GUIDA ALLA SOLUZIONE DEI PROBLEMI SUI CILINDRI SIN-
A)
Usura o rottura della guarnizione principale 27 del pistone (vedi
pag.28-29-30) in questo caso la guarnizione va sostituita.
B)
Una valvola di massima pressione 15A è aperta per introduzione
di sporco o staratura delle molle. Si consiglia di mettere e togliere
pressione parecchie volte accendendo e spegnendo la centralina e
provando così a disinceppare la valvola; se non è sufficiente bisogna
smontare il cilindro e sostituire le parti interne della valvola.
Normalmente per l'azionamento di autocentranti standard si utilizza
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solo una parte della corsa totale del cilindro.
Nella determinazione della lunghezza del tirante di unione tra cilindro e
mandrino si prevede il fine corsa anteriore sul cilindro e quello poste-
riore sull'autocentrante.
Evidentemente se il tirante è stato disegnato o realizzato in modo erra-
to il cilindro non farà tutta la corsa necessaria al mandrino.
Una riduzione anomala della corsa del cilindro (e della corsa dei
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morsetti) può essere dovuta allo svitamento accidentale del tirante (sia
dal lato cilindro che dal lato autocentrante).
Riavvitarlo correttamente e bloccarne lo svitamento.
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Ci possono essere rotture o anomalie sull'autocentrante: verificare.
L'innalzamento della temperatura dell'olio è dovuta solo in minima
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parte al cilindro mentre, in maggior parte, è dovuta all'impianto idrau-
lico. Una centrale idraulica adeguatamente strutturata dovrebbe poter
mantenere la temperatura dell'olio in condizioni di utilizzo gravose tra i
35° e i 60° che è la temperatura ottimale di utilizzo dei cilindri.
Se la temperatura è superiore ai 70°C, è consigliabile aumentare il
volume dell'olio collegando un serbatoio supplementare o utilizzare un
sistema di condizionamento della temperatura.
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Verificare il livello dell'olio nella centrale; una diminuzione del volume
di olio provoca un innalzamento della temperatura.
SMONTAGGIO E RIMONTAGGIO DEL CILINDRO SIN-
Smontaggio
A)
Operazioni da eseguire prima di togliere il cilindro dalla macchina.
a1. Abbassare la pressione (con lo stantuffo in movimento) a circa 10 bar
a2. Portare lo stantuffo ad un punto intermedio della corsa.
a3. Togliere la pressione dal circuito e smontare i tubi di alimentazione e drenaggio.
a4. Con una pistola ad aria compressa soffiare alternativamente nei raccordi di
alimentazione, avendo cura di raccogliere in un recipiente l'olio che fuorie-
sce dall'altro raccordo.
a5. Smontare il supporto dei proximity "19".
Questa operazione permette di smontare il gruppo senza alterare le
regolazioni del controllo corsa; pertanto prestare attenzione a non
danneggiare i fili ed i proximity fissati al supporto stesso.
a6. Smontare il cilindro dalla macchina e metterlo sul banco.
B)
Smontaggio dello stantuffo.
b1. Smontare il disco controllo corsa "8".
b2. Svitare le viti di spurgo, indicate sul corpo del cilindro e sul disegno a
pag. 28-29-30 con "A" e "B" e togliere la guarnizione sottostante.
b3. Svitare le viti "42 e 43" di bloccaggio della flangia "2".
b4. Smontare la flangia part."2".
b5. Estrarre il gruppo stantuffo "3/A" battendo con un martello in cuoio
sullo stelo stesso.
b6. Smontare la rondella di appoggio "7", svitando le viti "41" ed utilizzan-
do i fori estrazione. Lo smontaggio, per eseguire una manutenzione
ordinaria, è a questo punto completato.
C)
Smontaggio collettore alimentazione idraulica (da eseguire solo nel caso
che vi sia un accertato danno ai cuscinetti o alle guarnizioni "37B").
N.B. Questa operazione può essere eseguita anche con il cilindro
montato sulla macchina.
c1. Togliere la rondella di appoggio "7" svitando le viti "41" ed utilizzando i
fori estrazione.
c2. Sfilare il gruppo presa-olio "5B". Attenzione: i cuscinetti sono legger-
mente forzati per cui è opportuno utilizzare un estrattore.
c3. Smontare il coperchio "6B" e l'anello di sicurezza "38B".
c4. Smontare le guarnizioni "37B" e, se danneggiati, i cuscinetti "46B" e "47B".
D)
In caso sia necessario sostituire le valvole di massima pressione
procedere nel modo seguente:
d1. Delle valvole di massima pressione "15 /A" è possibile sostituire la sola parte
interna, l'involucro è praticamente solidale allo stantuffo.
d2. Misurare con un calibro la posizione del tappo di precarico molla rispetto al
bordo dell'involucro.
d3. Svitare il tappo (Attenzione: il tappo è tenuto in posizione con loctite frenante).
d4. Sfilare la valvola e sostituirla con i nuovi elementi inserendoli in modo analo-
go a quelli appena tolti.
d5. Riavvitare il tappo ponendolo alla stessa profondità di quando lo si era
sfilato avendo cura di mettere sul filetto della loctite frenante per impedire
lo svitamento accidentale. Il posizionamento del tappo è importante poiché
da esso dipende il precarico della molla che regola l'apertura della valvola
stessa.
E)
Nel caso sia necessario sostituire le valvole di sicurezza procede-
re come segue:
N.B: questa operazione può essere eseguita anche con il cilindro
montato sulla macchina.
Una insufficiente lubrificazione dell'autocentrante può provocare
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dei rumori specialmente nel bloccaggio e sbloccaggio del pezzo.
Smontare, pulire e ingrassare l'autocentrante con grasso AUTOBLOK K67.
La parziale o totale rottura del tirante o delle filettature di unione può
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provocare rumori anomali. Verificare immediatamente e se necessario
sostituire le parti danneggiate.
Quando, usando il cilindro in trazione, non vi sono vibrazioni ma ve ne
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sono quando il cilindro è in spinta, sia nell'azionamento di autocen-
tranti che di pinze, questo è dovuto alla flessione che si verifica sul
tirante in conseguenza del carico di punta. In questo caso è neces-
sario riportare sul tirante 1 o 2 anelli di bronzo che guidino il tirante
stesso sul diametro interno dell'albero.
Quando aumenta molto la rumorosità tra l'anello di distribuzione fisso
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e la parte rotante è possibile che stiano sorgendo problemi sui cusci-
netti a causa di impurità nell'olio o per usura. Si consiglia di sostituire i
cuscinetti, verificare i filtri e cambiare l'olio.
Verificare che il cilindro e la flangia di attacco girino ben centrati (vedi
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le istruzioni di montaggio al punto 2).
Verificare che eventuali vibrazioni non abbiano allentato le viti di
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fissaggio del cilindro alla flangia di attacco e/o le viti di fissaggio del
corpo alla flangia di distribuzione del cilindro stesso, determinando la
scentratura dei vari elementi. Ricentrare il tutto.
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Verificare che il tirante non sia sbilanciato, scentrato, fuori rettilinearità
o si incurvi eccessivamente in spinta. Si ricorda che il tirante a barra
deve essere guidato da 2 supporti in bronzo per evitare in spinta,
incurvamenti dovuti alla sollecitazione di "carico di punta".
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Ricercare l'elemento di squilibrio iniziando a togliere il pezzo, i morset-
ti, l'autocentrante, il tirante, il cilindro, le flange fino alla eliminazione
della vibrazione, quindi bilanciare l'ultimo elemento smontato.
Nota: fare riferimento ai disegni di p. 28-29-30
e1. Individuare sulla superficie esterna del cilindro due fori grandi con rela-
tivi tappi, detti fori si presentano contrapposti tra loro (vedi sez. E-E).
e2. Togliere i due tappi "14" (vedi disegno).
e3. Estrarre le valvole usando una pinzetta.
e4
Inserire le nuove valvole avendo cura di rispettare il verso indicato dal disegno.
e5. Reinserire ed avvitare i tappi.
Rimontaggio
A)
Rimontaggio dello stantuffo (part."3A" nella flangia "2").
a1. Reinserire nella propria sede la guarnizione di tenuta part. "27" avendo
cura di ingrassarla con un prodotto idoneo.
a2. Montare lo stantuffo nella flangia "2" battendo eventualmente con un
martello in cuoio sull'estremità attacco tirante.
Attenzione: orientare le valvole di massima pressione (il cui involucro
funge anche da perno antirotazione) in modo che si inseriscano nelle
rispettive sedi ricavate nella flangia stessa.
B)
Rimontaggio del corpo (part. "1").
b1. Ingrassare opportunamente ed inserire nelle rispettive sedi le guarni-
zioni "26", "29" e "30".
b2. Prendere il corpo "1" ed orientarlo rispetto alla flangia "2" facendo
coincidere le lettere "A" incise sui 2 pezzi.
b3. Inserire lo stantuffo "3A" nel corpo "1" fino a che la guarnizione "27"
entra nello smusso di imbocco del corpo stesso.
b4. A questo punto completare l'inserimento dello stantuffo "3A" e l'unione
del corpo "1" con la flangia "2" utilizzando le viti "42".
Attenzione: durante questa operazione curare di non danneggiare la
guarnizione "27".
b5. Serrare leggermente le viti "42" e "43".
b6. Centrare con la massima cura la flangia "2" rispetto al corpo "1".
b7. Serrare a fondo le viti "42" e "43" e rimontare i tappi "A" e "B".
b8. Montare la guarnizione "25" nella propria sede utilizzando un opportu-
no introduttore.
b9. Se si è smontato l'anello collettore "5B", rimontare il gruppo secondo le
istruzioni del punto C.
b10. Rimontare il coperchio "7".
b11. Rimontare il disco controllo corsa "8".
C)
Rimontaggio anello collettore di alimentazione idraulica (part."5").
c1. Inserire i cuscinetti "46B" e "47B" nelle rispettive sedi.
c2. Montare una guarnizione "37B" nella propria sede dell'anello "5B".
c3. Montare l'anello di sicurezza "38B".
c4. Montare l'altra guarnizione "37B" nel coperchio "6B".
c5. Montare il coperchio "6B" sull'anello "5B" e fissarlo con le viti "40B".
c6. Scaldare leggermente (+ 20°C rispetto alla temperatura ambiente) il
gruppo così composto e montarlo sulla flangia "2".
c7. Rimontare il coperchio "7".
D)
Montaggio del cilindro a bordo della macchina.
d1. Seguendo le istruzioni di montaggio, centrare il corpo del cilindro rispetto
all'asse di rotazione del mandrino macchina, quindi serrare a fondo le viti di
fissaggio.
E)
Montaggio supporto proximity per controllo corsa.
e1. Montare il supporto "19B" fissandolo con le viti "40B" avendo cura di
non danneggiare fili o proximity.
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