Manuale di installazione
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Montaggio dei moduli interni IFM
Fare riferimento alla Figura 2 - PRCAB + IFM, pagina 1.
I moduli interni (IFM24160, IFM2L, IFM4R, IFM4IO, IFMDIAL, IFM16IO, IFMNET, IFMLAN, IFMEXT) devono essere
montati nel vano apposito all'interno dell'armadio. Ai due lati di tale vano si dispone di due barre per il fissaggio ed il
collegamento dei moduli, fino ad un massimo di 8 moduli per armadio.
1.
Individuare all'interno del vano per il montaggio dei moduli interni la posizione del modulo in corrispondenza
di uno dei connettori sulla barra PCB.
Il modulo alimentatore IFM24160 deve essere montato utilizzando il primo connettore in alto. Gli altri moduli
interni possono usare sia questo che qualsiasi altro connettore libero.
2.
Posizionare il modulo in modo che il connettore laterale sia in corrispondenza del connettore scelto sulla
barra ed inserirlo facendo pressione verso sinistra.
3.
Fissare il modulo ad uno dei fori della barra della messa a terra con una delle viti fornite.
4.
Effettuare i cablaggi dei modulo interno.
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Collegamento loop
I circuiti di collegamento con i dispositivi di rivelazione/attuazione in campo sono definiti "loop" perché i
cablaggi di tali circuiti vanno realizzati ad anello, partendo dai morsetti di uscita, percorrendo tutta l'area da
proteggere, collegando in parallelo tutti i dispositivi previsti nell'impianto e rientrando nei morsetti di ingresso.
Il loop utilizza gli stessi due poli per l'alimentazione dei dispositivi e per la comunicazione bidirezionale. A causa
dell'incompatibilità elettrica, dispositivi con protocollo differente non possono essere collegati sullo stesso
loop, il tipo di protocollo può comunque essere impostato in maniera indipendente per ciascun loop riuscendo
così ad integrare sulla stessa centrale loop con dispositivi di marche differenti.
Vanno realizzati mediante un cavo a due poli schermato di sezione opportuna (si veda specifiche cavo di
seguito riportate) ed in conformità con la normativa locale.
Il cablaggio di ciascun loop va realizzato ad anello per garantire la tolleranza ad un eventuale taglio/corto del cavo.
Cavi:
Cavo a 2 conduttori schermato
Twistatura 5/10cm
Capacità massima totale 0.5uF
Lunghezza massima 2000m
Resistenza massima (considerando la somma del conduttore positivo e
negativo) 40Ohm
Per il dimensionamento del cavo in relazione ai consumi dei dispositivi
collegati bisogna fare riferimento al software di configurazione Previdia/
STUDIO o per una stima di massima fare riferimento alla tabella qui riportata:
Lunghezza totale loop Stima sezione conduttori American Wire Gauge
La calza del cavo va collegata alla barra di terra da un solo lato.
Per il collegamento dei vari dispositivi fare riferimento alla documentazione allegata ai dispositivi stessi.
La Figura 3 - Loop, pagina 20 riporta la corretta esecuzione del cablaggio del loop. Partendo dai morsetti Loop-
A/B OUT del modulo IFM2L ([A], paragrafo 2 - [C] - [D]) proseguire verso il collegamento dei dispositivi dislocati
nell'area protetta dall'impianto ([B]) e ritornare ai morsetti Loop-A/B IN ([C]).
Nel collegamento dei dispositivi di loop non ha importanza mantenere l'ordine ingresso / uscita mostrato in
figura. Collegare la calza del cavo solo dal lato di partenza ([D], la calza può essere collegata al morsetto
indicato in figura o direttamente alla barra di messa a terra), fare attenzione a raccordare le calze interrotte in
corrispondenza delle connessioni ai dispositivi ([E]).
EN54:
Una centrale Previdia Max può gestire fino a 3840 dispositivi di rivelazione/segnalazione
incendio (240 dispositivi per loop).
Montaggio dei moduli interni IFM
Fino a 1000m
Fino a 1500m
Fino a 2000m
2 x 1 mm²
2 x 1.5 mm²
2 x 2 mm²
17 AWG
16 AWG
14 AWG
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