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Uso Conforme; Informazioni Important; Installazione - IKA Vacstar Instrucciones De Manejo

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  • MEXICANO, página 24

Uso conforme

Utilizzo
L'apparecchio non deve essere
AVVERTENZA
utilizzato per:
- l'evacuazione di habitat biologici
- l'evacuazione di volumi di gas
esplosivi, corrosivi o di altro tipo,
- la portata/l'utilizzo di liquidi!
L'apparecchio non è idoneo per:
- il gonfiaggio di oggetti
- il pompaggio di liquidi
- zone a rischio di esplosione
- l'utilizzo sott'acqua
- l'utilizzo sotto terra
La pompa per vuoto a membrana da laboratorio IKA Vacstar digital
viene impiegata per generare il vuoto in combinazione con altri
apparecchi di laboratorio.
Per la regolazione del vuoto definita è necessario un ulteriore
regolatore di vuoto IKA VC 10 o un evaporatore rotante IKA RV
10 auto.
Ambito di utilizzo (solo interno)
L'apparecchio è adatto all'uso in spazi abitativi e in tutti gli altri
campi.
La sicurezza del gestore non è più garantita:
se l'apparecchio viene azionato con accessori non forniti o
non consigliati dal produttore
Informazioni importanti
La fuoriuscita di vapori di solventi
PERICOLO
nell'atmosfera può essere evitata
con un condensatore di emissioni
collegato a valle.
Si prega la massima cautela quando
CAUTELA
si lavora con miscele gassose
contenenti gas condensabili (per
es. solventi). L'impiego di pompe a
membrana con gas di questo tipo
provoca la loro condensazione nel
flusso d'aria della pompa. Nelle
camere sottovuoto si viene così a
creare una pressione che a sua volta
influisce sull'efficienza e la durata
delle membrane e delle valvole.
Se nelle camere
sottovuoto
penetrano liquidi o condensa, la
pressione di lavoro minima indica-
ta non viene raggiunta.
Per proteggere le valvole interne e
le membrane dal liquido, utilizzare
un separatore di condensa instal-
lato a monte, per es.: bottiglia di
Woulff).
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Funzionamento in singolo
La pompa per vuoto può essere utilizzata senza controller.
La portata può essere impostata mediante il numero di giri regolabile.
In generale, più il volume da evacuare è ridotto, più il numero di
giri deve essere impostato a un valore basso. La pressione finale
non viene regolata.
Funzionamento con accessori
Insieme agli accessori consigliati da IKA, la pompa per vuoto IKA
Vacstar digital è idonea per l'evacuazione regolata a un pressione
finale definita, per es. per l'impiego di un evaporazione rotante
IKA.
Può inoltre essere utilizzata per funzioni classiche di separazione,
filtrazione o essiccazione in laboratorio.
Con un adeguato controller del vuoto (per es. B VC 10) o con un
evaporatore rotante (per es. RV 10 auto) Vacstar digital può essere
utilizzata in modalità automatizzata: possono quindi essere condotti,
per esempio, il riconoscimento automatico del punto di ebollizione,
curve pressione-tempo programmate o programmi tratti dalla
libreria dei solventi.
Uso previsto: apparecchio da tavolo
se terzi apportano modifiche all'apparecchio o alle sue parti
se l'apparecchio viene azionato in modo contrario a quanto
specificato nelle avvertenze per la sicurezza.
In genere è consigliabile, al termine
CAUTELA
di un processo, far funzionare la
pompa a vuoto (funzionamento a
vuoto, da ca. 3 a max 5 minuti) per
rimuovere gli eventuali residui
presenti nella pompa.
A tale scopo ventilare eventual-
mente i recipienti.
Nel funzionamento manuale,
rimuovere la linea di aspirazione.
Rispettare le istruzioni per l'uso
NOTA
degli apparecchi corrispondenti.
Le pompe per vuoto a membrana sono pompe volumetriche oscillanti.
Con l'espansione del volume delle camere del vuoto, le membra-
ne generano una pressione negativa che determina l'aspirazione
dell'aria nelle camere. Con la successiva compressione, l'aria viene
schiacciata fuori dalle camere del vuoto. La commutazione tra
ingresso e uscita è comandato mediante le valvole a membrana.
L'unità fisica della pressione è 1 Pascal [Pa].
Nel linguaggio comune viene spesso utilizzata anche l'unità millibar
[mbar].
1 mbar
= 100 Pa
1 bar
= 10
Pa
5
1 Pa
= 10
-5
bar
1 Pa
= 0,01 mbar
Nella tecnica del vuoto si distingue tra diversi campi.
Vuoto grossolano:
da 10
5
a 10² Pa
(da 1000 a 1 mbar)
Vuoto fine:
da 10² a 10
Pa
(
da 1 a 10
mbar)
-1
-3
Vuoto spinto:
da 10
-1
a 10
-5
Pa
(da 10
-3
a 10
-7
mbar)
Connettore,
vuoto ultraspinto
< 10
Pa
(
< 10
mbar)
-5
-7
I movimenti periodici della membrana producono il vuoto all'in-
gresso della pompa. Le pompe per vuoto a membrana lavorano
in vuoto grossolano fino a 10
Pa. Pressioni inferiori non possono
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essere ottenute queste pompe.
Per la produzione di vuoto fine, vuoto spinto e vuoto ultraspinto
devono essere utilizzate, per esempio, pompe per vuoto a tenuta
d'olio, pompe a vite, pompe a diffusione o pompe turbomolecolari.
Le pompe per vuoto a membrana vengono spesso utilizzate come
pompe di stadio di ingresso.
Regolazione a due punti
Al raggiungimento del valore nominale la linea di aspirazione viene
interrotta. Proprio per via della differenza temporale minima a
partire dal rilevamento del valore di pressione, della compensazione
del valore nominale per il collegamento di una valvola del vuoto e
della potenza di aspirazione del sistema di generazione del vuoto,
il valore risulta leggermente inferiore al valore nominale impostato.
Se la pressione del sistema aumenta nuovamente per via del tasso
di perdita naturale, la valvola apre la linea di aspirazione.
Rappresentazione schematica di una regolazione del vuoto a due
punti
mbar
t

Installazione

Rispettare l'avvertenza generale ri-
NOTA
guardo al collegamento dei reci-
pienti (recipiente di carico/del vuoto/
condensatore refrigerato) alla linea
di aspirazione sempre nel rispettivo
punto più alto. In tal modo si evita
il rischio che possa penetrare liquido
nella pompa per vuoto.
La presenza di liquido nelle camere
della pompa peggiora le caratteri-
stiche della pompa.
Collegare gli attacchi per tubi
flessibili (INLET-OUTLET) e le in-
terfacce come indicato dalle scritte
apposte sulla pompa e dalle istru-
zioni per l'uso.
La compressione e la distensione dell'aria produce un rumore.
Meno aria trasporta, più la pompa diviene silenziosa. Ne consegue
che la rumorosità di funzionamento nella modalità di esercizio
normale si riduce con il decrescere della pressione.
Anche il montaggio di un tubo di scarico con silenziatore determina
una riduzione della rumorosità.
Nel funzionamento automatico a controllo della velocità, la pompa
riduce il numero di giri al raggiungimento del valore nominale.
Con un basso tasso di perdite del sistema complessivo, il numero
di giri viene regolato anche a
zero
"
".
In combinazione con il controller del vuoto VC 10 o dell'evaporatore
rotante con controller del vuoto integrato RV 10, la pompa può
essere utilizzata sia per la "regolazione a due punti" (comandata
da valvola), sia per la
regolazione analogica del vuoto in base alla
"
velocità
".
Regolazione analogica in base alla velocità
Con questa regolazione la velocità della pompa, e quindi la sua
potenza di aspirazione, viene ridotta più il valore di pressione
misurato si avvicina al valore nominale. Una volta raggiunto il
valore nominale, la pompa funziona ancora in base al tasso di
perdite del sistema. Sono quindi possibili la silenziosità di lavoro,
una regolazione del vuoto accurata e un'elevata durata dei com-
ponenti della pompa. Con questo tipo di regolazione è possibile il
riconoscimento automatico esatto del punto di ebollizione, ovvero
nella modalità automatica il sistema cerca e mantiene il punto di
ebollizione del solvente.
Rappresentazione schematica di una regolazione del vuoto in base
alla velocità
mbar
t
Gli attacchi sono in versione spina per tubo. Eventualmente
assicurare i tubi flessibili con fascette.
Posare i tubi in modo che la condensa non possa rifluire nella pompa.
Accertarsi che l'aria possa entrare liberamente dalle fessure di
aerazione (H).
Nella linea di aspirazione, installare un separatore di condensa (per
es. bottiglia di Woulff) a monte del manicotto di aspirazione della
pompa per la protezione dalla penetrazione di liquido.
In caso di aspirazione di vapori di solventi, un condensatore di
emissioni (accessorio) collegato a valle della pompa favorisce la
loro condensazione e impedisce che essi vengano liberati
nell'atmosfera.
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