Yamato TIG 160X Manual De Instrucciones página 13

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cod. 51713 - mod. TIG 160X
L'arco scioglie il metallo di base ed effettivamente "scava" in esso tanto quanto l'acqua attraverso l'ugello su un
tubo da giardino penetra nel terreno. Il materiale fuso forma un cratere o un bagno di fusione e tende a fluire
lontano dall'arco. Nel momento in cui si sposta dall'arco, si raffredda e solidifica. Sull'estremità della saldatura si
forma una scoria di protezione durante il raffreddamento.
La funzione dell'elettrodo rivestito è molto più di un semplice portare corrente all'arco. L'elettrodo è composto da
un'anima di filo metallico intorno al quale è stato estruso e trattato il rivestimento chimico. Il filo dell'anima fonde
nell'arco e minuscole goccioline di metallo fuso attraversano l'arco nel bagno di fusione. L'elettrodo fornisce
ulteriore metallo di apporto per il giunto alla scopo di riempire la scanalatura o lo spazio tra i due pezzi di metallo
di base. Anche il rivestimento fonde o brucia nell'arco. Ha diverse funzioni. Rende l'arco più stabile, fornisce una
protezione di gas tipo fumo intorno all'arco, per tenere lontano l'ossigeno e l'azoto presente nell'aria dal metallo
fuso, e crea un rivestimento di protezione per il bagno di fusione. Il flusso raccoglie le impurità e forma la scoria
protettiva. Le differenze principali tra i diversi tipi di elettrodi stanno nel loro rivestimento. Variando il rivestimento, è
possibile alterare moltissimo le caratteristiche operative degli elettrodi. Comprendendo le differenze nel diverso
rivestimento, sarà possibile capire come scegliere il migliore elettrodo per il lavoro da eseguire. Nel selezionare
l'elettrodo, è importante considerare:
● il tipo di deposito che si vuole, p.es. acciaio dolce, acciaio inossidabile, bassa lega;
● lo spessore della lamiera o del metallo base che si vuole saldare;
● la posizione nella quale deve essere saldato (discendente, sopratesta);
● la condizione superficiale del metallo base da saldare;
● la capacità dell'operatore di gestire e ottenere l'elettrodo desiderato.
Quattro semplici condizioni sono di primissima importanza. Senza una completa maestria di queste quattro
condizioni, l'ulteriore saldatura è inutile. Con la padronanza dei quattro interventi, la saldatura sarà semplice.
1) La corretta posizione di saldatura
Viene di seguito illustrata la corretta posizione di saldatura per i destrorsi (per i mancini, la posizione è quella
opposta):
● tenere il portaelettrodo nella mano destra
● far toccare alla mano sinistra la parte inferiore della mano destra
● posizionare il gomito sinistro sul lato sinistro.
Quando possibile, utilizzare entrambe le mani. Questo permette un controllo completo sui movimenti
dell'elettrodo.
Se possibile, saldare da sinistra verso destra (se destrorsi). Questo permette di vedere chiaramente quello che si
sta facendo. Tenere l'elettrodo ad una leggera angolazione, come indicato.
Vista laterale
Vista posteriore
Figura 5
Corretta posizione di saldatura
2) Il modo corretto per far scoccare l'arco
Accertarsi che il morsetto faccia correttamente contatto elettrico con il pezzo.
Abbassare la visiera del casco e strofinare lentamente l'elettrodo sopra il metallo per produrre le scintille. Mentre si
strofina l'elettrodo, sollevare l'elettrodo di 3 mm fino a formare l'arco.
NOTA: se si interrompe il movimento dell'elettrodo mentre lo si strofina, l'elettrodo si attacca.
NOTA: la maggior parte dei principianti cerca di far scoccare l'arco con un movimento veloce e secco verso la
lamiera. Risultato: l'elettrodo si attacca o il movimento è talmente veloce da rompere immediatamente l'arco.
3) La corretta lunghezza dell'arco
La lunghezza dell'arco è la distanza dalla punta del filo dell'anima dell'elettrodo al metallo base.
Una volta creato l'arco, mantenere la corretta lunghezza diventa un elemento estremamente importante. L'arco
deve essere corto, circa 1,5-3 mm. Nel momento in cui l'elettrodo brucia, esso deve essere fatto avanzare sul
pezzo per mantenere la corretta lunghezza dell'arco.
Il modo più semplice per stabilire se l'arco ha una lunghezza corretta è quello di ascoltarne il suono. Un arco corto
e corretto emette un suono distintivo continuo "scoppiettante", simile a quando si friggono le uova in una
padella. Un arco lungo e non adeguato ha un suono sordo o sibilante.
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