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5. Se l'interruttore non è tornato nella posizione di spegnimento, il bollitore non
potrà riscaldare altra acqua. Lasciare che si raffreddi per 15-20 secondi prima
di riscaldare nuovamente l'acqua. È possibile riporre il bollitore sulla base di
alimentazione quando non è in uso.
NOTA: assicurarsi che il bollitore non sia collegato all'alimentazione quando non
è in uso.
Protezione contro il funzionamento a vuoto
Se il bollitore viene acceso accidentalmente senza acqua, il dispositivo di protezione
contro il funzionamento a vuoto lo spegnerà automaticamente. In tal caso, lasciare
che il bollitore si raffreddi prima di riempirlo con acqua fredda e riaccenderlo.
PULIZIA E MANUTENZIONE
Prima di pulire il bollitore, scollegarlo sempre
dalla presa di corrente e attendere che si sia
raffreddato completamente.
Non immergere il bollitore o il cavo di
alimentazione in acqua e assicurarsi che non
entrino mai a contatto con l'acqua.
DECALCIFICAZIONE
I depositi minerali contenuti nell'acqua di rubinetto possono macchiare la superficie
esterna del bollitore. Per eliminare tali depositi, usare un decalcificante liquido non
tossico.
Metodo alternativo di decalcificazione:
1. Riempire il bollitore con 3 tazze di aceto di vino bianco e acqua fino al livello
massimo. Lasciare riposare la miscela per una notte. Non riscaldare la miscela.
2. Svuotare il bollitore Eliminare i depositi ancora presenti nel beccuccio sfregandolo
con un panno umido. Riempire il bollitore con acqua pulita, portarla a ebollizione,
quindi gettare l'acqua. Ripetere l'operazione. Ora il bollitore è pronto per l'uso.
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PULIZIA DELL'ESTERNO DEL BOLLITORE
Pulire le superfici esterne con un panno umido.
ATTENZIONE: Non usare prodotti chimici, detergenti abrasivi o utensili in
acciaio o legno per pulire le superfici esterne del bollitore.
Pulizia del filtro
Pulire periodicamente il filtro con un panno morbido e umido.
Conservazione
Quando il bollitore non è in uso, avvolgere il cavo di alimentazione intorno
all'apposito vano sotto la base del bollitore.
DISMISSIONE DEGLI ELETTRODOMESTICI
Il simbolo riportato sull'apparecchiatura indica che il rifiuto deve essere
oggetto di "raccolta separata".
Pertanto, l'utente dovrà conferire (o far conferire) il rifiuto ai centri di raccolta
differenziata predisposti dalle amministrazioni locali, oppure consegnarlo al
rivenditore contro acquisto di una nuova apparecchiatura di tipo equivalente.
La raccolta differenziata del rifiuto e le successive operazioni di trattamento,
recupero e smaltimento favoriscono la produzione di apparecchiature con materiali
riciclati e limitano gli effetti negativi sull'ambiente e sulla salute eventualmente
causati da una gestione impropria del rifiuto.
Lo smaltimento abusivo del prodotto da parte dell'utente comporta l'applicazione
delle sanzioni amministrative di cui all'articolo 50 e seguenti del D.Lgs. n. 22/1997.
Ai sensi dell'art. 13, D.Lgs. 25 luglio 2005, n. 151 "Attuazione delle Direttive
2012/19/EU, relative alla riduzione dell'uso di sostanze pericolose nelle
apparecchiature elettriche ed elettroniche, nonché allo smaltimento dei rifiuti"
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