Inserimento Del Tubo Nel Portatubi - 3B SCIENTIFIC PHYSICS U19153 Instrucciones De Uso

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  • MEXICANO, página 17
centro del tubo si trova una croce di Malta in allu-
minio. Nel segmento inferiore della croce di Malta è
presente un foro del diametro di 3 mm, attraverso il
quale è possibile individuare l'orientamento del-
l'ombra della croce sotto l'influsso del campo ma-
gnetico.
3. Dati tecnici
Tensione di riscaldamento:
Tensione anodica:
Corrente anodica:
Tensione sulla croce:
Corrente sulla croce:
Ampolla:
Lunghezza totale:
4. Utilizzo
Per l'esecuzione degli esperimenti con il tubo a
croce di Malta sono inoltre necessari i seguenti
apparecchi:
1 Portatubo D
1 Alimentatore ad alta tensione 5 kV
o
1 Alimentatore ad alta tensione 5 kV
1 Coppia di bobine di Helmholtz D
1 Alimentatore CC 20 V, 5 A
o
1 Alimentatore CC20 V, 5 A
1 Magnete a barra circolare

4.1 Inserimento del tubo nel portatubi

Montare e smontare il tubo soltanto con gli
apparecchi di alimentazione disinseriti.
Spingere completamente all'indietro il disposi-
tivo di fissaggio del portavalvole.
Inserire il tubo nei morsetti.
Bloccare il tubo nei morsetti mediante i cursori
di fissaggio.
4.2 Rimozione del tubo dal portatubi
Per rimuovere il tubo, spingere di nuovo all'in-
dietro i cursori di fissaggio e rimuoverlo.
7,5 V CA/CC
2000 V - 5000 V
solitamente 0,18
mA a U
= 4 kV
A
2000 V - 5000 V
solitamente 75
µA a U
= 4500 V
A
ca. 130 mm Ø
ca. 260 mm
U19100
U33010-115
U33010-230
U191051
U33020-115
U33020-230
U20550
2
5. Esperimento di esempio
5.1 Diffusione rettilinea di fasci elettronici
Realizzare il collegamento come illustrato in
figura 1. Collegare il polo negativo della tensio-
ne anodica al connettore da 4 mm contrasse-
gnato con il segno meno sul collo del tubo.
Attivare dapprima solo la tensione di riscalda-
mento.
Per mezzo della luce visibile emessa dal catodo
incandescente, sullo schermo a fluorescenza viene
proiettata un'ombra della croce di Malta.
Attivare la tensione anodica.
Le particelle cariche generano un'ombra nitida. Tale
ombra è congrua con la prima ombra. I fasci elet-
tronici si propagano in linea retta come la luce
visibile e anch'essi proiettano un'ombra.
5.2 Effetto di carica elettrostatica
Realizzare il collegamento come illustrato in
figura 1. Collegare il polo negativo della tensio-
ne anodica al connettore da 4 mm contrasse-
gnato con il segno meno sul collo del tubo.
Scollegare la croce di Malta dal potenziale ano-
dico.
Sulla croce si forma una carica negativa che, una
volta raggiunto l'equilibrio, ostacola l'ulteriore ac-
quisizione di cariche negative. I raggi catodici che
passano accanto alla croce vengono deviati e
l'ombra risulta così distorta (vedi fig. 2).
Se la croce è posizionata sul potenziale catodico, la
distorsione che ne risulta è tale che l'immagine
viene ingrandita oltre i limiti dello schermo a fluo-
rescenza.
5.3 Deflessione magnetica
Realizzare il collegamento come illustrato in
figura 1. Collegare il polo negativo della tensio-
ne anodica al connettore da 4 mm contrasse-
gnato con il segno meno sul collo del tubo.
Mentre il tubo è in funzione, accostare il ma-
gnete a barra circolare.
Si verifica uno spostamento dell'ombra in funzione
dell'intensità del campo magnetico e anche della
tensione anodica.
Grazie alla regola delle tre dita, è possibile mettere
in relazione tra loro direzione della deflessione,
direzione del campo e direzione di movimento delle
cariche in modo tale da poter dimostrare che nel
campo magnetico i raggi catodici si comportano
analogamente alle correnti elettriche nei condutto-
ri.

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