VERIFICHE PRELIMINARI
a) Leggere attentamente le istruzioni.
b) Prima di passare all'installazione, accertarsi che la struttura del
cancello sia solida ed appropriata.
c) Accertarsi che il cancello, in tutta la lunghezza della sua corsa,
non subisca punti di attrito.
d) Ogni anta deve avere una sola cerniera, eventualmente eliminare
quella superflua al momento dell'installazione.
Nota: per una completa sicurezza si fa obbligo di installare,
se non presenti, i fermi meccanici (battenti a pavimento) con
tappo in gomma in apertura e in chiusura, come mostrato nel-
le figg. 13-14.
DIMENSIONI MOTORIDUTTORE
-
R40/L – 12V d.c. (fig.1)
-
R30 – 230V a.c. (fig.2)
DESCRIZIONE TECNICA
-
Motore: 12V d.c. con encoder per rallentamento in apertura e
in chiusura.
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Motore: 230V a.c. con rallentamento meccanico.
-
Riduttore: a doppia riduzione composto di ruota in ghisa, ruota
in bronzo, guscio in alluminio, lubrificazione a grasso.
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Leve di trasmissione zincate.
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Cassa di fondazione in lamiera zincata.
ACCESSORI IN DOTAZIONE (fig.5)
ATTREZZI NECESSARI PER IL MONTAGGIO (fig.6)
MISURE D'INGOMBRO CON CASSA DI FONDAZIONE
(fig.7)
ISTRUZIONI PER IL MONTAGGIO
1) Verificare l'efficienza delle parti fisse e mobili della struttura che
sarà automatizzata.
2) Eseguire lo scavo sulla base delle misure riportate in fig.8.
3) Collocare la cassa di fondazione all'interno dello scavo, in modo
che il perno saldato alla cassa sia in asse con il cardine superiore
del cancello (fig.8).
4) Inserire due tubi per il drenaggio dell'acqua utilizzando i fori
praticati sulla cassa (5 fig.8).
NOTA:
SI FA ASSOLUTO DIVIETO DI COLLEGARE IL TUBO
DI DRENAGGIO DELL'ACQUA CON QUALSIASI IM-
PIANTO DI SCARICO SIA CIVILE CHE INDUSTRIALE
TIPO FOGNATURE (ACQUE NERE). COLLEGARSI
EVENTUALMENTE ALL'IMPIANTO DI SCARICO DI
ACQUE PIOVANE (ACQUE BIANCHE).
5) Gettare (il calcestruzzo) all'interno dello scavo; curare la messa
in bolla della cassa che deve sporgere dal livello del pavimento
finito di 5 mm (=spessore del coperchio).
6) Posizionare il motoriduttore nella cassa e bloccarlo con i 4 dadi
forniti unitamente a questa.
7) Montare tutti gli organi di collegamento (vedi cap.10).
SCHEMA DI MONTAGGIO (fig.8)
1) CASSA
2) COPERCHIO CASSA
3) VITI DI FISSAGGIO MOTORIDUTTORE
4) FORO ACQUA PIOVANA
5) FORO CONDUTTURA CAVI
6) LEVA CANCELLO
7) SBLOCCO A MANIGLIA
8) SCAVO DI FONDAZIONE
LIMITI D'IMPIEGO (fig.9)
ASSEMBLAGGIO COMPONENTI
Dopo aver posizionato correttamente la cassa di fondazione (fig.8),
assemblare tutti i componenti:
1) bloccare il motoriduttore (4 fig.10) sui tiranti facendo uso degli
appositi dadi dopo aver asportato i supporti in gomma rossa;
2) infilare sul perno della cassa la leva del cancello (5 fig.10);
3) posizionare la biella di trasmissione (6 fig.10) e fermarla con gli
anelli di tenuta (7 fig.10);
4) posizionare il coperchio (10 fig.10);
5) infilare lo sblocco a maniglia (8 fig.10) sulla leva del cancello (5
fig.10).
REGOLAZIONE FINECORSA MECCANICO
Mentre per regolare la corsa in apertura del battente viene usato
un fermo esterno, per eseguire la stessa operazione in chiusura è
necessario agire sulla vite (1 fig.11) del motoriduttore. Agire sulle viti
di entrambi i motori per effettuare la migliore regolazione in chiusura
di entrambi i battenti.
Utilizzando l'art. P-700KITBFR (3 fig. 11 - optional) è possibile
regolare anche il finecorsa in apertura.
entrambi i motori per effettuare la migliore regolazione in apertura
di entrambi i battenti.
SBLOCCO MANUALE
Per sbloccare (operazione da effettuare a motore fermo):
1) togliere il tappo in plastica dalla leva saldata al cancello (2 fig.12);
2) infilare la chiave a tubo (3 fig.12) nella leva del cancello;
3) ruotare nel senso indicato in figura 12, quindi aprire il battente
del cancello manualmente.
Per bloccare:
1) riportare il battente in posizione d'aggancio con la leva del can-
cello;
2) Agire con la chiave a tubo nel senso opposto a quello seguito
per lo sblocco e contemporaneamente spingere il battente per
consentire l'aggancio.
SEZIONE CAVI (fig.13 – fig.14)
IMPIANTO TIPO (fig.13 – fig.14)
1) MOTORIDUTTORE + CASSA DI FONDAZIONE
2) FOTOCELLULE SU PILASTRI
3) FERMI PER BATTENTI
4) FOTOCELLULE SU CLONNINA
5) ELETTROSERRATURA
6) ANTENNA + LAMPEGGIANTE
7) SELETTORE A CHIAVE
8) CENTRALINA
Per impianti con motori a 12 Vdc, la sezione dei cavi motore è di
2x2.5mm²+3x0.25mm²
COLLEGAMENTI ELETTRICI
Usare cavi di sezione adeguata alla potenza del motore, rispettando
la vigente normativa (per R40/L usare i cavi consigliati dall'azienda
- cod. M-030000CC50).
Impianto 230V AC (R30):
-
per uno/due motori, collegare una centralina tipo D760M ver-
sione più recente (vedi relativo manuale istruzioni per i collega-
menti);
-
conduttori di fase del motore (sez.1,5 mm²); conduttore giallo-
verde=massa; conduttore blu o grigio=comune; conduttore
nero= fase; conduttore marrone=fase. In prossimità della scheda
collegare il condensatore in dotazione in parallelo alle due fasi
del motore.
Impianto12V DC (R40/L):
-
per uno/due motori collegare una centralina tipo D749MA ver-
sione più recente (vedi relativo manuale istruzioni per i collega-
menti);
Fili encoder: bianco, marrone, blu (sez. 0,5 mm ² );
Fili motore: nero, rosso sez.(2,5 mm ² );
Verificare che ad una manovra di apertura corrisponda la ma-
novra desiderata; in caso contrario invertire la posizione dei fili
nero-rosso.
Per i collegamenti alla scheda di comando vedere il manuale
di istruzioni.
Si consiglia di installare la centralina al riparo dagli agenti atmo-
sferici o di usare la cupolina protettiva opzionale (cod. 750CUP).
La distanza massima tra la centralina e il motore non deve
superare i 10 - 12 mt.
Posizionare la centrale di comando (se esterna) nel-
le immediate vicinanze dei motori.
R30 - R40
Agire sulle viti (2 fig. 11) di
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