DOTAZIONE DEL FORNO
Prima di utilizzare gli accessori del forno per la prima volta
è necessario pulirli. Per questa operazione si consiglia di
utilizzare una spugna. Successivamente risciacquare ed
asciugare gli accessori.
La griglia semplice serve da supporto
per teglie, pirofile, stampi per i dolci.
La griglia porta-piatto serve in
particolare per le grigliate di carne
poiché sostiene anche la leccarda che
raccoglie i grassi che colano.
Grazie ai loro profili speciali, le griglie
restano sempre in orizzontale, anche
quando vengono estratte verso
l'esterno. Non c'é nessun rischio quindi
che i tegami scivolino o si ribaltino.
La leccarda serve a raccogliere i
grassi che colano durante la cottura
con il grill. Puo essere appoggiata sotto
la griglia, inserita nelle apposite guide
della griglia o ancora, posta sul fondo
del forno. Deve essere utilizzata sola-
mente con il grill, il girarrosto o il turbo
girarrosto.
Attenzione: in tutti gli altri modi di
cottura, la leccarda deve essere tolta
dal forno.
Non usare mai la leccarda per cuocere
gli arrosti perché ne risulterebbe un
eccessivo sviluppo di fumo e vapori e
il forno si sporcherebbe inultimente.
GUIDA TELESCOPICA
Estrarre i bracci telescopici e posizio-
nare la griglia porta leccarda B dietro
al fermo griglia nella parte frontale.
Completare con l'inserimento della
griglia piana C e della leccarda D
Gli accessori devono essere tolti dal forno se non vengono
utilizzati.
LA COTTURA AL GRILL
Questo tipo di cottura consente la doratura rapida dei cibi.
A questo scopo consigliamo di inserire la griglia generalmente nel
3° o 4° ripiano, secondo le dimensioni dei cibi (Fig. pag. 6).
Quasi tutte le carni possono essere cotte al grill, fanno eccezione
alcune carni magre di selvaggina ed i polpettoni.
La carne ed il pesce da cucinare al grill vanno leggermente unti
con olio.
IL GIRARROSTO
Non si effettua preriscaldamen-
to per le cotture al girarrosto.
Le cotture al girarrosto si effet-
tuano a porta chiusa.
TEMPI DI COTTURA
Alle pagine 6-7 riportiamo una tabella indicativa dove sono indicati
tempi e temperature consigliati per le prime cotture. Ad esperienza
acquisita potrete variare a vostro piacimento i valori riportati nella
tabella stessa.
MANUTENZIONE DEL FORNO
• Prima di effettuare la pulizia attendere che l'apparecchio si
raffreddi.
• Non usare mai prodotti abrasivi, pagliette metalliche o
oggetti taglienti che potrebbero danneggiare lo smalto e
l'acciaio.
• Usare semplicemente acqua saponata o prodotti a base di
ammoniaca.
LE PARTI IN VETRO
Alla fine di ogni utilizzo del forno, asciugate con carta assorbente.
Se gli schizzi sono troppo grandi, pulite con una spugna ed un
detergente. Sciacquate ed asciugate. Non usare mai prodotti
abrasivi o oggetti taglienti.
LA GUARNIZIONE PORTA FORNO
Pulire con una spugna e del detergente.
GLI ACCESSORI
Pulire con una spugna imbevuta d'acqua saponata. Risciacquare
e asciugare. Non usare prodotti abrasivi.
LA LECCARDA
Dopo aver grigliato, estrarre la leccarda dal forno. Abbiate cura
di svuotarla in un recipiente a parte, lavare e risciaquare con
dell'acqua calda e una spugna imbevuta di detersivo.
Lasciarla a riposo con uno strato d'acqua e detergente per
ammorbidire le incrostazioni.
Puo anche essere lavata, in lavastoviglie o con prodotti reperibili
in commercio.
Non lasciare mai la leccarda sporca all'interno del forno.
LUCE FORNO
Staccare la spina di alimentazione prima di ogni operazione di
pulizia o di sostituzione della lampadina.
La lampadina e il bulbo protettivo sono realizzati con un materiale
resistente alle alte temperature.
- togliere la lampadina,
- sostituirla con una lampadina identica e,
- riavvitare il bulbo in vetro che serve come
protezione.
FORNO AUTOPULENTE CATALITICO
Speciali pannelli autopulenti ricoperti da uno smalto a struttura
microporosa, offerti come accessori opzionali per tutti i modelli,
eliminano la pulizia manuale del forno.
I grassi proiettati sulle pareti durante la cottura, vengono decomposti
dallo smalto, mediante un processo catalitico di ossidazione e
trasformati in prodotti gassosi.
Schizzi eccessivi di grasso possono ostruire i pori e quindi impedire
l'autopulizia. Tale caratteristica può essere ripristinata mediante
un riscaldamento per circa 10-20 minuti del forno vuoto impostando
la manopola forno in corrispondenza della massima temperatura.
Non usare prodotti abrasivi, pagliette metalliche, oggetti appuntiti,
panni ruvidi, prodotti chimici o detersivi che possono danneggiare
irrimediabilmente lo smalto.
Si consiglia inoltre di utilizzare pentole a bordi alti nel caso di
cotture di vivande particolarmente grasse (arrosti, ecc.) e di usare
la leccarda quando si esegue la cottura al grill.Qualora, per
particolari condizioni di sporco, non fosse sufficiente l'azione
precedente, si consiglia di intervenire asportando i grassi con un
panno morbido od una spugna inumiditi con acqua calda.
La porosità dello smalto è fondamentale per garantire l'azione
autopulente.
N.B.: Tutti i pannelli autopulenti in commercio hanno un'efficacia
di rendimento di circa 300 ore di funzionamento forno. Dopo tale
limite i pannelli dovrebbero essere sostituiti.
2 IT
Caratteristiche della lampadina:
230 V~ - 25 W - Base E 14 -
Temperatura 300°C.
Per la sostituzione della lampadina
difettosa, è sufficiente smontare il
bulbo in vetro,