0.0. INFORMAZIONI IMPORTANTI
L'operazione di sgretolamento dei cementi di ritenzione di corone e ponti presenta
delle difficoltà intrinseche che presuppongono sempre un'attenta valutazione da
parte del medico.
Infatti sui cementi definitivi l'aggrappamento della corona, dovendo durare
nel tempo, risulta estremamente efficace; di conseguenza l'azione meccanica
necessaria a svolgere questa operazione, peraltro sempre traumatica, anche
se effettuata con congegni meccanici di tipo mirato e di grande efficacia, deve
essere valutata in relazione alla solidità del moncone radicolo-alevolare , dato che
essa varia intrinsecamente da moncone a moncone in ragione di una variazione
che va da decine di Newton a molte centinaia di Newton. Inoltre la difficoltà di
scementazione è legata anche a come è stato preparato il moncone, cioè se sono
state rispettate le inclinazioni o meno. Se i gradi di inclinazione vengono rispettati
(da 3° a 6 °) l'operazione viene facilitata, mentre se la preparazione del moncone
non ha tenuto conto delle dovute inclinazioni l'operazione risulterà molto più
difficoltosa.
Ciò determina l'estrema difficoltà di valutazione da parte del medico nello stabilire
la possibilità o meno di effettuare l'operazione, cioè di definire se la rimozione
della corona con un impulso di tipo meccanico sia effettuabile o se invece sia il
caso di eseguire il taglio della corona stessa, che comunque presenterebbe delle
complicazioni. Il medico dovrà quindi tener conto che in tali operazioni è sempre
possibile avere, come risultato della stessa, una frattura od una rimozione del
moncone.
Nel caso in cui invece si trattasse di rimuovere una corona da un moncone
implantologico, avendo esso un volume sempre piu ridotto in rapporto ad un
moncone-dente ed avendo una inclinazione predeterminata meccanicamente
l'operazione risulterà essere quasi sempre piu efficace e conveniente.
Sempre che la vite di supporto non abbia causato perimplantiti.
Il Manipolo infatti genera un impulso meccanico regolabile con 4 livelli di forza
che mantengono i tempi dell'impulso inalterato, aumentando o diminuendo
la forza nel senso dell'estrazione, che viene trasmesso direttamente alle strutture
protesiche e che provoca lo sgretolamento del materiale di ritenzione delle stesse.
Ne consegue che il Magnetic Mallet nella funzione levacorone, se correttamente
utilizzato previa attenta valutazione clinica da parte del medico, sulla base dei
test di laboratorio effettuati è risultato un valido ausilio che si è dimostrato
estremamente efficace nella funzione di scementazione delle corone.
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