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MANUALE D'USO E INSTALLAZIONE
Verificare che l'apparecchiatura sia inclusa in un sistema equipotenziale, secondo le norme vigenti. Fare il collegamento
mediante la vite contrassegnata dall'apposita targhetta, situata dietro la cassetta elettrica.
Controllare il senso di rotazione dei motori secondo la freccia indicatrice. Nel caso di rotazione contraria, invertire due fasi
della linea. Il costruttore declina ogni responsabilità per eventuali danni causati dalla mancanza di un'efficente
impianto di messa a terra.
ATTENZIONE:
Prima di togliere il coperchio di protezione dell'apparato elettrico,
staccare la tensione all'interruttore di alimentazione generale a muro.
Solo personale qualificato può accedere all'apparato elettrico.
ALLACCIAMENTO IDRICO
AVVERTENZE
La macchina è provvista di un filtro con attacco di entrata filettato da 3/4" gas. Collegarlo alla rete idrica inserendo a monte
un rubinetto di manutenzione e sicurezza, in posizione accessibile.l'acqua dovrà avere una temperatura tra i 50° e 55°C,
una pressione compresa tra 1,5 e 3 bar (150/300 Kpa) e una durezza tra 7° e 12° francesi.
Riempire il boiler di acqua, tenendo premuto il pulsante posto a fianco del termosatato.Il boiler sarà pieno quan-
do l'acqua uscirà dai getti di risciacquo, dopo ciò portare l'indice del termostato a 90°. L'inosservanza di questa
funzione può causare la bruciatura delle resistenze.Per le macchine dotate di prelavaggio, condensa a vapore e recu-
peratore di calore, è necessaria l'alimentazione di acqua fredda a temperatura tra i 10° e i 15°C.
SCARICO IDRICO
Prevedere uno scarico a pavimento con sifoide e raccordarsi alla piletta di scarico, nel caso questo non fosse fornito di
sifone provvedere in merito onde evitare esalazioni. Accertarsi che il tubo di scarico non abbia strozzature e resista ad una
tempeartura di 70°C.
ALIMENTAZIONE A VAPORE
Raccordare gli attacchi macchina come indicato dai disegni di installazione. Prevedere saracinesche e valvole di intercet-
tazione per rendere l'apparecchiatura indipendente dalla rete generale.
Questo tipo di alimentazione deve essere fornito ad una presiione minima di 0,5 bar (50Kpa-110,8°C) e massima 0,8 bar
(80Kpa-110,8°C). Il vapore deve essere saturo e secco.
SCARICO DEL VAPORE
Allo scarico del vapore condensato bisogna dare un'adeguata pendenza verso l'impianto di recupero, se necessario tramite una pompa di
ricircolo onde garantirne l'evacuazione autonoma della condensa, unicamente per le macchine con riscaldamento a vapore.
Per la manutenzione si consiglia prevedere una saracinesca montata in parallelo allo scarico della condensa onde poter deviare la con-
densa nel pozzetto a perdere.
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