!
Prima di iniziare la misurazione, si raccomanda di lasciare allo strumento
un sufficiente tempo di adattamento alla temperatura esterna.
Allineamento
1
1. Allineare a mano in modo grossolano il telescopio sul
collimatore di livellazione (con il sistema di puntamento rapido).
2. Mettere a fuoco l'immagine del collimatore con la relativa
manopola; con l'ausilio del comando di precisione laterale,
ruotare la croce di mira precisamente nel centro del collimatore.
3. Controllare che la messa a fuoco sia esente da parallasse. La messa a
fuoco è perfetta se la croce di mira e la divisione del collimatore non
si sono spostati l'una contro l'altra anche in caso di angolo visivo
modificato (allontanare e avvicinare l'occhio davanti all'oculare).
Inclinazioni residue della croce di mira, ancora presenti dopo la
stabilizzazione della livella circolare, vengono eliminate con il
!
compensatore, che non elimina però quelle inclinazioni verificatesi per
taratura difettosa della livella circolare o della croce di mira. Si raccomanda
pertanto di controllare entrambe prima di ogni misurazione (v. taratura).
Determinare una differenza di altezza
2
1. Collocare lo strumento circa al centro
tra i due punti di livello del collimatore
A e B. Allineare lo strumento sul
collimatore A e leggere il valore sulla
riga centrale della croce di mira
(A = 140 cm). Ruotare lo strumento
sul collimatore B e leggere il valore
sulla riga centrale (B = 90 cm).
2. La differenza (A-B) determina la
differenza in altezza H = +50 cm tra
B e A. Il punto B è 50 cm più in lato del punto A. La differenza H diventa
negativa se il punto B è più basso del punto A).
Un leggero allontanamento della croce di mira dal piano orizzontale
!
non provoca nessun errore di misurazione se lo strumento è stato
collocato circa a metà tra i due punti di livello del collimatore A e B.
40
IT
A
½L
B
½ L