3.2.3
Riempimento impianto
Controllare periodicamente che l'idromen-
tro, montato nell'impianto, abbia valori di
pressione ad impianto freddo compresi tra
1 - 1,2 bar (98 - 117,6 kPa).
Se la pressione è inferiore ad 1 bar (98 kPa)
provvedere al ripristino.
3.2.4
Spegnimento caldaia (fig. 7)
Per spegnere temporaneamente la caldaia
togliere tensione premendo l'interruttore
principale (1). Il non utilizzo per un lungo
periodo comporta l'effettuazione delle se-
guenti operazioni:
– posizionare
l'interruttore
dell'impianto su spento;
– chiudere i rubinetti del combustibile e
dell'acqua dell'impianto termico;
– svuotare l'impianto termico se c'è peri-
colo di gelo.
3.3
PU LI ZIA STA GIO NA LE
La manutenzione del generatore va effet
tuata annualmente, in rispondenza all'art.
11 comma 4 del D.P.R. 412/93, richie
dendola al Servizio Tecnico Autorizzato.
Prima di iniziare i lavori di pulizia o manu
tenzione, scollegare l'apparecchio dalla
rete di alimentazione elettrica.
3.3.1
Lato fumi caldaia (fig. 8)
Per eseguire la pu li zia dei pas sag gi fu mo
togliere le viti che fissano la porta al
corpo caldaia e con ap po si to sco vo lo pulire
adeguatamente le superfici interne e il
10
tubo evacuazione fumi rimuovendo i resi-
dui. A manutenzione avvenuta, nei modelli
ESTELLE HE 3456 ErP, rimettere i tur-
bo la to ri asportati nel la po si zio ne iniziale.
Le operazioni di manutenzione si effettua-
no senza togliere il bruciatore.
3.3.3
Smontaggio mantello (fig. 10)
Per procedere allo smontaggio del mantel-
lo eseguire progressivamente le seguenti
operazioni (fig. 10):
– to glie re il coperchio (12) fissato a mez zo
pio li ni ad in ne sto;
– togliere il pannello anteriore (8) fissato
ai fianchi a mezzo piolini ad innesto;
generale
– smontare il pannello comandi (9) blocca-
to ai fianchi con quattro viti autofilettanti;
– togliere i pannelli posteriori (6) e (7) fis-
sati ai fianchi con dieci viti autofilettanti;
– smontare il fianco sinistro (3) svitando la
vite che lo blocca alla staffa superiore (5)
e togliere la vite che lo blocca alla staffa
inferiore (1);
– smontare il fianco destro (4) eseguendo
le stesse operazioni.
3.3.4
Inconvenienti di funzionamento
Si elencano alcune cause e i possibili rime-
di di una serie di anomalie che potrebbero
verificarsi e portare ad un mancato o non
regolare funzionamento dell'apparecchio.
Un'anomalia nel funzionamento, nella
maggior parte dei casi, porta all'accensio-
ne della segnalazione di blocco, dell'appa-
recchiatura di comando e controllo.
All'accendersi di questo segnale, il bru-
ciatore potrà funzionare nuovamente solo
dopo aver premuto a fondo il pulsante di
ESTELLE
RONDO' 3/4 OF
HE 34 ErP
ESTELLE 3/4 OF
ESTELLE
RONDO' 5/6 OF
HE 56 ErP
ESTELLE 5/6 OF
sblocco; fatto ciò, se avviene un'accensione
regolare, si può imputare l'arresto ad un'a-
nomalia transitoria e non pericolosa.
Al contrario, se il blocco persiste si dovrà
ricercare la causa dell'anomalia e attuare i
rimedi illustrati di seguito:
Il bruciatore non si accende
– Controllare i collegamenti elettrici.
– Controllare il regolare afflusso del com-
bustibile, la pulizia dei filtri, dell'ugello e
l'eliminazione dell'aria dalla tubazione.
– Controllare la regolare formazione del-
le scintille di accensione ed il funziona-
mento dell'apparecchiatura del brucia-
tore.
Il bruciatore si accende regolarmente ma
si spegne subito dopo
– Controllare il rilevamento fiamma, la ta-
ratura aria ed il funzionamento dell'ap-
parecchiatura.
Difficoltà di regolazione del bruciatore e/o
mancanza di rendimento
– Controllare: il regolare afflusso di com-
bustibile, la pulizia del generatore, il non
intasamento del condotto scarico fumi,
la reale potenza fornita dal bruciatore e
la sua pulizia (polvere).
Il generatore si sporca facilmente
– Controllare la regolazione bruciatore
(analisi fumi), la qualità del combustibi-
le, l'intasamento del camino e la pulizia
del percorso aria del bruciatore (polve-
re).
Il generatore non va in temperatura
– Verificare la pulizia del corpo generato-
re, l'abbinamento, la regolazione, le pre-
stazioni del bruciatore, la temperatura
Fig. 8