KRATOS SAFETY QUADPOD Manual De Instrucciones página 12

Le presenti istruzioni devono essere tradotte (eventualmente dal rivenditore) nella lingua del paese in cui il dispositivo è utilizzato.
Per garantire la sicurezza dell'utilizzatore, rispettare scrupolosamente le disposizioni attinenti l'uso, la verifica, la manutenzione e lo stoccaggio.
La società KRATOS SAFETY non può essere ritenuta responsabile per alcun incidente diretto o indiretto occorso a seguito di utilizzo diverso da quello
previsto nelle presenti istruzioni. Non utilizzare il presente dispositivo oltre i limiti previsti!
IMPIEGO E PRECAUZIONI D'USO:
Il QUADPOD è un punto di ancoraggio temporaneo e trasportabile progettato per consentire l'accesso in spazi confinati: vasche, sili, fognature, pozzi,
ecc.
È conforme al Regolamento Europeo 2016/425 in materia di DPI e, in particolare, alla Norma EN 795:2012 Tipo B (può essere utilizzato come punto di
ancoraggio anticaduta), alla norma EN 1808-§ 9.3 (può essere utilizzato come struttura di sospensione per persone), alla norma TS 16415:2013 Tipo B
(può essere utilizzato da 2 operatori insieme) e alla Direttiva Macchine 2006/42/CE (ex 98/37 CE) per il sollevamento di carichi.
Uso come punto di ancoraggio per il "sollevamento" di persone:
Il QUADPOD può essere utilizzato con anticaduta retrattili (EN 360), dispositivi di salvataggio (EN1496 classe A o B)
e/o dispositivi per il lavoro in sospensione.
Il QUADPOD soddisfa i requisiti della Norma EN 1808-§ 9.3 (può essere utilizzato come struttura di sospensione per persone) e della Norma EN 795
Tipo B (può essere utilizzato come punto di ancoraggio anticaduta).
Il punto d'ancoraggio del sistema anticaduta utilizzato per le persone deve essere diverso da quello utilizzato per il sistema di sollevamento delle persone.
Uso come punto di ancoraggio per il sollevamento di carichi:
Il QUADPOD può essere utilizzato con adeguati dispositivi di sollevamento (tipo verricello, paranco, ecc.).
Carico massimo sotto testa: 500 kg.
Il QUADPOD possiede diversi punti di ancoraggio:
Installazione:
1- Per installare il QUADPOD procedere un piede
dopo l'altro.
2- Iniziare rimuovendo la coppiglia Betta del perno
dell'anello di immobilizzazione e regolare il
piede all'altezza desiderata, quindi reinserire la
coppiglia Beta nel foro del perno dell'anello di
immobilizzazione.
3- Allargare i piedi fino a ottenere la configurazione
necessaria (a piramide o in aggetto) e controllare che
poggino su una superficie stabile. Quando l'impronta
a terra è quadrata, si consiglia una lunghezza massima
di 1.190 mm per ognuno dei 4 lati. Quando invece
l'impronta è trapezoidale, la distanza maggiore tra 2
piedi non deve superare 1.190 mm.
4- OBBLIGATORIO: connettere i piedi gli uni con
gli altri usando le cinghie (nere) e in connettori in
dotazione.
5- A questo punto occorre assicurarsi che il QUADPOD
sia stabile. Dopo tale verifica, il prodotto è pronto per
essere utilizzato per l'uso cui è destinato.
Punto di ancoraggio 1: Anello di ancoraggio centrale (x1) sotto la testa del QUADPOD.
Punto di ancoraggio 2: Archetto di ancoraggio metallico (x4) sotto la piastra di protezione della testa del QUADPOD.
Questi 5 punti di ancoraggio permettono di fissare un sistema anticaduta EN 363 (anticaduta retrattile, anticaduta scorrevole su supporto di sicurezza
flessibile, ecc.), dispositivi di lavoro in sospensione su corda o dispositivi di salvataggio. Inoltre possono essere utilizzati per il sollevamento di carichi
(carico massimo 500 kg).
Ove necessario, all'anello di ancoraggio centrale è possibile applicare un moltiplicatore di ancoraggi che consenta di aumentare e organizzare i punti di
ancoraggio sotto la testa del QUADPOD (R>13kN - EN 795:2012 tipo B).
I 4 ANELLI DI IMMOBILIZZAZIONE sui piedi NON DEVONO ESSERE UTILIZZATI come punti di ancoraggio
COME ASSICURARSI CHE IL QUADPOD SIA STABILE
In base alla configurazione del sistema e al suo uso (piano inclinato, superficie ripida o in aggetto, ecc.) e, in ogni caso, quando la direzione della forza
è all'esterno del QUADPOD o se non si utilizzano i 4 piedi o infine quando i piedi sono regolati a altezze diverse, è necessario rafforzare la stabilità del
QUADPOD usando le cinghie di immobilizzazione fornite con il QUADPOD (4 set inclusi).
Per utilizzare le cinghie di immobilizzazione, una delle estremità deve essere collegata all'anello di immobilizzazione o all'archetto di ancoraggio
metallico posto sotto la piastra di protezione della testa, mentre l'altra estremità della cinghia di immobilizzazione deve essere agganciata a un punto
di ancoraggio strutturale o a terra. Tendere tutte le cinghie di immobilizzazione in maniera progressiva e equilibrata con dei tenditori a cricchetto fino a
ottenere una stabilità perfetta del sistema. PRIMA E DURANTE L'USO, ASSICURARSI CHE IL QUADPOD SIA STABILE Se necessario, regolare la
tensione delle cinghie di immobilizzazione con i tenditori a cricchetto.
Se il QUADPOD è installato su un piano inclinato, su una superficie ripida o in aggetto, ecc. è inoltre necessario fissare i piedi al terreno (o la loro piastra
di appoggio, che si trova a contatto con il terreno). Quando il QUADPOD è utilizzato con piedi di diverse lunghezze, fissare al terreno prima i piedi più
lunghi (o la loro piastra di appoggio, che si trova a contatto con il terreno).
Il collegamento tra i dispositivi fissati ai vari punti di ancoraggio e l'utilizzatore deve essere effettuato con connettori (EN 362) e, in caso di sollevamento
di carichi, usando attrezzature adeguate (tipo maniglie) e adattandosi al carico nel rispetto della Direttiva Macchine.
Il QUADPOD è un dispositivo di protezione individuale da assegnare a un utente specifico (ma, conformemente alla norma TS 16415:2013, può essere
per il sollevamento di carichi, né per sistemi anticaduta per persone.
PIASTRA DI PROTEZIONE
DELLA TESTA
ARCHETTO DI
ANCORAGGIO
Anello di
immobiliz-
zazione
12
IT
TESTA DEL QUADPOD
Anello di ancoraggio
PIASTRA DI APPOG-
GIO DEL QUADPOD
Cinghia di tenuta