I deflettori sono facilmente estraibili dalle loro sedi in quanto non sono fissati con nessuna vite. A pulizia eseguita gli stessi vanno riposizionati
nelle loro sedi
(Figura
12).
ATTENZIONE: La mancanza del deflettore fumi provoca una forte depressione, con una combustione troppo veloce,
eccessivo consumo di legna con relativo surriscaldamento dell'apparecchio.
FERMO EsTIVO
Dopo aver effettuato la pulizia del focolare, del camino e della canna fumaria, provvedendo all'eliminazione totale della cenere ed altri
eventuali residui, è opportuno chiudere tutte le porte con i relativi registri focolare. Nel caso in cui l'apparecchio venga disconnesso dal
camino, è opportuno chiudere il foro di uscita.
E' consigliabile effettuare l'operazione di pulizia della canna fumaria almeno una volta all'anno; verificando nel contempo l'effettivo stato
delle guarnizioni che se non risultassero perfettamente integre - cioè non più aderenti alla stufa - non garantirebbero il buon funzionamento
dell'apparecchio! Si renderebbe quindi necessaria la loro sostituzione.
In caso di umidità del locale dove è posto l'apparecchio, sistemare dei sali assorbenti all'interno del focolare.
Proteggere le parti in ghisa, se si vuole mantenere inalterato nel tempo l'aspetto estetico, con della vaselina neutra.
MANUTENZIONE gUIDE EsTENsIBILI
Le porte per funzionare in maniera silenziosa, affidabile e robusta vengono fissate a delle guide estensibili a sfere. Usando continuamente
l'apparecchio, con il tempo, il lubrificante delle guide stesse tende progressivamente ad esaurirsi rendendole quindi meno scorrevoli e più
rumorose. Per questo motivo in dotazione ad ogni apparecchio viene fornito del grasso per alta temperatura in maniera da rendere possibile
la lubrificazione, da parte dell'utente, delle guide qualora questo si renda necessario (eccessiva rumorosità o riduzione di scorrevolezza).
Dopo aver totalmente sollevato la porta del camino fare uso di una siringa e applicare internamente sul binario nel punto visibile più alto
possibile, due palline di grasso (corrispondenti a 0.5 ml della scala graduata di una siringa).
Fare attenzione ad non superare la quantità consigliata. Ripetere la stessa operazione sull'altro binario, sollevare ed abbassare più
volte la porta in modo che il grasso si distribuisca su tutte le sfere.
ATTENZIONE: usare esclusivamente il grasso fornito da La NORDICA.
DETERMINAZIONE DELLA POTENZA TERMICA
Non esiste regola assoluta che permetta di calcolare la potenza corretta necessaria. Questa potenza è in funzione dello spazio da riscaldare,
ma dipende anche in grande misura dall'isolamento. In media, la potenza calorifica necessaria per una stanza adeguatamente isolata sarà 30
kcal/h al m
(per una temperatura esterna di 0 °C).
3
Siccome 1 kW corrisponde a 860 kcal/h, possiamo adottare un valore di 35 W/m
Supponendo che desideriate riscaldare una stanza di 150 m
W o 5,25 kW. Come riscaldamento principale un apparecchio di 8 kW sarà dunque sufficiente.
Carburante
Legna secca (15% di umidità)
Legna bagnata (50% di umidità)
Bricchette di legna
Bricchette di legnite
Antracite normale
Coke
Gas naturale
Nafta
Elettricità
14
(10 x 6 x 2,5 m) in un'abitazione isolata, vi occorreranno, 150 m
3
Valore indicativo di combustione
Unità
kcal/h
kg
3600
kg
1850
kg
4000
kg
4800
kg
7700
kg
6780
m
7800
3
L
8500
kW/h
860
ITALIANO
.
3
Quantità richiesta in rapporto a
kW
4.2
2.2
5.0
5.6
8.9
7.9
9.1
9.9
1.0
x 35 W/m
= 5250
3
3
1 kg di legna secca
1,00
1,95
0,84
0,75
0,47
0,53
0,46
0,42
4,19