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Philips HB 576/77 Manual De Instrucciones página 28

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  • MEXICANO, página 34
Italiano
IMPORTANTE
• Prima di collegare l'apparecchio alla presa di
alimentazione, controllate che la tensione indicata
sull'apparecchio corrisponda a quella della rete
locale.
• L'acqua e l'elettricità rappresentano una
combinazione pericolosa! Non usate l'apparecchio in
ambienti umidi (es. nel bagno o sotto la doccia
oppure ai bordi di una piscina).
• Al termine di una nuotata o dopo aver fatto la doccia,
asciugatevi con cura prima di usare l'apparecchio.
• Fate in modo che i bambini non giochino con il
solarium Combi. Per maggior precauzione, togliete la
spina dalla presa quando non lo utilizzate.
• Per sostenere il solarium, utilizzate esclusivamente
le gambe fornite con l'apparecchio.
• Assicuratevi che il cavo non finisca sotto le gambe
del lettino.
• Quando usate il solarium, fate in modo che le prese
di aspirazione non siano ostruite.
• Non superate il numero di sedute o le "ore di
abbronzatura" consigliate (Vedere la sezione
"Sedute UV: Quante volte? Per quanto tempo?")
• Mantenete il solarium ad una distanza minima di
20 cm.
• Non esponete ciascuna parte del corpo più di una
volta al giorno. Evitate di esporvi in modo eccessivo
ai raggi diretti del sole nello stesso giorno in cui vi
sottoponete ad una seduta di raggi UV.
IL SOLE
Il sole è la fonte di energia da cui dipende la vita sul nostro
pianeta.
Esistono diversi tipi di energia solare: i raggi del sole ci
permettono di vedere, ci riscaldano e permettono alla pelle di
abbronzarsi.
Questi tre effetti sono dovuti ai tre diversi componenti dello
spettro solare: ogni componente ha infatti una lunghezza
d'onda diversa.
Il sole irradia vibrazioni elettromagnetiche con lunghezze
d'onda diverse. La lunghezza d'onda dei raggi infrarossi (IR) è
maggiore rispetto a quella della luce visibile. La lunghezza
d'onda dei raggi ultravioletti (UV) responsabili
dell'abbronzatura della pelle, è invece minore.
La scienza è riuscita a riprodurre questi tre tipi di radiazione
solare: raggi IR (con lampade a raggi infrarossi), luminosi (le
normali lampade) e UV (le lampade solari).
• Se siete malati, se state assumendo medicinali e/o
usando cosmetici che aumentano la sensibilità della
pelle, evitate di sottoporvi ad una seduta UV.
Prestate maggiore attenzione nel caso di pelle
particolarmente sensibile ai raggi ultravioletti. In
caso di dubbi, rivolgetevi al medico.
• Il solarium non può essere utilizzato da persone che
si scottano senza abbronzarsi quando esposte al
sole, da persone già scottate, dai bambini e da chi è
affetto (o è stato affetto in passato) da cancro alla
pelle o è predisposto ad esso.
• Rivolgetevi al medico nel caso appaiano ulcerazioni,
nei o noduli persistenti sulla pelle.
• Indossate sempre gli speciali occhialini di protezione
durante le sedute per proteggere gli occhi da una
dose eccessiva di raggi ultravioletti e infrarossi e
dalla luce visibile (vedere anche la sezione: "I raggi
UV e la vostra salute").
• Prima di esporvi ai raggi UV, togliete qualsiasi
traccia di creme, rossetto e altri cosmetici.
• Non usate creme o lozioni solari.
• Nel caso la pelle risultasse troppo secca dopo una
seduta, applicate una crema idratante.
• Non usate mai il solarium Combi qualora il timer
dovesse risultare difettoso.
• I colori possono sbiadire per effetto del sole.
É possibile che si verifichi altrettanto utilizzando
l'apparecchio.
• Non aspettatevi risultati migliori con un solarium di
quelli ottenibili con i raggi del sole.
UV-C
UV-A, UV-B e UV-C
I raggi ultravioletti (UV) si dividono in raggi UV-A (con la
lunghezza d'onda maggiore), UV-B e UV-C (con la lunghezza
d'onda minore).
I raggi UV-C raggiungono raramente la terra in quanto
vengono filtrati dall'atmosfera.
I raggi UV-A e UV-B determinano invece l'abbronzatura della
pelle.
In realtà sono due i processi che provocano l'abbronzatura,
operando in modo simultaneo:
"Abbronzatura indiretta". Per prima cosa, i raggi UV-B
stimolano la produzione di una sostanza chiamata "melanina",
necessaria per l'abbronzatura. L'effetto risulta visibile soltanto
un paio di giorni dopo l'esposizione.
"Abbronzatura diretta". I raggi UV-A e parte dei raggi visibili
determinano un'abbronzatura più rapida senza scottature o
arrossamenti.
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