· Si interviene per eliminare un inceppamento;
· Si solleva, si abbassa o si sposta in qualsiasi
modo l'utensile in una nuova posizione;
· L'utensile non è sotto la supervisione o il con-
trollo dell'operatore;
· Si rimuovono i chiodi dal caricatore.
• L'aria compressa può causare gravi lesioni.
• Interrompere sempre l'alimentazione pneumatica e
scollegare l'utensile dall'alimentazione pneumatica
quando non è in uso.
• Non dirigere mai l'aria compressa verso se stessi
o altre persone.
• Usare sempre il raccordo corretto (H) per collega-
re il tubo flessibile. Quando si scollega il raccordo,
l'utensile non deve essere in pressione.
• Durante l'uso dell'utensile non superare la pressio-
ne massima di esercizio P
• L'utensile non deve essere collegato a un com-
pressore in grado di superare la pressione di 175
psi o 12 bar.
• I bambini non devono giocare con l'utensile. La
pulizia e la manutenzione a carico dell'utente non
devono essere eseguite da bambini.
• Un tubo flessibile fuori controllo può causare gravi
lesioni. Controllare sempre i tubi e i raccordi per
verificare che non siano danneggiati o allentati.
• L'alimentazione pneumatica ottimale si ottiene
usando un tubo flessibile con un diametro di 3/8"
o 10 mm. Se il tubo è troppo lungo si possono
verificare cali di pressione e quindi di alimentazio-
ne pneumatica. Il consumo d'aria è indicato nelle
specifiche tecniche della chiodatrice a bobina.
• Non trasportare né trascinare mai l'utensile affer-
rando il tubo.
• Curare la manutenzione dell'utensile. Se è dan-
neggiato, prima di usarlo occorre farlo riparare.
Per informazioni dettagliate sulla manutenzione
dell'utensile, consultare le istruzioni per la manu-
tenzione.
• Conservare l'utensile in un ambiente pulito; al
termine del lavoro rimuovere i residui di grasso e/o
olio. Per pulire l'utensile, non utilizzare detergenti
a base di solventi. I solventi possono deteriorare i
componenti in gomma e/o in plastica dell'utensile.
Se l'impugnatura o il corpo dell'utensile sono spor-
chi di grasso, l'utensile potrebbe cadere causando
lesioni alle persone.
s max.
• Far riparare la chiodatrice a bobina da un tecnico
qualificato, che dovrà usare solo ricambi forniti
o consigliati da Kyocera Unimerco Fastening. In
questo modo si garantirà la sicurezza dell'utensile.
• La chiodatrice a bobina deve essere alimentata
solo con aria compressa alla pressione minima
richiesta per il lavoro svolto, al fine di ridurre il
rumore e le vibrazioni e di minimizzare l'usura.
• Utilizzare solo lubrificanti consigliati da Kyocera
Unimerco Fastening o dal proprio rivenditore TJEP.
• Utilizzare solo aria compressa. Se si alimenta la
chiodatrice a bobina con ossigeno o con gas com-
bustibili possono verificarsi incendi o esplosioni.
Pericoli prevedibili
• Le informazioni per svolgere una valutazione del
rischio e l'adozione di opportuni controlli sono
essenziali.
• Durante l'uso, possono liberarsi residui dal pezzo
in lavorazione e dal sistema di inchiodatura/fissag-
gio.
• Utilizzando l'utensile per lunghi periodi, l'operatore
può provare fastidio alle braccia, alle spalle, al
collo o ad altre parti del corpo.
• L'esposizione alle vibrazioni può causare danni
invalidanti al sistema nervoso e alla circolazione
sanguigna a livello delle mani e delle braccia.
• Se l'operatore avverte sintomi come fastidio persi-
stente o ricorrente, dolore, pulsazione, afflizione,
formicolio, intorpidimento, sensazione di bruciore
o rigidità, deve prestare attenzione a questi
segnali d'allarme. L'operatore dovrà rivolgersi a un
operatore sanitario qualificato esperto di attività
generali.
• Durante l'uso dell'utensile, l'operatore deve adotta-
re un'idonea postura ergonomica. L'appoggio a ter-
ra deve essere saldo e si devono evitare posture
scomode o sbilanciate.
• Tenere l'utensile con una presa leggera ma sicura,
perché di solito le vibrazioni aumentano all'aumen-
tare della forza applicata.
• Possono manifestarsi lievi rischi correlati alle
attività lavorative ripetitive, ad esempio legati
al tempo di utilizzo in relazione alle posizioni di
lavoro e alle forze applicate. Per le informazioni
pertinenti è consigliabile consultare il testo delle
norme EN 1005-3 e EN 1005-4.
Italiano
83