2.5
MONTAGGIO APPARECCHIATURE TOP SU BASE O SUPPORTO A SBALZO
Tutte le apparecchiature top sono munite di piedini regolabili in
altezza (P):
- Quando l'apparecchiatura deve essere sistemata libera su un
tavolo o un piano, avvitare o svitare i piedini (P) come indicato
in figura sino a farla appoggiare perfettamente, quindi stringere
il controdado (D) in modo da bloccare il piedino. Per impedirle
di scivolare, infilare nei buchi inferiori dei piedini i tappi di
gomma (M).
- Quando l'apparecchiatura deve essere fissata su una base o un
supporto a sbalzo, regolare i piedini (P) sino a farla appoggiare
perfettamente, stringere poi il controdado (D) in modo da bloc-
care il piedino. Fissare quindi da sotto mediante viti M5 (T)
con relative rondelle avvitandole ai piedini come indicato in
figura.
2.6
COLLEGAMENTO ALL'IMPIANTO DEL GAS
- L'apparecchio deve essere alimentato con gas avente le caratteristiche e la pressione riportata in Tabella II.
- La pressione del gas si misura alla presa di pressione iniziale con i bruciatori accesi (vedere fig. 1 ).
- L'apparecchiatura è collaudata e predisposta per funzionare a gas metano H G20 - 20 mbar
* N.B.: L'allacciamento alla rete del gas deve essere effettuato con tubazione metallica di adeguata sezione e deve essere
inserito a monte un rubinetto di intercettazione omologato.
- L'allacciamento alla rete del gas deve essere effettuato con tubazione metallica di adeguata sezione e deve essere inserito a
monte un rubinetto di intercettazione omologato.
- Dopo l'allacciamento alla rete del gas, controllare che non esistano perdite nei punti di raccordo con appositi strumenti o
acqua saponata.
SCARICO DEI PRODOTTI DI COMBUSTIONE SOTTO UNA CAPPA DI ASPIRAZIONE APPAREC-
CHIO DI TIPO: A1
L'apparecchiatura a gas va sistemata sotto una cappa di aspirazione il cui impianto deve avere le caratteristiche conformi alle
Norme. Questo apparecchio necessita di almeno 2m
Controllare l'aerazione della cucina che deve essere secondo le norme in vigore.
COME OTTENERE LA PORTATA TERMICA NOMINALE
Controllare se l'apparecchio è predisposto per il tipo di gas, pressione e categoria che corrisponde con il gas disponibile in rete.
Indicazione riportata sull'imballo e/o sulla targhetta.
Se l'apparecchio è predisposto per un altro tipo di gas e pressione, occorre prima fare una trasformazione per il funzionamento
ad altro tipo di gas.
Vedere la Tabella II per l'ugello, vite del minimo (by-pass), regolazione dell'aria primaria (X mm), l'ugello del pilota e la
pressione all'ugello del bruciatore principale.
N.B.: I nomi degli ugelli "2H" e "3+" sono visibili nella parte sinistra della Tabella II.
2H = G20-20 mbar
3+ = G30-29 mbar e/o G31-37 mbar una coppia di gas e pressione.
Nella Tabella II sono riportati i tipi di gas e pressione per tutti i bruciatori e i relativi ugelli, la distanza X mm della regolazione
dell'aria primaria (vedere fig. 4), la vite del minimo (by-pass), l'ugello del pilota, la pressione massima e minima all'ugello,
la portata termica massima e minima e il consumo gas in l/h (15°C) o in g/h in caso di GPL.
Attenzione: se la pressione "dinamica" del gas a monte dell'apparecchio è inferiore alla pressione minima della Tabella II,
l'allacciamento è proibito; l'installatore deve comunicare all'azienda del gas la pressione in rete è troppo bassa. (G20 o G25).
N.B.: se la pressione varia più del +10% della pressione nominale p.e. per G20-22mbar viene consigliato di montare un re-
golatore di pressione a monte dell'apparecchio per gestire la pressione nominale.
Se la pressione in rete è oltre la pressione massima della Tabella II p.e. G20-25mbar avvertire l'azienda del gas. Controllare
se la pressione in entrata ed all'ugello corrisponde con i valori riportati nella Tabella II.
2.7
CONTROLLI
CONTROLLO DELLA PRESSIONE A MONTE (Pe) fig.1
La pressione viene misurata con un manometro 0÷80 mbar (Precisione almeno 0,1 mbar).
I
/h kW P.T. (portata termica).
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