Posa in opera degli apparecchi
L'installatore deve controllare che l'apparecchio di utilizzazione sia idoneo per il
tipo di gas con il quale verrà alimentato.
Gli apparecchi fissi devono essere collegati all'impianto con tubo metallico rigido
oppure con tubo flessibile di acciaio inossidabile a parete continua.
Da norma UNI 7129 (gennaio 1992).
Impianti a gas per uso domestico alimentati da rete di distribuzione. Proget-
tazione, installazione e manutenzione.
Le distanze minime per le sezioni di efflusso nell'atmosfera, cui debbono essere
situati i terminali per gli apparecchi di tipo C a tiraggio forzato, sono indicate nel
prospetto seguente:
Posizionamento del terminale
Sotto finestra
Sotto di apertura di aerazione
Sotto gronda
Sotto balcone
Da una finestra adiacente
Da un'apertura di aerazione adiacente
Da tubazione scarichi verticali od orizzontali
Da un angolo dell'edificio
Da una rientranza dell'edificio
Dal suolo o da altro piano di calpestio
Fra due terminali in verticale
Fra due terminali in orizzontale
Da una superficie frontale prospiciente
senza aperture e terminale entro un
raggio di 3 m dallo sbocco dei fumi
Idem, ma con aperture e terminale entro
un raggio di 3 m dallo sbocco dei fumi
Negli spazi a cielo libero (pozzi di ventilazione, cavedi, cortili, ecc.) chiusi sui
quattro lati, è consentito lo scarico diretto dei prodotti della combustione di appa-
recchi di riscaldamento a gas con tiraggio naturale o forzato e portata termica oltre
4 fino a 35 kW purché vengano rispettate
le condizioni seguenti:
a) il lato minore in pianta deve essere di
lunghezza maggiore o uguale a 3,5 m.
b) il numero di colonne di terminali di sca-
rico K che è possibile installare (intenden-
do per colonna una serie di terminali
sovrapposti, contenuti entro una fascia ver-
ticale di 0,6 metri di larghezza) deve esse-
re minore o uguale al rapporto tra la super-
ficie in pianta dello spazio a cielo libero,
in m
2
, e l'altezza in metri della parete più
bassa delimitante detto spazio;
c) sulla stessa verticale non devono coesi-
stere scarichi di impianti termici e prese
d'aria di impianti di condizionamento am-
bienti.
Negli spazi a cielo libero adibiti ad uso
esclusivo di impianti di ventilazione forzata o condizionamento dell'aria, è fatto
assoluto divieto di installare terminali di scarico a tiraggio naturale o forzato di
qualunque tipo di apparecchio a gas, in quanto tecnicamente incompatibili fra loro.
Esempio:
Spazio a cielo libero delimitato da 4 stabili di 7 piani (di altezza totale pari a h=24
m) e dell'area di:
A = 3,5 m x 8 m = 28 m
2
.
In base alle condizioni precisate in precedenza si ha:
- condizioni a) e c) rispettate
- condizione b) K = A/h = 28/24 = 1,16.
Pertanto nello spazio a cielo libero con area pari a quella sopraindicata ed altezza
di 7 piani potrà essere installata una sola colonna di terminali e quindi solo 7 appa-
recchi con scarico all'esterno, ciascuna di portata termica non maggiore di quanto
indicato nelle norme.
Affinché sia possibile l'installazione di una seconda colonna di terminali (K = 2) si
deve avere:
1)
per h = 24 m: A = HxK = 24x2 = 48 m
2
2)
per A = 28 m
h = A/K = 14 m (4 piani).
Apparecchi
Distanza
oltre 16 fino a 35 kW
mm.
A
600
B
600
C
300
D
300
E
400
F
600
G
300
H
300
I
300
L
2500
M
1500
N
1000
O
2000
P
3000
O
P
oce.9306231145
2
Local de instalación
A la caldera debe asegurarse una ventilación constante y adecuada a su pontecia. El
local de la caldera debe reunir todos los requisitos indicados en la norma vigente.
N
C
E
F
M
A
B
D
I H
36
G
L