalla
centrale di comando.
La sbarra percorre lo spazio restante (evidenziato in Fig.11)
a velocità ridotta per un tempo definito dalla centrale di
comando.
La sbarra arriva quindi al punto A completando il movimento
di apertura.
Durante la manovra di chiusura Fig. 12:
La sbarra parte dal punto di apertura "A" ed arriva fino al
punto "SWC-R" di intervento del finecorsa di rallentamento
con una velocità impostabile dalla centrale di comando.
Dall'intervento del finecorsa di rallentamento inizia il ciclo di
frenatura che si conclude esclusivamente con l'intervento
del finecorsa di chiusura nel punto "C".
La centrale di comando verifica l'avvenuta commutazione
del finecorsa "SWC" ed è in grado di compensare automa-
ticamente eventuali variazioni dovute ad esempio a differenti
condizioni climatiche.
L'angolo di frenatura evidenziato in Fig.12 è fisso e corri-
sponde a circa 25°.
Le regolazioni delle camme finecorsa, dei trimmer e dei dip-
switch devono essere effettuate facendo riferimento a questi
principi di funzionamento.
EquILIBrAturA
FIg.10