Diagnostica - Pioneer DJM-3000 Manual De Instrucciones

DIAGNOSTICA

Errori operativo vengono spesso scambiati per problemi o disfunzioni. Se si ritiene che vi siano dei problemi nel funzionamento di questo
apparecchio controllare i punti elencati qui di seguito. Alle volte le disfunzioni possono derivare da altri componenti collegati al sistema e
si consiglia quindi di controllare il funzionamento anche di tutte le altre apparecchiature elettriche in uso.
Se il problema persiste anche dopo l'esecuzione dei controlli descritti qui di seguito, rivolgersi ad un tecnico qualificato o al più vicino
centro di assistenza PIONEER.
Problema
L'apparecchio non si
accende.
Il suono è molto debole o del
tutto assente.
Il suono risulta distorto.
Non si riesce ad usare la
dissolvenza incrociata.
Il sistema di dissolvenza del
lettore CD non si avvia.
Gli effetti non funzionano.
Il suono del dispositivo
esterno di creazione degli
effetti risulta distorto.
Non si riesce ad effettuare la
misurazione delle BPM.
O i valori delle BPM misurati
sembrano strani.
I valori delle BPM misurati
sono diversi da quelli indicati
sul CD.
Non si riesce ad utilizzare il
terminale di ingresso PHONO
4 del CH-4.
Non si riesce ad applicare la
funzione di missaggio degli
effetti.
L'elettricità statica, o altre interferenze esterne, possono causare disfunzioni dell'apparecchio. Per ripristinare il funzionamento normale,
disattivare l'apparecchio, attendere brevemente, e riattivarlo.
78 78
<DRB1315> <DRB1315>
Ge/It It
Possibile causa
÷ Il cavo di alimentazione non è stato collegato.
÷ Il selettore di ingresso si trova in una posizione
errata.
÷ I cavi di collegamento fra i due apparecchi non
sono collegati in modo corretto, o sono stati
staccati.
÷ Il terminale o la spina sono sporchi.
÷ Il comando MASTER LEVEL ATT., ubicato sul
pannello posteriore, è stato regolato a un livello
troppo basso.
÷ Il comando MASTER LEVEL ATT., ubicato sul
pannello posteriore, è stato regolato a un livello
troppo alto.
÷ Il livello di ingresso è troppo alto.
÷ Gli interruttori CROSS FADER ASSIGN A e B
non sono stati predisposti in modo corretto.
÷ L'interruttore FADER START è disattivato.
÷ Il terminale CONTROL, ubicato sul pannello
posteriore, non risulta collegato.
÷ Il selettore CH. SELECT non si trova disposto
sulla posizione corretta.
÷ Il comando PARAMETER 2 (LEVEL/DEPTH) si
trova al minimo (MIN.).
÷ Il livello di ingresso dal dispositivo generatore di
effetti esterno è troppo alto.
÷ Il livello di ingresso è troppo alto o troppo basso.
÷ In certi casi, a seconda del tipo di musica, la
misurazione delle BPM può non essere
possibile.
÷ A causa di differenze nei metodi di misurazione
delle BPM, i valori indicati possono essere
leggermente diversi.
÷ È stato collegato un microfono alla pressa MIC
3.
÷ Gli interruttori ASSIGN A e ASSIGN B sono
entrambi predisposti sullo stesso canale.
÷ Gli interruttori ASSIGN A e ASSIGN B sono
entrambi predisposti sulla posizione THRU.
Rimedio
÷ Provvedere.
÷ Disporre il selettore di ingresso in
corrispondenza del dispositivo in corso di uso.
÷ Controllare e provvedere.
÷ Pulirli e ricollegarli
÷ Predisporlo ad un livello adeguato.
÷ Predisporlo ad un livello adeguato.
÷ Regolare il comando TRIM in modo che il livello
di ingresso, visualizzato sul misuratore del livello
dei picchi, rimanga nelle vicinanze di 0 dB.
÷ Predisporli correttamente, in corrispondenza
della sorgente di dissolvenza incrociata prevista.
÷ Attivarlo.
÷ Il mixer ed il lettore CD usato in combinazione
devono essere collegati tramite il cavo di
comando.
÷ Selezionare correttamente il canale al quale si
vogliono applicare gli effetti.
÷ Regolarlo adeguatamente.
÷ Abbassarlo, oppure regolare opportunamente il
comando PARAMETER 2 (LEVEL/DEPTH).
÷ Agire opportunamente sul comando TRIM in
modo che il livello di ingresso indicato dal
misuratore dei picchi si trovi nelle vicinanze di 0
dB.
÷ Regolare il livello di ingresso agli altri canali in
modo che si trovi intorno a 0 dB.
÷ Agire sul tasto TAP e predisporre le BPM
manualmente.
÷ Non si tratta di un problema.
÷ Staccarlo.
÷ Predisporre gli interruttori ASSIGN A e B su
canali diversi (da 1 a 4 ).
÷ Predisporre gli interruttori ASSIGN A e B su
canali diversi (da 1 a 4 ).
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