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3.8. Collegamenti elettrici
Cablare il gruppo sempre con tensione scol-
legata. Assicurarsi che i circuiti di potenza e
di comando non siano attivati al momento
di qualsiasi intervento.
AVVERTENZE
Al fine di preservare la qualità del gruppo silenziato
TECUMSEH EUROPE ed assicurarne il corretto funzionamento,
si consiglia di:
- Verificare la compatibilità della tensione di alimentazione
dell'impianto con quella del gruppo (vedere targhetta con
dati caratteristici).
- Verificare la compatibilità dello schema elettrico del gruppo
con l'impianto.
- Adeguare la lunghezza dei cavi di collegamento (cavo per alta
tensione, cavo di comando) in funzione delle caratteristiche
del gruppo installato.
si veda la tabella delle intensità nell'allegato 6, pagg. 34-35
- La linea di alimentazione elettrica dovrà essere protetta e
dotata di una linea di messa a terra.
- Effettuare gli allacciamenti elettrici in conformità con le
disposizioni normative nazionali. Nota : il circuito di
comando è già sotto tensione
- Al momento della sostituzione dei componenti, assicurarsi
della continuità della messa a terra.
■
3.9. Collegamento dei componenti
Fare riferimento allo schema elettrico (vedere la
documentazione con i dati elettrici del Silensys) per il
collegamento dei componenti.
Per i modelli piccoli e medi, è raccomandato, nel caso di
un'installazione a parete, di raccordare i cavi di alimentazione
a livello del sezionatore, prima di fissare l'unità al muro.
- Collegare tutti gli apparecchi di regolazione e di sicurezza
installati sulla macchina.
- Bloccare il cavo/i con i morsetti messi a disposizione sul gruppo.
- Dopo aver eseguito il cablaggio, chiudere il quadro elettrico.
4- ATTIVAZIONE
■
4.1. Tenuta del circuito
Eseguire una ricerca sistematica delle perdite su ogni
collegamento effettuato, con l'aiuto di un rivelatore
elettronico adatto al fluido refrigerante dell'impianto. Un
rilevamento delle perdite può essere effettuato prima della
messa sotto vuoto tramite una pre-carica di azoto e
individiazione con il metodo del sapone ed un aerosol (uso di
fluidi traccianti non consentito). Dovrà essere effettuato un
rilevamento più accurato dopo la carica, al fine di verificare la
tenuta del circuito tramite rilevatore.
■
4.2. Messa a vuoto
Effettuare la messa a vuoto dell'impianto per raggiungere una
pressione residua di circa 200 μmHg, tale da garantire una
buona qualità del vuoto. Si raccomanda di svolgere il
pompaggio contemporaneamente su tutti i circuiti ad alta e a
bassa pressione, in modo da garantire un livello di vuoto
uniforme nella totalità del circuito, compressore incluso, e per
ridurre il tempo del ciclo.
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366364b / 09.2007
Istruzioni per l'installazione |
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4.3. Carica di fluido refrigerante
Caricare l'installazione esclusivamente con il fluido
refrigerante per il quale il gruppo è stato progettato (vedere
targhetta con dati caratteristici).
La carica di fluido refrigerante dovrà essere effettuata sempre
in fase liquida, in modo da garantire la giusta proporzione della
miscela per i fluidi zeotropici. Essa verrà realizzata nelle
tubature adibite ai liquidi.
Non avviare mai il compressore se il vuoto non è stato rotto in
alta e bassa pressione ed assicurarsi che la carcassa del
compressore sia sotto pressione. A tal fine, si consiglia di
caricare lentamente il circuito frigorifico da 4 a 5 bar, se
funziona con R-404A e a circa 2 bar se funziona con R-134a.
La carica, che si realizza tramite le tubature di aspirazione, sarà
completata quando si sarà raggiunto il regime di
funzionamento nominale dell'impianto, con l'impianto in
funzione.
Consultare
il
dell'avviamento" prima di mettere l'apparecchio in tensione.
Verifica prima dell'avviamento
1. Compatibilità della tensione di alimentazione con quella
del gruppo.
2. Calibratura dei dispositivi di protezione elettrici.
3. Apertura totale delle valvole di servizio.
4. Funzionamento della resistenza del carter o della cintura
riscaldante.
5. Rotazione libera dell'elica del ventilatore del condensatore.
6. I spezionare l'impianto per rilevare eventuali anomalie.
Verifica successiva all'avviamento
Dopo qualche ora di funzionamento, eseguire i seguenti controlli:
1. Tensione e intensità assorbita dal gruppo.
2. Pressioni dell'impianto, alta e bassa pressione.
3. Rotazione del ventilatore del condensatore.
4. Surriscaldamento e sottoraffreddamento
5. Verificare nuovamente la presenza di perdite.
Assicurarsi del corretto funzionamento dell'impianto in generale.
Eseguire un'ispezione generale dell'impianto (pulizia dell'impianto,
rumori anormali ...). Verificare le regolazioni ed il funzionamento dei
vari organi del circuito di comando e di sicurezza.
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4.4. Regolazione
La velocità di rotazione del/i ventilatore/i viene regolata da un
variatore pressostatico che serve a:
- evitare un eccessivo abbassamento della pressione di
condensazione in inverno, fenomeno che influenzerebbe
negativamente il funzionamento della valvola termostatica.
- diminuire ulteriormente il livello sonoro, se la temperatura
ambiente lo permette.
si veda allegato 5, pag. 33 per le possibilità di regolazione
5- MANUTENZIONE
Al fine di mantenere le qualità acustiche del prodotto nel
tempo, si consiglia di sostituire le sospensioni esterne e/o i
pannelli fonoassorbenti, a partire dal momento in cui la loro
qualità potesse risultare degradata.
L'accesso
agli
scomparti "Collegamenti, Ventilatore,
Compressore" può avvenire dallo sportello laterale o dalla
parte anteriore del gruppo, senza dover rimuovere il tetto.
paragrafo
"Verifica
prima