me. Osservi i tratti comuni e le differenze.
Crostaceo d'acqua salata
Accessori:
1. Uova di crostaceo (20d)
2. Sale marino (20c)
3. Schiuditoio (23)
4. Lievito (20a)
ATTENZIONE!
Le uova e i crostaceo non sono
commestibili!
Il ciclo vitale dei crostaceo di acqua
salata
I crostaceo di acqua salata o "artemia sali-
na", secondo la denominazione scientifi ca,
hanno un ciclo di vita insolito ed interessan-
te. Le uova della femmina si schiudono sen-
za essere mai state fecondate dal maschio. I
crostaceo che nascono da queste uova sono
tutte femmine. In condizioni particolari, per
esempio quando la palude va in secca, dal-
le uova possono uscire crostaceo maschi.
I maschi fecondano le uova delle femmine
e dall'accoppiamento hanno origine uova
particolari. Le uova fecondate, dette "uova
d'inverno", hanno un guscio spesso che pro-
tegge l'uovo. Le uova fecondate sono molto
resistenti e mantengono la loro capacità vitale
anche se la palude o il mare va in secca, cau-
sando la morte dell'intera colonia di crosta-
ceo, e possono "dormire" 5-10 anni. Le uova
si schiudono quando le giuste condizioni am-
bientali sono ripristinate. Le uova in dotazione
(20d) sono di questo tipo.
La schiusa delle uova di artemia salina
Affi nché le uova di artemia si schiudano è ne-
cessario preparare una soluzione salina che
corrisponda alle condizioni vitali dei crosta-
ceo. Riempire un recipiente con mezzo litro
d'acqua piovana o del rubinetto. Lasciare ripo-
sare quest'acqua per circa 30 ore. Dato che
nel corso del tempo l'acqua evapora si consi-
glia di riempire allo stesso modo un recipiente
con acqua e di lasciarla riposare per 36 ore.
Trascorso questo periodo di „riposo" versare
la metà del sale marino in dotazione (20c) nel
contenitore e mescolare fi nché il sale non si
sarà completamente sciolto. Versare un po'
dell'acqua salata così ottenuta nello schiudito-
io (21), mettervi alcune uova e chiudere con il
coperchio. Porre lo schiuditoio in un luogo lu-
minoso, facendo però in modo di non esporlo
direttamente ai raggi del sole. La temperatu-
ra dovrebbe essere intorno ai 25°. A questa
temperatura le uova si schiudono dopo circa
2-3 giorni. Se durante tale periodo l'acqua nel
contenitore evapora, aggiungere acqua dal
secondo contenitore preparato.
L'artemia al microscopio
La larva che esce dall'uovo è conosciuta con
il nome di „nauplio". Con la pipetta mettere
alcune di queste larve su un vetrino portaog-
getti e cominciare l'osservazione. Le larve si
muoveranno nella soluzione salina con l'aiuto
delle loro estremità simili a peli. Ogni giorno
prelevare alcune larve dal contenitore ed os-
servarle al microscopio. Dopo aver rimosso
il coperchio dello schiuditoio lo si potrà os-
servare per intero al microscopio. A seconda
della temperatura ambientale le larve diven-
tano adulte nel giro di 6-10 settimane. In tal
modo si avrà una nuova generazione di "ar-
temia salina" che continuerà a moltiplicarsi.
L'alimentazione dell'artemia
Affi nché le artemie sopravvivano di tanto in
tanto vanno nutrite. Bisogna procedere con
molta cura perché un eccesso di alimentazio-
ne potrebbe far imputridire l'acqua e avvele-
nare la colonia di crostaceo. L'alimentazione
ideale è costituita da lievito secco in polvere
(20a). Nutrire i crostaceo ogni due giorni con
un po' di lievito. Se l'acqua dello schiuditoio
diventa scura, signifi ca che è imputridita. Se
l'acqua comincia a ristagnare (notare l'acqua
più scura), trasferire i "artemia salina" alla
soluzione salina fresca preparata in prece-
denza.
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