Calibrazione di pH
Una corretta misura del pH implica la calibrazione periodica dell'insieme strumento-
elettrodo con soluzioni tampone. Questa operazione consente di compensare le
deviazioni del potenziale di asimmetria e della pendenza a cui è soggetto l'elet-
trodo nel tempo.
mV
400
300
200
100
-100
-200
-300
Eseguendo la calibrazione con soluzioni tampone è possibile correggere le variazioni
di risposta a cui sono soggetti gli elettrodi.
Lo strumento consente di effettuare la calibrazione su 1, 2 o 3 punti e riconosce auto-
maticamente i tamponi a pH 2.00, 4.01, 7.00, 9.21 e 10.90 (valori a 25 ºC). I parame-
tri di calibrazione rimangono salvati in memoria fi no alla calibrazione successiva.
Preparazione...
1 Riempire i tubi con le soluzioni tampone.
2 Rimuovere il protettore contenente CRISOLYT.
3 Lavare il elettrodi con acqua distillata.
4 Vite l'elettrodo nel tubo del primo tampone.
Procedura...
Per poter dare inizio alla calibrazione, lo strumento deve essere
in misura.
e procedere secondo a per calibrare pH.
Premere
Calibrazione in 2 e 3 punti: la squadra ripetuta con la seconda e la terza del tampo-
ne del processo descritto nello schema 5.
Precauzione
Agitare leggermente tenendo l'elettrodo per il manico. Non afferrare l'elettrodo
per il tubo per evitare il riscaldamento della soluzione tampone.
Nota
Se durante la calibrazione si verifi ca qualche anomalia, sul display viene visualizzato
un messaggio di errore. (Ved. pagina 8.)
Multimetro
6
0
1
2
3
4
0
Tamponi
4.01
Risposta teorica di un elettrodo di pH
Esempio di risposta pratica di un elettrodo
Risposta di un elettrodo di bassa sensibilità
PH & REDOX
5
6
7
8
9
10 11 12 13
7.00
9.21
26. Manuale di istruzioni
14
p
Vedi
4
Vedi
5