Nota
Non utilizzare il LED ELV a scopo di
misurazione.
Nota
Le tensioni hanno la priorità. In
assenza di tensione sui puntali di
prova (< 4 V), l'apparecchio si trova
in modalità di controllo di continuità.
In stand-by è acceso il LED arancione
"Rx/Ω".
Per accendere l'apparecchio tenere i puntali uno
■
contro l'altro.
3 Tutti gli indicatori visivi dell'apparecchio si
accendono.
3 L'apparecchio passa al controllo di continuità.
Test di autodiagnostica
Per il test tenere i puntali di prova uno contro
■
l'altro.
3 La luce del LED "Rx/Ω" deve essere chiaramen-
te verde.
Se il LED non è acceso o è acceso solo debol-
■
mente, inserire delle batterie nuove.
Se l'apparecchio non funziona nonostante le
■
batterie nuove, farlo controllare da personale
specializzato.
Poco dopo, l'apparecchio si spegne automatica-
mente con la funzione "Auto Power Off".
3 Il LED arancione "Rx/Ω" si spegne.
Controllo della tensione continua
Collocare i sensori su una tensione continua
■
all'interno dell'intervallo di tensione nominale.
3 Uno dei LED inferiori (12 V +~-) e i LED posti
sopra di esso si accendono, a seconda della
tensione presente.
3 I LED inferiori indicano la polarità in base alla
marcatura sui puntali di prova (+, -).
3 In caso di superamento del valore di soglia di
110 V/DC il LED ELV si accende. Ciò segnala
la presenza di tensioni con pericolo di morte.
Controllo della tensione alternata
Collocare i sensori su una tensione alternata
■
all'interno dell'intervallo di tensione nominale.
3 Entrambi i LED inferiori (12 V +~-) e i LED posti
sopra di esso si accendono, a seconda della
tensione presente.
3 L'accensione simultanea dei LED inferiori indica
la presenza della tensione alternata (~).
18
Uso
3 In caso di superamento del valore di soglia di
45 V/AC il LED ELV si accende. Ciò segnala la
presenza di tensioni con pericolo di morte.
Controllo di fase
Toccare un conduttore con il puntale di prova
■
"L2".
3 In presenza di una fase di min. 100 V~ si
accende il LED "<L".
Per stabilire i conduttori di fase è possibile che la
visibilità dell'indicatore risulti alterata, ad esempio a
causa di dispositivi di isolamento per la protezione
dal contatto diretto, in posizioni sfavorevoli, come
su scale in legno o su pavimenti isolanti, in presenza
di una tensione senza messa a terra o in caso di
condizioni di illuminazione sfavorevoli.
È possibile rilevare anche le fasi controllando i con-
duttori esterni rispetto al conduttore di protezione.
Sul conduttore di fase dovrebbe venire indicata la
tensione presente.
Nota
Tenere conto del fatto che durante que-
sto controllo il conduttore di protezione
è attraversato da una corrente supple-
mentare. Essa si aggiunge alla corrente
già presente e potrebbe far scattare
l'interruttore di sicurezza per correnti di
guasto (interruttore differenziale).
Controllo del campo di rotazione
(max. 400 V)
Tenere le impugnature L1 e L2 afferrando l'intera
■
superficie.
Posizionare i puntali di prova L1 e L2 su due condut-
■
tori esterni (fasi).
Verificare la presenza di tensione sui conduttori
■
esterni, ad esempio a 400 V.
3 È presente un campo di rotazione destrorso (fase L1
prima della fase L2) quando si accende il LED "R".
3 È presente un campo di rotazione sinistrorso (fase L2
prima della fase L1) quando si accende il LED "L".
Alla determinazione del campo di rotazione deve
seguire sempre un controllo con puntali di prova
invertiti. In questo caso, il senso di rotazione deve
cambiare.
Nota
Il controllo del campo di rotazione
è possibile a partire da 200 V,
50/60 Hz (fase contro fase) in una
rete a corrente trifase con messa a
terra.