Folgorazione
Ventilatori rotanti
Tossicità del liquido
refrigerante e di
raffreddamento
*NOTA BENE: per motivi di carattere ambientale non scaricare mai il refrigerante direttamente nell'atmosfera (attenersi alle
disposizioni locali relative al corretto smaltimento del refrigerante).
Studiare a fondo l'intera documentazione tecnica fornita con l'unità (per esempio: manuale del regolatore, schemi meccanici ed
elettrici) per evitare un utilizzo improprio dell'impianto.
È obbligatorio attenersi al Regolamento (EU) n. 517/2014 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 16 aprile 2014 su taluni
gas fluorurati ad effetto serra.
Tale Regolamento sancisce misure e limitazioni specifiche da tenere in considerazione per la messa in funzione, l'utilizzo, la
manutenzione e lo smaltimento di apparecchiature contenenti gas a effetto serra (per esempio, gli HFC), come specificato
nell'Allegato I.
Il Regolamento (EU) n. 517/2014 specifica anche (ma non solo) la frequenza con cui eseguire controlli obbligatori per
individuare eventuali perdite da parte di personale certificato così come i registri obbligatori in cui devono essere riportate le
quantità esatte di gas fluorurati installate, quelle eventualmente aggiunte e/o recuperate come descritto nell'Articolo 3 (riportato
sotto):
Articolo 3 → Contenimento
Gli operatori delle seguenti applicazioni fisse: refrigerazione, condizionamento d'aria, pompe di calore mobili compresi i circuiti,
nonché i sistemi di protezione antincendio, che contengono gas fluorurati ad effetto serra elencati nell'allegato I, adottano tutte
le misure fattibili sul piano tecnico che non comportano costi sproporzionati per:
(a) prevenire perdite di tali gas; e
(b) riparare non appena possibile le perdite rilevate.
Gli operatori delle applicazioni di cui al paragrafo 1 provvedono affinché esse siano controllate, per individuare perdite, da
personale certificato che soddisfi i requisiti di cui all'articolo 5, con la frequenza indicata di seguito:
(a) le applicazioni contenenti 5 tonnellate equivalenti di CO
individuare perdite almeno una volta all'anno; questa disposizione non si applica alle apparecchiature con impianti
ermeticamente sigillati, etichettati come tali e contenenti meno di 6 chilogrammi di gas fluorurati ad effetto serra;
(b) le applicazioni contenenti 50 tonnellate equivalenti di CO
individuare perdite almeno una volta ogni sei mesi;
(c) le applicazioni contenenti 500 tonnellate equivalenti di CO
individuare perdite una volta ogni tre mesi;
Le applicazioni sono controllate per individuare perdite entro un mese dalla riparazione della perdita per accertare che la
riparazione sia stata efficace.
Ai fini del presente paragrafo per "controllate per individuare perdite" si intende che le apparecchiature o gli impianti sono
esaminati per individuare perdite attraverso metodi di misurazione diretta o indiretta, incentrati sulle parti dell'apparecchiatura o
dell'impianto in cui è più probabile che si verifichino delle perdite. I metodi di misurazione diretta o indiretta per controllare la
presenza di eventuali perdite devono essere specificati nei requisiti di ispezione standard di cui al paragrafo 7.
Ove esista un sistema idoneo di rilevamento delle perdite correttamente funzionante, la frequenza dei controlli di cui al
paragrafo 2, lettere b) e c), può essere dimezzata.
Nel caso dei sistemi di protezione antincendio, se viene già applicato un regime di ispezioni al fine di ottemperare alla norma
ISO 14520, queste ispezioni possono anche soddisfare i requisiti del presente regolamento, purché siano almeno altrettanto
frequenti.
Gli operatori delle applicazioni di cui al paragrafo 1 contenenti 5 tonnellate equivalenti di CO
serra tengono un registro in cui riportano la quantità e il tipo di gas fluorurati ad effetto serra installati, le quantità
eventualmente aggiunte e quelle recuperate durante le operazioni di manutenzione, di riparazione e di smaltimento definitivo.
Mantengono inoltre un registro di altre informazioni pertinenti, inclusa l'identificazione della società o del tecnico che ha eseguito
la manutenzione o la riparazione, nonché le date e i risultati dei controlli effettuati ai sensi dei paragrafi 2, 3 e 4 e le informazioni
pertinenti che permettono di individuare nello specifico le apparecchiature fisse separate delle applicazioni di cui al paragrafo 2,
lettere b) e c). Su richiesta, detti registri sono messi a disposizione dell'autorità competente e della Commissione.
70040-122_01-_-(PC2500_Op._Manual_IT-EN-DE-FR-ES-RU).docx
Italiano
Scollegare sempre l'alimentazione
elettrica e durante gli interventi di
assistenza collocare un cartello con la
dicitura 'MANUTENZIONE IN
CORSO' in posizione visibile accanto
all'interruttore generale
Scollegare sempre l'alimentazione
elettrica e assicurarsi che tutte le
apparecchiature meccaniche siano
ferme prima di procedere con gli
interventi di assistenza
Si raccomanda l'utilizzo di dispositivi
di protezione adeguati (per esempio:
guanti, occhiali e indumenti protettivi)
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o più di gas fluorurati ad effetto serra sono controllate per
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o più di gas fluorurati ad effetto serra sono controllate per
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o più di gas fluorurati ad effetto serra sono controllate per
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o più di gas fluorurati ad effetto
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