Descrizione tecnica
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Descrizione tecnica
Grazie al climatizzatore autonomo è possibile climatizzare l'interno del veicolo.
L'aria nell'abitacolo viene condotta nell'impianto attraverso la griglia di aspirazione,
raffreddata e asciugata e immessa nuovamente nell'abitacolo attraverso le boc-
chette di scarico.
Nella modalità BOOST il climatizzatore autonomo raffredda l'abitacolo del veicolo
per un massimo di 20 minuti alla potenza massima per poi passare alla modalità
AUTO. Se la temperatura impostata è stata raggiunta, il climatizzatore autonomo
passa alla modalità AUTO già prima che siano terminati i 20 minuti.
Nella modalità AUTO il numero di giri della ventola e del compressore viene rego-
lato automaticamente.
Nella modalità ECO il numero di giri della ventola e del compressore viene regolato
automaticamente. La potenza del compressore viene limitata elettricamente nella
modalità ECO.
L'impianto viene azionato mediante il pannello di controllo o il controllo remoto.
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NOTA
Il climatizzatore autonomo è in grado di abbassare la temperatura
dell'abitacolo del veicolo fino a raggiungere un determinato valore. La
temperatura raggiungibile per il raffreddamento dipende dal modello
del veicolo, dalla temperatura ambiente e dalla capacità di raffredda-
mento del proprio climatizzatore autonomo. Per la capacità di raffredda-
mento del proprio climatizzatore autonomo: vedi capitolo "Specifiche
tecniche" a pagina 134.
L'impianto è provvisto di un dispositivo di controllo automatico della batteria. Se
l'impianto viene azionato a motore spento all'interno del veicolo, l'impianto auto-
nomo si spegne automaticamente non appena la tensione di alimentazione scende
al di sotto di un valore predefinito.
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NOTA
Questo valore predefinito può essere modificato. A tal fine rivolgersi al
tecnico specializzato che ha montato l'impianto.
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RTX1000/2000, SPX1200
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