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Idiomas disponibles
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i
I (
) Dopo aver controllato che il compensatore sia
centrato sulla base d'appoggio e averne verificato nuovamente la
perpendicolarità, fissare il compensatore come indicato (
i
I (
) Allacciare i flessibili del gruppo di miscelazione ai
tubi di alimentazione, verificandone la tenuta idraulica. Siliconare
accuratamente intorno ai fori del piatto (
(
) Posizionare la colonna sul piatto e infilarla nel compen-
satore; fare attenzione che:
- le boccole nella parte inferiore della colonna s'inseriscano nei fo-
ri del piatto.
- il tubicino proveniente dalla piletta passi all'interno della boccola.
(solo per mod. TT;
) Collegare il tubicino (proveniente dalla
piletta) alla caldaia.
i
I (
) Bloccare temporaneamente la colonna con le vi-
ti (a) di "sicurezza" indicate.
i
I (
) Avvitare parzialmente le viti indicate (b).
i
I (
) Togliere la cassetta elettrica dalla sua sede to-
gliendo la vite e la rondella indicate in figura.
(
) Effettuare i collegamenti dell'alimentazione generale
e dell'eventuale cavo d'allarme all'interno della cassetta elettrica.
Riposizionare la cassetta all'interno della colonna fissandola con
la vite e la rondella tolte in precedenza.
(
) All'interno della colonna è presente un morsetto,
contraddistinto dal simbolo indicato, per il collegamento equipo-
tenziale.
Attenersi scrupolosamente alle indicazioni riporta-
te nel cap. "Sicurezza elettrica".
- Rispettare la simbologia : fase; : neutro;
- Rimuovere il coperchio della cassetta e, dopo aver effettuato i
collegamenti, richiuderlo, stringendo bene i pressacavi.
IMPORTANTE: nei Paesi in cui il valore di tensione
220-240V viene fornito da un sistema bifase (L+L), il
collegamento va in ogni caso effettuato sui morsetti
L e N.
I
I modelli
sono stati progettati con una predisposizione "allarme",
individuabile sul display dal tasto (
ga di un circuito di chiamata/soccorso, questo può essere collegato
al box doccia e comandato tramite il suddetto tasto.
All'interno della cassetta elettronica, vicino al pressacavo "ALLAR-
ME", ci sono 2 morsetti segnati con "ALL", corrispondenti ai contatti
normalmente aperti di un relé, ai quali l'installatore può collega-
re il circuito di allarme.
Quando sul display viene premuto il tasto allarme, un relé all'in-
terno della cassetta elettronica attiva il dispositivo di chiama-
ta/soccorso per circa 15 secondi. L'avvisatore di chiamata (suone-
rie, ronzatori, lampade, ecc.) può essere alimentato sia a 220/240 V
che a bassa tensione, ma con un assorbimento massimo di corrente
pari a 10 A.
Il collegamento del circuito di allarme dovrà essere effettuato uti-
lizzando un cavo avente caratteristiche non inferiori al tipo
. L'uso di questo cavo è indispensabile al fine di
).
: terra.
). Qualora l'immobile dispon-
assicurare che il pressacavo montato sulla cassetta garantisca l'a-
deguato grado di protezione (tenuta all'acqua) previsto dalle nor-
).
mative.
Il pressacavo dell'uscita allarme viene chiuso in fabbrica con
un tappo, che deve essere rimosso solo se viene effettuato il col-
legamento "ALLARME".
i
I (
) Bloccare definitivamente la colonna con le viti in-
dicate (b).
i
I (
) Posizionare il compensatore "A" nell'angolo d'in-
stallazione secondo la quota indicata.
Verificarne la messa in bolla e segnare i punti di foratura.
La quota ha come riferimento il bordo del piatto
e non il muro.
i
I (
) Togliere il compensatore, forare ed inserire i tas-
selli; riposizionare quindi il compensatore e, dopo averne con-
trollato la messa in bolla (
i
I (
) Sul cristallo, dalla parte rivolta verso il muro, ap-
plicare la striscia di protezione in gomma espansa.
i
I (
) Partendo dal profilo in alluminio, infilare quindi
il cristallo "B" nella colonna e quindi posizionarlo in appoggio al
compensatore "A" (
i
I (
) Facendo attenzione alle quote indicate e pren-
dendo come riferimento i fori del profilo cristallo "B", forare il com-
pensatore "A" con la punta in dotazione; a questo, fissare il cristallo.
i
I (
) Servendosi dell'attrezzo apposito, inserire la guar-
nizione "L" tra il cristallo e la colonna, curandone il posizionamento.
i
I (
) Sul cristallo, dalla parte rivolta verso il muro, ap-
plicare la striscia di protezione in gomma espansa.
i
I (
) Inserire nel profilo del cristallo "B" il cristallo "D".
i
I (
) Forare il compensatore "E" utilizzando come gui-
da i fori già presenti.
i
I (
) Controllare, mediante la dima fornita, che la
distanza tra il cristallo "D" ed il bordo del piatto rimanga costante.
Portare il compensatore"E"in battuta sul profilo indicato e segnare
i punti di foratura.
i
I (
) Togliere il compensatore, forare ed inserire i tas-
selli; riposizionare quindi il compensatore e fissarlo come indica-
to (
).
), fissarlo come indicato (
).
).
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