Introduzione
CAREL presenta una nuova gamma di Datalogger conforme alle direttive 89/108/CEE, 92/2/CEE, al Regolamento (CE) 37/2005
e ai decreti legislativi italiani n. 110 del 27/01/92 e n. 493 del 25/09/95 che impongono la registrazione e la conservazione dei
dati relativi alle temperature dei surgelati per almeno un anno. Per quanto riguarda il Regolamento (CE) n. 37/2005 il Datalogger
equipaggiato con sonda modello NTC standard CAREL codice DLOGNTC015, risulta conforme alla norma EN 12830 relativa ai
registratori di temperatura per il trasporto, la conservazione e la distribuzione di prodotti alimentari refrigerati, congelati, surgelati e
dei gelati. Designazione dello strumento: EN 12830, S, A, 1. -35T30 °C.
Il Datalogger della gamma CAREL è un dispositivo elettronico offerto in vari modelli, in grado di monitorare e registrare i dati di
temperatura letti da due o quattro sonde.
In questo manuale presentiamo il modello a due canali.
Kit
Descrizione contenuto kit: 1 Datalogger, 1 manuale, 1 certifi cato di calibrazione, 1 sacchetto contenente 5 viti, imballo. Le sonde
sono vendute a parte. Si consiglia di utilizzare sonde CAREL cod. DLOGNTC015.
Montaggio
Il Datalogger può essere montato sia su pannello che a parete.
Montaggio a pannello
•
Praticare nel pannello un foro di dimensioni 182x153 mm.
•
Svitare le due viti frontali (vedi a, b) ed estrarre la portina centrale (c).
•
Svitare le due viti (d, e) che tengono unite le parti coperchio inferiore e frontale del Datalogger e separare le due parti.
•
Praticare nella parte posteriore due fori (nella parte preforata - f, g).
•
Unire la parte posteriore e il frontale, con il pannello nel mezzo, fi ssando il tutto con le due viti (dimensioni 4x10 mm) contenute
nel kit.
N.B. è necessario rimuovere i due denti superiori di fi ssaggio (h) della parte frontale prima dell'inserimento a pannello. Praticare
il foro sulla parte superiore (l) o inferiore (i) del retro per il passaggio dei cavi. Il passo delle fi lettature previste varia da PG9
(diametro 16 mm) a PG21 (diametro 29 mm). È consigliabile usare un trapano e una fresa per facilitare l'operazione di foratura.
Collegare i fi li alla morsettiera. Riavvitare le viti (d, e). Quindi avvitare la portina (c).
Montaggio a parete
•
Svitare le due viti frontali (vedi a, b) ed estrarre la portina centrale (c).
•
Svitare le due viti (d, e) che tengono unite le parti coperchio inferiore e frontale del Datalogger e separare le due parti.
•
Dopo aver scelto dove far passare la canalina o i cavi (da sopra o da sotto) e quindi aver praticato gli opportuni fori (nella parte
preforata - i, l) per pressacavi o pressatubi, praticare i tre fori (m, n, o) sia nel Datalogger che in corrispondenza della parete
stessa.
•
Inserire i tasselli "a muro" contenuti nel kit, nei fori effettuati nella parete e quindi fi ssare la parte posteriore del Datalogger con
le tre viti (m, n, o) e i relativi Oring alla parete stessa.
•
Fissare poi i pressacavi o pressatubi prima di montare la parte frontale del Datalogger.
•
Montare quindi la parte frontale prestando attenzione al posizionamento dei denti superiori (h) e al corretto fi ssaggio delle 2 viti
(d, e) (non stringere esageratamente per non deformare la plastica).
•
Solo dopo aver collegato i fi li alla morsettiera del Datalogger si può richiudere la portina (c).
Attenzione: dopo il cablaggio fi ssare i cavi con una fascetta.
5
+050000805 - 3.0 - 09.03.2006