• Collegare l'unità di bloccaggio e il cilindro con le valvole di controllo direzione
previste.
Qui appresso sono riportati due esempi di azionamento.
DGC
Comando valvola DGC(I) con unità di bloccag-
gio (ad es. bloccaggio in caso di improvvisa
caduta di pressione)
1) a seconda della configurazione
Fig. 3
5
Messa in servizio
Avvertenza
Il movimento non controllato di particolari può causare il ferimento di persone
presenti in prossimità dell'attuatore lineare.
• Accertare che dopo aver alimentato l'unità di bloccaggio l'attuatore lineare
non possa subire movimenti incontrollati.
Se l'unità di bloccaggio è bloccata non può avvenire alcun movimento, perché
altrimenti essa si usura eccessivamente. Se si ha un movimento con l'unità di
bloccaggio bloccata, controllare che essa funzioni correttamente, in quanto si
è probabilmente usurata eccessivamente.
• Accertarsi che l'area di traslazione della massa movimentata non sia
accessibile a nessuno nella direzione di macchina e che non siano presenti
corpi estranei.
Nota
Gli attuatori sono soggetti a movimenti incontrollati.
• Tenere conto del fatto che i dati tecnici dell'unità di bloccaggio indicati non
possono essere superati.
In DGC(I)-25/32 e EGC-80 l'unità di bloccaggio non è adatta per la funzione
frenante (
Dati tecnici).
Le forze dinamiche non possono superare le forze di bloccaggio statiche.
• Osservare le indicazioni per la messa in funzione nelle istruzioni per l'uso
DGC(I)/EGC.
• Alimentare l'unità di bloccaggio come segue:
Per lo sbloccaggio
1)
4,5
... 8 bar
1) Nessuna pressione ostacola o impedisce lo sbloccaggio
2) Tubi troppo lunghi o sezioni di tubo troppo piccole tra la valvola e l'unità di bloccaggio ritardano il
bloccaggio e l'apertura.
Fig. 4
6
Uso e funzionamento
In caso di variazione della massa del carico:
• Rispettare i carichi ammessi (
Controllo del bloccaggio:
• Mediante prova freni, controllare regolarmente o in seguito a un'improvvisa
interruzione di energia che il bloccaggio senza carico utile sia sicuro:
1. Accertarsi che l'attuatore sia fermo.
2. Alimentare l'unità di bloccaggio.
3. Applicare pressione all'unità di bloccaggio con la forza di prova mediante l'asse
per almeno 5 secondi. Secondo la valutazione del rischio, la forza di prova deve
essere pari almeno alla forza nominale dell'applicazione.
Il movimento può avvenire al massimo nella finestra di tolleranza ammessa.
Questa finestra di tolleranza deve essere determinata nella valutazione del risc-
hio.
In qualsiasi applicazione:
• Proteggere la guida dallo sporco.
EGC
CMMP-AS
1)
Out A/Out B
Comando valvola EGC con unità di bloccaggio
sul controllore CMMP-AS
Per il bloccaggio della slitta
depressurizzato
Dati tecnici).
7
Smontaggio e riparazione
Avvertenza
Pericolo di lesioni! Nello smontaggio le molle precaricate possono sbalzare il
corpo molla 7 verso l'esterno.
Perdita della forza di bloccaggio! Allentando il coperchio 2 si perde l'imposta-
zione di fabbrica della forza di bloccaggio. Quindi la slitta viene bloccata con una
forza di bloccaggio ridotta o non viene bloccata per niente.
• Accertare che il coperchio 2 e il Corpo molla 7 non vengano smontati.
Nota
Gli attuatori sono soggetti a movimenti incontrollati.
• Accertare che l'attuatore lineare sia disattivato e l'unità di bloccaggio sia in
scarico.
• In caso di necessità, inviare il prodotto al nostro servizio assistenza per ripara-
zioni.
Così verranno considerate soprattutto le microregolazioni e le verifiche necessa-
rie. In genere l'unità di bloccaggio non necessita di manutenzione.
8
Risoluzione dei problemi
Guasto
Eventuale causa
La slitta si muove
Pressione d'esercizio presente, perché
nonostante l'unità
valvola o scarico difettosi
di bloccaggio sia
Massa eccessiva
in scarico
Inquinamento della guida
Comando del movimento dell'asse
difettoso
Usura
Slitta bloccata,
Pressione d'esercizio nell'unità di
nonostante l'unità
bloccaggio troppo bassa
di bloccaggio sia
in alimentata
Dopo aver
Con EGC con attuatore con trasmissione
allentato l'unità di
a vite: motore attivo e l'asse si muove
bloccaggio si
Il pistone di DGC(I) si muove in
verifica un
direzione di una camera non
movimento
alimentata
inaspettato.
Nessun equilibrio di forze (ad es. a
causa di elevato carico supplementare
con installazione verticale)
Fig. 5
9
Dati tecnici
Tipo
Ingombro
Struttura e composizione
Componente di provata
affidabilità
Tipo di bloccaggio
Fluido
Attacco pneumatico
Numero max. di frenate
1)
d'emergenza
Con energia di riferimento
[Nm]
Tempo di chiusura
[ms]
(sbloccaggio/bloccaggio)
Forza statica di bloccaggio
...-1H...-PN
[N]
...2H-PN
[N]
Movimento assiale max. durante
[mm]
bloccaggio e sbloccaggio dell'unità
di bloccaggio
Temperatura ambiente
[°C]
Pressione di esercizio
[bar]
Carico supplementare mosso (unità di bloccaggio)
...-1H...-PN
[kg]
...2H-PN
[kg]
Materiali (unità di bloccaggio)
Corpo, coperchio, ganascia
Pistone
Molla
Guarnizioni
1) Una frenata d'emergenza è una frenata del carico utile in caso di interruzione di energia dell'asse
motore
Fig. 6
Rimedio
Controllare valvola e scarico
Ridurre la massa
Pulire la guida
Controllare il comando dell'asse
lineare ed eliminare gli errori.
Inviare a Festo
Aumentare la pressione d'esercizio
(
Dati tecnici)
Controllare comando controllore
motore
Eseguire sempre lo spostamento in
direzione di una camera alimentata
(
Messa in servizio DGC(I))
Se possibile creare un equilibrio di
forze
DGC(I)-...-1H-PN
EGC-...-...H...-PN
25
32
40
50
80
120
Profilo di serraggio elastico
Conforme a DIN EN ISO 13849
Bloccaggio a molla
Sbloccaggio ad aria compressa
Aria compressa ISO 8573-1:2010 [7:4:4]
M3
M5
M3
M5
–
750
750
–
750
–
35
35
–
35
100 (solo unità di bloccaggio)
320
500
1200
1200
320
1200
–
640
2400
0,2
–10 ... +60
4,5 ... 8
0,7
0,9
3,2
3,9
0,7
2,3
–
1,3
4,0
Acciaio, rivestito
Poliacetato
Acciaio per molle
Gomma al nitrile, poliuretano
185
750
70
1500
3000
4,9
8,3