5. Donne in gravidanza, presunta od accertata, applicando la stimolazione sempre e
solo in zone periferiche, come arti superiori ed inferiori;
6. Applicazione degli elettrodi in zone interessate da lesioni tendinee e muscolari;
7. Pazienti affetti da paralisi spastiche.
Si raccomanda di non applicare gli elettrodi:
1. Sopra il bulbo oculare;
2. Direttamente su zone delicate, come la parte centrale del seno, l'inguine o le ascelle,
e su zone sensibili.
3. Non interporre mai il muscolo cardiaco tra il polo positivo e il polo negativo, ovvero
non posizionare mai un elettrodo sulla parte anteriore del tronco e l'altro sulla parte
posteriore in prossimità della zona cardiaca.
2.4 - Avvertenze Speciali
1. Si sconsiglia l'uso dell'elettrostimolatore dopo un pasto abbondante.
2. Se durante il trattamento dovessero comparire segni di tachicardia, di extrasistolia,
o di mancata tollerabilità della stimolazione, è bene sospendere il trattamento,
per riportare tutto alla normalità.
3. È possibile che al termine della seduta compaia un leggero arrossamento sul
punto di applicazione dell'elettrodo; in questo caso è consigliabile utilizzare una
frequenza minore o un'intensità di stimolazione più bassa.
4. Gli elettrodi sono ideati per uso personale. Si tenga presente che l'utilizzo dei
medesimi elettrodi o delle medesime fasce conduttive su più pazienti potrebbe
favorire fenomeni di infezione incrociata fra gli stessi.
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