3. Principio
Per rilevare il coefficiente di dilatazione lineare
diversi materiali ö necessario determinare la dilatazio-
ne dei tubi con un determinato aumento di tempera-
tura
T . A tale scopo i tubi vengono scaldati con vapo-
re acqueo a 100° C e viene rilevata la differenza
rispetto alla temperatura ambiente. L'aumento della
lunghezza
l si evince dall'escursione dell'indicatore.
Tenendo conto della lunghezza del tubo l fra i due
punti di appoggio ö possibile calcolare il coefficiente di
dila-tazione con l'equazione
l
4. Utilizzo
Fissare il cuscinetto fisso in corrispondenza di una
Figura 2
dei
T
l
T
Con riserva di modifiche tecniche
delle marcature 200, 400 o 600.
Posizionare il tubo campione con l'estremità aper-ta
nel cuscinetto fisso e con l'estremità chiusa nel
cuscinetto di guida e fissarlo con la vite. La vite deve
entrare nella scanalatura anulare del tubo
Collegare i tubi come in figura 1 e collocare un re-
cipiente di raccolta sotto il tubo.
Se necessario posizionare l'indicatore su zero.
Inoltre per riscaldare il tubo campione ö necessario:
generatore di vapore o becco Bunsen con matraccio conico
"Erlenmeyer"
5. Conservazione
Per evitare che si danneggi bloccare il tubo di vetro sotto la
piastra di base.