EQUALIZZATORE GRAFICO STEREO
L'equalizzatore, se convenientemente utilizzato, consente di correg-
gere gli effetti dell'ambiente sulla resa timbrica dell'impianto e di
ridurre fastidiosi rientri.
Per una corretta regolazione dell'equalizzatore, è opportuno tenere
presente i seguenti accorgimenti:
• Non usare regolazioni con tutti i cursori vicini ad uno degli estremi
della corsa. Questo comporta un inutile aumento di rumore ed una
riduzione di dinamica.
• Stabilite attentamente la posizione migliore per le casse e per
i microfoni. Ciò vi consentirà di ridurre al minimo i rientri ancor
prima di servirvi dell'equalizzatore, e di eliminare la minor quantità
possibile di frequenze dal vostro programma sonoro.
DOPPIO PROCESSORE MULTIEFFETTO STEREO
Il doppio processore di effetti stereo incorporato è caratterizzato
da estrema facilità d'uso e da una scelta di programmi di grande
qualità, in linea con le tendenze più avanzate della produzione
musicale. All'accensione, il processore carica automaticamente
i programmi 19 e 61 (rispettivamente, delle famiglie HALO e
CHAMBER).
REGOLAZIONE DEGLI EFFETTI
1 - Attivate gli effetti E1 ed E2 premendo i
rispettivi tasti ON.
L'accensione viene visualizzata dai LED verdi.
2 - Portare i fader degli effetti E1/E2 e dei
master L/R in posizione 0.
3 - Sui canali di ingresso ai quali desiderate
aggiungere gli effetti, regolate il fader di
volume ed i potenziometri E1 ed E2.
4 - Prestate attenzione ai livelli visualizzati
sulle barre LED:
• i LED rossi possono lampeggiare
saltuariamente;
• l'accensione continua dei LED rossi è
indice di segnali eccessivamente
forti, che possono dare origine a sgradevoli
distorsioni. Ciò non è da imputarsi ad un
difetto o ad un limite della macchina, ma è
comune alla tecnologia dei processori
digitali di qualsiasi tipo.
Le barre LED servono appunto per avvertire
che è necessario ridurre i livelli
impostati con i potenziometri E1 o E2 sui
canali.
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ITALIANO
• Con i cursori dell'equalizzatore in posizione centrale (sullo '0')
agire sui controlli di tono di ogni canale per ottenere la tonalità
desiderata dai singoli microfoni o strumenti. Solo dopo avere otte-
nuto una timbrica soddisfacente, regolare l'equalizzatore per com-
pensare le caratteristiche acustiche dell'ambiente.
In tal modo le differenze di resa tra un ambiente e l'altro possono
essere compensate utilizzando solo l'equalizzatore grafico, senza
necessità di grosse variazioni delle regolazioni dei canali.
5 – Se desiderate modificare il timbro dell'effetto, potete agire sul
controllo TONE per 'scurire' o 'schiarire' la sonorità del programma
selezionato.
6 – Assegnate i due effetti alle uscite master L ed R con i potenzio-
metri BAL e/o alle uscite Aux (per avere l'effetto sui monitor) con i
potenziometri A, B, C, D, E, F e regolate il volume dell'effetto con
il fader.
7 – Mediante il pulsante 'E1/E2' scegliete su quale gruppo di effetti
agire (il gruppo scelto verrà visualizzato sul display sulla riga corri-
spondente). Selezionate ora il programma desiderato mediante la
manopola 'PROGRAMS'. Quindi per memorizzare il programma
appena selezionato premete il pulsante 'LOAD'.
La freccia
indica che il programma selezionato è stato caricato
(memorizzato), ed è attivo.
La freccia
indica che il programma selezionato non è ancora
stato caricato (memorizzato).
Ripetete la stessa operazione per il secondo gruppo di effetti.
n Utilizzate come riferimento la tabella riportata nella pagina
accanto per imparare a conoscere le sonorità dei diversi programmi.
n Sperimentate liberamente tutti gli effetti, senza alcun timore,
fino a che non individuate i programmi che creano l'effetto più
gradevole al vostro orecchio.