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DIAGNOSTICA GUASTI E DIFETTI
8.3.
REGOLAZIONE DEGLI AGHI IN RAPPORTO
AGLI ANNODATORI
– Gli aghi durante il loro funzionamento hanno una
posizione ben precisa rispetto gli organi annodatori,
per assicurare una posizione corretta dello spago.
– Quando l'ago A arriva a livello dell'annodatore deve
toccare leggermente il corpo del legatore B (fig. 5).
– Quando lo smusso interno della punta dell'ago A ha
oltrepassato di qualche millimetro il disco di tratte-
nuta dello spago C la parte interna dell'ago deve
essere distante dal disco da 4 a 7 mm.
– Quando gli aghi hanno raggiunto il punto morto
superiore e la biella D si trova in linea con la mano-
vella di comando E, le punte degli aghi devono
essere distanti da 100 a 110 mm dal piano supe-
riore del pignone (fig. 6).
– Questa quota si chiama «avanzamento degli
aghi».
Per effettuare le prime due registrazioni, allentare le
viti F di bloccaggio degli aghi sul telaio tubolare e
agire sulle viti G di ciascun ago (fig. 7).
Per quanto riguarda l'avanzamento degli aghi,
modificare eventualmente la lunghezza della biella
di comando D per mezzo dello snodo H (fig. 6).
B
A
C
45.029 Ed.0
E
H
D
45.030 Ed.0
45.031 Ed.0
- 62 -
4 ÷ 7 mm
G
F
G
5
6
7