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Istruzioni D'uSo - Amann Girrbach artex cpr Modo De Empleo

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I S T R U Z I O N I D ' U S O
SBLOCCARE LA CENTRICA
Sollevare la levetta (2) orientabile fino a fine corsa
IT
per muovere verso l'interno gli assi di centrica (2
semiassi) e sbloccare la centrica.
La centrica è aperta (3): la sfera condiloidea non
è più bloccata e la parte superiore dispone ora di
libertà di movimento.
BLOCCARE LA CENTRICA
Abbassare la levetta (4) orientabile fino a fine corsa
per spostare verso l'esterno i due semiassi. Quando
questi ultimi toccano il centro condiloideo, la parte
superiore dell'Artex viene fissata nella posizione
centrica.
La centrica è chiusa (5): si vede chiaramente come
il semiasse blocca la sfera condiloidea nella centrica.
REGOLAZIONE DELL' ANGOLO DI BENNETT
Sbloccare la centrica (6). Svitare la vite di fissaggio
dell'angolo di Bennett con la chiave a brugola. Con
la manopola è possibile regolare l'elemento condilo-
ideo entro i valori -5° e +30°.
Fig.: Angolo di Bennett =0°.
Con la manopola (7) impostare l'angolo di Bennett
al valore desiderato e fissarlo con la vite a brugola.
Fig.: Angolo di Bennett =+30°.
REGOLAZIONE DELLA PENDENZA DEL TRAGIT-
TO CONDILOIDEO (PTC)
Sbloccare la vite di regolazione PTC (8) con la chia-
ve a brugola. Impostare il valore desiderato girando
la scatola condiloidea. Fissare la vite di regolazione
PTC con la chiave a brugola.
La gamma (9) della pendenza del tragitto condilo-
ideo va da -20° a +60°.
La pendenza si legge sulla scala apposita, sulla qua-
le viene indicata dal margine anteriore dell'elemento
posteriore.
Fig.: PTC = +60°.
10
LA SIMULAZIONE DEI MOVIMENTI
Sfera condiloidea nella centrica e in movimento con
diversi angoli di Bennett (vista dell'interno della sca-
tola condiloidea)
ATTENZIONE
Durante tutti i movimenti negli articolatori Arcon
deve essere garantito il contatto permanente delle
sfere condiloidee (parte inferiore dell'articolatore)
con le scatole condiloidee (parte superiore
dell'articolatore). Solo in questo modo i movimenti
sono riproducibili.
(10) L'angolo di Bennett è impostato a 0°.
La sfera condiloidea si trova in posizione centrica
=posizione prima della simulazione dei movimenti.
(11) Angolo di Bennett: 0°.
La sfera condiloidea viene spostata nelle tre dimen-
sioni dello spazio senza perdere mai il contatto con
la superficie di guida condiloidea: la sfera condilo-
idea non deve mai staccarsi dalla fossa glenoidea,
né sul lato craniale né su quello mesiale.
(12) L'angolo di Bennett è impostatoa 30°.
La sfera condiloidea si trova in posizione centrica
=posizione prima della simulazione dei movimenti.
(13) Angolo di Bennett: 30°.
La sfera condiloidea viene spostata nelle tre dimen-
sioni dello spazio senza perdere mai il contatto con
la superficie di guida condiloidea.
PERNO ARBITRARIO I CENTRO DELL'ASSE
Il trasferimento della mascella superiore in base alla
relazione cranico-assiale può avvenire (14) adattan-
do l'arco facciale direttamente all'articolatore. Come
punto di riferimento dell'articolatore può essere
utilizzato il centro dell'asse come anche il perno
arbitrario il quale riproduce la posizione del meato
acustico, rispettivamente il foro del pomello.

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