per ogni apparecchio secondario con un
modulo dʼestensione ARM-880RCE, perché
si possano selezionare le zone supplemen-
tari anche singolarmente. Collegare il cavo di
collegamento (49) del microfono a zone con
la presa sul lato inferiore del modulo dʼesten-
sione. Se necessario, inserire il connettore
(58) del modulo dʼestensione nel modulo
dʼestensione successivo.
Ogni modulo dʼestensione si deve indiriz-
zare con i suoi dip-switch (50):
per le
Mettere il DIP-switch n. x
Modulo
zone
in posizione ON
1
9 – 16
2
17 – 24
3
25 – 32
4.7 Alimentazione di corrente
e dʼemergenza
Alla fine, inserire il cavo in dotazione prima nella
presa (27) e quindi in una presa di rete (230 ~ /
50 Hz).
Se il matrix router deve continuare a funzio-
nare anche se manca la corrente, collegare un
gruppo di continuità di 24 V (p. es. PA-24ESP di
MONACOR) con i contatti BATT SUPPLY + e -
del morsetto a vite EMERGENCY (30).
5 Impostazioni base
Per la messa in funzione effettuare sul matrix
router le seguenti impostazioni base. Per il
momento, non accendere ancora lʼapparecchio.
1) I DIP-switch (28) devono essere regolati
come segue:
per le
DIP-switch ... mettere
Apparecchio
zone
App. principale
1 – 8
App. secondario 1
9 – 16
App. secondario 2
17 – 24
App. secondario 3
25 – 32
N. B.: Gli switch devono essere azionati con lʼappa-
recchio spento. Con lʼapparecchio acceso non è
possibile la modifica delle funzioni. Se lʼapparecchio
principale è regolato male, i segnali degli ingressi
LINE 1 – 4 (34) e LINE / MIC 5 – 8 (36) non possono
essere portati sulle uscite delle zone (19).
2) Per le zone dove è collegato un modulo a
parete, premere il tasto REMOTE WALL
CTRL (25).
3) Per gli ingressi LINE / MIC 5 – 8, portare gli
interruttori a cursore (37) nella relativa posi-
zione:
LINE = per un apparecchio audio con uscita
Line
MIC = per un microfono
PHANTOM = per un microfono che richiede
unʼalimentazione phantom (46 V)
Gli ulteriori passi servono solo come aiuto, in
quanto sono possibili anche altri modi di proce-
dere.
4) Sul retro, girare tutti i regolatori (20, 23, 24,
26, 31, 32, 35, 39, 41, 42) in posizione cen-
trale, e i regolatori GAIN degli ingressi non
usati tutto a sinistra in posizione "-".
5) Per il momento, in ogni zona girare i regola-
tori MIC 1 (6) e SOURCE (7) in posizione
centrale e il regolatore MASTER (8) in posi-
zione "0".
6) Accendere dapprima le fonti audio collegate
e il matrix router, quindi gli amplificatori di
potenza o le casse attive collegati con le
uscite delle zone (19).
7) In ogni zona, scegliere fra gli ingressi 1 – 8
quello che deve essere con il volume più alto:
Premere tante volte il tasto SOURCE
(9) finché il display (3) indica il numero
dellʼingresso (L1 ... L8). Quindi, entro 10 se -
condi confermare la selezione con il tasto
ENTER (14). Con il regolatore MASTER (8) e
con il regolatore volume dellʼamplificatore di
potenza o della cassa attiva impostare il
volume desiderato.
1
N. B.: Per le zone dove è collegato il modulo a pa -
2
rete ARM-880WP1 o -WP2, lʼingresso del segnale
3
deve essere selezionato con il tasto BGM ALL (17)
oppure con i tasti SOURCE (64) direttamente sul
modulo.
8) Con i regolatori GAIN (35) degli ingressi LINE
1 – 4 si può adattare la sensibilità dʼingresso
al livello dʼuscita degli apparecchi collegati, e
si possono compensare le differenze fra i
volumi che si presentano quando si cambia
fra gli ingressi.
9) Con i regolatori GAIN (23), si può adattare
per ogni zona il livello dʼuscita alla sensibilità
dʼingresso dellʼamplificatore di potenza o
della cassa attiva collegata. Con i regolatori
si può anche limitare il livello dʼuscita per
escludere che si possa impostare involonta-
riamente un volume troppo alto con i regola-
tori MASTER.
10) Con i regolatori (20) impostare i toni separa-
tamente per ogni zona. Il regolatore HF è per
gli alti e il regolatore LF per i bassi.
11) Se alla presa MICROPHONE 1 (40) è colle-
gato un microfono, si può effettuare qui un
avviso. Con il regolatore GAIN (41) impostare
in posizione ON
la sensibilità dʼingresso e con i regolatori
MIC 1 (6), separatamente per ogni zona, il
MASTER
volume desiderato per gli avvisi. I toni per gli
SLAVE 1
avvisi possono essere impostati con i regola-
SLAVE 2
tori LF e HF (42).
SLAVE 3
12) Se è collegato un microfono a zone ARM-
880RC:
a) Per il momento, sul microfono girare i
regolatori CHIME (44) e MIC (45) in posi-
zione centrale.
b) Con lʼinterruttore CHIME (43) decidere se
premendo il tasto TALK (52), prima del-
lʼavviso si deve sentire un gong, e se sì,
quale:
2-TONE = gong a 2 toni
OFF =
4-TONE = gong a 4 toni
c) Premere il tasto ALL CALL (53), in modo
che un avviso si possa ascoltare in tutte le
zone.
d) Tener premuto il tasto TALK, aspettare
eventualmente il gong e parlare nel micro-
fono. Con i regolatori PAGE (24) sul matrix
router, impostare, separatamente per ogni
zona, il volume dellʼavviso.
e) Se necessario, con i regolatori CHIME
(44) e MIC (45) modificare il rapporto fra i
volumi del gong e dellʼavviso.
f) Se sono collegati due microfoni a zone,
con i regolatori GAIN (39) impostare il rap-
porto di volume fra i microfoni.
g) Per individuare i tasti per le zone (57) è
prevista unʼetichetta (56), che si può sfi-
lare e sostituire se necessario. La stessa
▲
o
▼
nessun gong
etichetta si trova anche con i moduli
dʼestensione ARM-880RCE.
13) Per le zone dove è collegato il modulo a
parete ARM-880WP1 o -WP3 oppure dove si
utilizza lʼingresso audio supplementare (22),
portare un segnale audio sul modulo
(
Cap. 6.3) oppure sullʼingresso supple-
mentare. Con i tasti SOURCE (9, 64) selezio-
nare lʼingresso (indicato sul display con "L").
Con il regolatore REM. SOURCE ... GAIN
(26) impostare il relativo volume.
14) Se si utilizzano gli ingressi allarme del mor-
setto FIRE ALARM (29), far scattare per ogni
zona un allarme (ponticellare il contatto per
una zone e il contatto G). Con il regolatore
TONE OUTPUT (31) impostare per tutte le
zone di un matrix router il volume del segnale
dʼallarme, e/o con il regolatore EMC INPUT
(32) il volume di un segnale audio presente al
contatto ECM IN della morsettiera EMER-
GENCY (30).
6 Funzionamento
6.1 Matrix router ARM-880
Accendere
lʼapparecchio
con
POWER (1). Si accende la spia di funziona-
mento (2). I display delle zone (3) indicano per
ogni zona la fonte scelta di segnale. Il display
monitor (11) indica la zona scelta per lʼascolto
tramite lʼaltoparlante integrato.
6.1.1 Selezionare le fonti di segnali per le zone
Per le zone dove è collegato il modulo a parete
ARM-880WP1 o ARM-880WP2, la selezione
della fonte di segnali può essere fatta solo diret-
tamente con i tasti SOURCE (64) sul modulo.
Sul matrix router, i relativi tasti SOURCE (9)
sono privi di funzione.
1) Premendo più volte o tenendo premuto il
tasto SOURCE
▲
o
▼
(9), selezionare la
fonte di segnali. Il display (3) indica la fonte:
L 1 – L 8 = segnali degli ingressi LINE 1 – 4
(34) e LINE / MIC 5 – 8 (36)
L = segnale dellʼingresso supplementare (22)
oppure del modulo a parete collegato
(ARM-880WP1, ARM-880WP3)
OF = nessuno di questi segnali è stato sele-
zionato (OFF)
2) Dopo la selezione, il numero sul display lam-
peggia per 10 secondi. Durante questo lasso
di tempo premere il tasto ENTER (14) per
confermare la scelta. Altrimenti rimane valida
la selezione precedente. La selezione può
essere interrotta anzitempo con il tasto ESC
(15).
3) Se per tutte le zone (anche quelle dove è col-
legato un modulo a parete) si deve selezio-
nare lo stesso segnale, lo si può fare como-
damente con il tasto BGM ALL (17). Dopo la
scelta premere il tasto ENTER.
4) Se necessario, con il regolatore SOURCE
correggere, separatamente per ogni zona, il
volume della fonte scelta.
5) Con il regolatore MASTER (16), impostare,
separatamente per ogni zona, il volume glo-
bale del segnale miscelato fra fonte di segnali
e avvisi fatti tramite MIC 1 (
Un consiglio: Se in nessuna zona si sentono i segnali
degli ingressi 1 – 8, controllare la posizione dei dip-
switch (28) [
Capitolo 5, numero 1].
I
lʼinterruttore
Cap. 6.1.2).
25