1. [DIP1 = 1] logica di funzionamento a tempo.
I tempi di rosso e di verde dei semafori vengono impostati a display attraverso i parametri TV1 (tempo verde semaforo 1), TV2 (tempo verde
semaforo 2), TSG (tempo di sgombero area). Tale logica non prevede l'utilizzo di fotocellule o altri dispositivi di rilevamento poiché il siste-
ma viene controllato esclusivamente dai tempi impostati per i due semafori.
Il funzionamento è ciclico.
Per utilizzare questa logica entrare nel menu funzioni e impostare il DIP1= 1.
Impostare i tempi TV1 ed TV2 in base al tempo massimo desiderato per le luci verdi di ciascun semaforo.
Impostare il tempo TSG voluto, durante il quale i semafori rimangono entrambi a luci rosse, per avere la sicurezza che l'area di manovra
tra i semafori venga sgomberata in tempo prima del verde opposto.
Se il semaforo è a tre luci (c'è la luce arancio) regolare il tempo TAR di luce arancione e impostare DIP2 = 1, per evitare brusche frenate.
Se il semaforo è a due luci, e si desidera (non avendo la luce arancio) avere un avviso prima che una luce diventi rossa, è possibile inserire
il lampeggio della luce verde (DIP5 = 1 e DIP2 = 0) regolando il tempo (TAR).
2. [DIP1 = 0] logica di funzionamento a prenotazione con dispositivi di comando (per esempio fotocellule o pulsanti).
IT
L'inizio del ciclo di verde di ciascun semaforo è determinato dai dispositivi di rilevamento.
I tempi di rosso e di verde dei semafori vengono impostati a display attraverso i parametri TV1(tempo verde semaforo 1), TV2 (tempo verde
semaforo 2), TSG (tempo di sgombero area).
Per utilizzare questa logica entrare nel menu funzioni e impostare il DIP1 = 0.
Impostare i tempi TV1 ed TV2 in base al tempo massimo desiderato per le luci verdi di ciascun semaforo.
Impostare il tempo TSG voluto, durante il quale i semafori rimangono entrambi a luci rosse, per avere la sicurezza che l'area di manovra
EN
tra i semafori venga sgomberata in tempo prima del verde opposto.
Se il semaforo è a tre luci (c'è la luce arancio) regolare il tempo tar di luce arancione e impostare DIP2 = 1, per evitare brusche frenate.
Se il semaforo è a due luci, e si desidera (non avendo la luce arancio) avere un avviso prima che una luce diventi rossa, è possibile inserire
il lampeggio della luce verde(DIP5 =1 e DIP2 = 0) regolando il tempo (TAR). Impostare il DIP3 per configurare il comportamento delle luci
in stato di riposo. Inoltre con DIP3 = 1 o 2, è possibile utilizzare un solo organo di comando (fotocellule, rilevatori di masse metalliche
etc...) cablato all'input del semaforo rosso a riposo.
FR
3. [DIP1=2] logica di funzionamento mista
Durante lo stato di riposo avviene il cambio verde (da verde 1 a verde 2 o viceversa) ad ogni scadenza del tempo impostato TMI.
Se il transisto attraverso IN1 avviene durante il verde 1 il tempo di cilco viene azzerato, a meno che non sia già impegnato IN2, nel qual
caso avviene la prenotazione e vengono eseguiti i cicli con TV1 e TV2 impostati. Lo stesso accadde per IN2 nel suo verde 2.
ES
La voce reset del menu CANCELLA serve ad impostare tutti i parmaetri e le funzioni, con i valori di default. Una volta
entrati nel menu CANCELLA portarsi sulla dicitura RESET premendo ENTER il display inizierà a lampeggiare in attesa
DE
RESET
di conferma, ripremere ENTER se si vogliono reimpostare i parametri di fabbrica. Altrimenti uscire. Se viene premuto
ENTER sul display apparirà la scritta PRG che indica il reset in corso.
AVVERTENZE IMPORTANTI SULL'INSTALLAZIONE:
•
L'installazione del prodotto deve essere eseguita a regola d'arte da personale qualificato avente i requisiti di legge.
•
Verificare lo stato di eventuali cavi già presenti nell'impianto.
•
Fare un'analisi dei rischi e di conseguenza adottare le sicurezze e le segnalazioni necessarie.
•
Installare i comandi (ad esempio il selettore a chiave) in modo che l'utilizzatore non si trovi in una zona pericolosa.
•
Terminata l'installazione provare più volte i dispositivi di sicurezza e segnalazione.
•
Accertarsi che l'utilizzatore abbia compreso il corretto funzionamento.
MESSA IN SERVIZIO:
•
Redigere un fascicolo tecnico dell'impianto contenente: Disegno dell'installazione, Schema elettrico dei cablaggi effettuati, analisi
rischi presenti e soluzioni adottate, analisi rischi residui ancora presenti, dichiarazione di conformità di tutti i prodotti redatta dal fab-
bricante, e dichiarazione di conformità relativa all'installazione compilata dall'installatore.
•
Applicare l'etichetta o la targhetta CE contenenti le informazioni di pericolo e i dati di identificazione (numero di serie etc).
•
Consegnare all'utilizzatore finale le istruzioni d'uso, le avvertenze per la sicurezza, la dichiarazione CE di conformità e copia del fasci-
colo tecnico.
INFORMARE L'UTILIZZATORE FINALE A RIGUARDO:
•
dell'eventuale presenza di rischi residui non protetti e dell'uso improprio prevedibile.
•
di scollegare l'alimentazione quando viene eseguita la pulizia o viene fatta piccola manutenzione.
•
Di controllare frequentemente che non vi siano danni visibili all'impianto e nel caso ve ne siano, avvertire immediatamente l'installatore
•
Di non far giocare i bambini nelle immediate vicinanze
•
Predisporre un piano di manutenzione dell'impianto (almeno ogni 6 mesi) riportando su di un apposito registro gli interventi eseguiti.
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DESCRIZIONE DEI METODI DI FUNZIONAMENTO
DESCRIZIONE MENU CANCELLA
AVVERTENZE IMPORTANTI E MESSA IN SERVIZIO
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