ITALIANO
Ricordare di fare funzionare per brevi periodi i motovibratori quan-
do si eseguono le messe a punto onde evitare danni al motovibra-
tore e alla struttura in caso di anomalie.
Una volta eseguiti i controlli indicati procedere alla chiusura defi-
nitiva del coperchio.
Controllo senso di rotazione:
Nelle applicazioni dove si deve accertare il senso di rotazione
(Fig.30-B, pag.7).
- Togliere un coperchio masse (Fig.30-A, pag.7);
- Indossare occhiali protettivi;
- Alimentare il motovibratore per un breve periodo;
ATTENZIONE: in questa fase assicurarsi che nessuno possa tocca-
re o essere colpito dalle masse in rotazione.
- Se è necessario invertire il senso di rotazione, agire sui collegamenti
della morsettiera, dopo aver tolto l'alimentazione al motovibratore, in-
vertendo due fasi.
- Riposizionare i coperchi assicurandosi che le guarnizioni (OR) siano
collocate correttamente nelle proprie sedi ed avvitare le viti di fissag-
gio.
4.1 REGOLAZIONE DELL'INTENSITÀ DELLE VIBRAZIONI
Attenzione: Questa operazione deve essere eseguita rigorosamen-
te da personale specializzato e ad alimentazione disinserita.
MVSI-E, IM-E, VM-E, VMS-E, MVB-E, MVB-E-FLC, VB-E
- Per la regolazione dell'intensità delle vibrazioni è necessario togliere i
coperchi delle masse (Fig.30, pag.7).
- Solitamente è necessario regolare le masse nello stesso senso nelle
due estremità (Fig.3, pag.7). Per consentire l'esatta regolazione delle
masse i motovibratori sono dotati di un sistema brevettato che impedi-
sce di ruotare la massa regolabile nel senso sbagliato (Fig.32, pag.7).
- Svitare la vite o il dado di serraggio della massa mobile (Fig.33, pag.7).
Le masse regolabili poste alle due estremità dell'albero devono essere
posizionate in modo da leggere lo stesso valore sulla scala percentuale
di riferimento. Solo per macchine particolari e usi speciali, le masse po-
ste ai due lati del motovibratore possono essere regolate su due valori
diversi.
- Una volta portata la massa eccentrica sul valore desiderato serrare
con la chiave dinamometrica (Fig.34, pag.7) la vite di fissaggio o il dado
e ripetere la stessa operazione sulla massa opposta (per la coppia di
serraggio vedere le tabelle pag.84).
- Eseguita l'operazione sui due lati, rimontare i coperchi con le stesse
viti e rondelle facendo attenzione che le guarnizioni siano collocate
correttamente nella propria sede (Fig.37, pag.7).
MTF-E gr. 01-10-20-30-VRS (Fig.29, pag.6)
Per la regolazione dell'intensità delle vibrazioni è necessario togliere i
coperchi delle masse.
Si veda figura 29, pag.6:
1 = Vibratore MTF con masse a fissaggio a pinza
2 = Vibratore MTF con masse a fissaggio frontale
S = Gruppo di masse superiori
I = Gruppo di masse inferiori
D = Disco per la regolazione del gruppo masse inferiori rispetto al gruppo
masse superiori
REGOLAZIONE FORZA CENTRIFUGA DEL GRUPPO MASSE SUPERIORI:
Svitare la vite o il dado di serraggio della massa regolabile (esterna).
Ruotare la massa regolabile fino a leggere il valore percentuale di forza
centrifuga desiderato sulla scala di riferimento.
Serrare la vite o il dado di fissaggio della massa regolabile.
REGOLAZIONE FORZA CENTRIFUGA DEL GRUPPO MASSE INFERIORI
Svitare la vite o il dado di serraggio della massa regolabile (esterna).
Ruotare la massa regolabile esterna fino a leggere il valore percentuale
di forza centrifuga desiderato sulla scala di riferimento.
Serrare la vite o il dado di fissaggio della massa regolabile.
Per i tipi VRS la massa inferiore si compone di una massa unica alla
quale sono avvitate sottili masse lamellari; la regolazione avviene to-
gliendo le masse lamellari fino a quando non si ottiene la forza centrifuga
desiderata.
REGOLAZIONE DEL GRUPPO DI MASSE INFERIORI RISPETTO AL
GRUPPO DI MASSE SUPERIORI
Tale regolazione consente di sfasare il gruppo di masse inferiori rispetto
al gruppo di masse superiori secondo un angolo di sfasamento leggibile
sul disco graduato lato masse inferiori (D fig.29, pag.6). Ai punti 4 e 5
(Fig.29) si rappresenta l'effetto dello sfasamento del gruppo di masse
inferiori rispetto al gruppo di masse superiori sulla direzione delle linee
di forza.
Per i motovibratori MTF 2 poli svitare il dado di fissaggio delle masse infe-
riori, spostare la massa regolabile esterna e ruotare la massa interna in
una delle posizioni alternative rispetto alla chiavetta. Sul disco graduato
interno si legge l'angolo di sfasamento rispetto al gruppo di masse supe-
riori. Riposizionare la massa esterna e serrare nuovamente il dado.
Per i motovibratori MTF 4 poli svitare la vite di fissaggio delle due masse
inferiori, ruotare la massa interna, sul disco graduato interno si legge
l'angolo di sfasamento rispetto al gruppo di masse superiori. Riposiziona-
re la massa esterna e serrare nuovamente le viti di fissaggio.
Per i motovibratori MTF-VRS svitare la vite di fissaggio della massa in-
feriore, ruotare la massa interna e sul disco graduato interno si legge
l'angolo di sfasamento rispetto al gruppo di masse superiori. Serrare
nuovamente le viti di fissaggio.
Effettuando la regolazione in senso opposto (90° in senso antiorario)si
inverte il senso di rotazione impresso alla macchina vibrante e al mate-
riale in essa contenuto.
Eseguita l'operazione rimontare il coperchio masse con le stesse viti e
rondelle facendo attenzione che le guarnizioni siano collocate corretta-
mente nella propria sede.
MTF-E gr.00-40
Togliere il coperchio delle masse (solo MTF gr.00).
Svitare la vite o il dado di serraggio della massa regolabile esterna (Fig.
35-A-B, pag.7), oppure sfilare i settori lamellari svitando i dadi (Fig.35-
A-C, pag.7).
Una volta portata la massa eccentrica sul valore desiderato serrare con
la chiave dinamometrica la vite di fissaggio (Fig.36-A, pag.7) o il dado
(Fig.36-B, pag.7) e ripetere la stessa operazione sulla massa opposta.
Rimontare il coperchio con le stesse viti e rondelle facendo attenzione
che la guarnizione sia collocata correttamente nella propria sede.
4.2 AVVIAMENTO ED ARRESTO DEL
MOTOVIBRATORE DURANTE L'IMPIEGO
L'avviamento deve avvenire agendo sempre e soltanto sull'interruttore di
alimentazione posizionandolo in ON (inserimento alla rete di alimenta-
zione).
Il motovibratore lavora.
Per arrestare il motovibratore si deve sempre e soltanto agire sull'inter-
ruttore di alimentazione posizionandolo in OFF (disgiunzione dalla rete
di alimentazione).
SEZIONE 5 - Manutenzione del motovibratore
I motovibratori ITALVIBRAS non hanno alcuna particolare necessità di
manutenzione.
Le operazioni di manutenzione, riparazione e revisione devono es-
sere realizzate in conformità alle istruzioni del presente manuale e
in conformità alle leggi e norme specifiche del paese e della zona di
utilizzo, come, ad esempio:
Unione Europea
- DIRETTIVA COMUNITARIA 94/9/CE
- CENELEC EN 60079-17, 60079-19.
Internazionale
- IEC 60079-17, IEC 60079-19.
Russia
- GOST R 51330.16-99, GOST 51330.18-99, GOST R IEC 61241-1-2-99.
oltre a tutte le Leggi / Norme del settore delle atmosfere potenzial-
mente esplosive del paese di installazione ed uso.
Ovvero: per riparazioni e revisioni occorre rivolgersi direttamente a
Italvibras - Fiorano Modenese (Italia) o ad un rivenditore Italvibras
che provvederà a contattare Italvibras - Fiorano Modenese (Italia).
I motovibratori Serie E sono con modo di protezione "e" a sicurezza
aumentata e pertanto sono caratterizzati da distanze di sicurezza
fra parti in movimento e pertanto sono sottoposti ad accurati con-
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