ATLAS D 42 K 130
3.5 Collegamenti elettrici
Collegamento alla rete elettrica
B
La sicurezza elettrica dell'apparecchio è raggiunta soltanto quando lo stesso è
correttamente collegato ad un efficace impianto di messa a terra eseguito come
previsto dalle vigenti norme di sicurezza. Far verificare da personale professio-
nalmente qualificato l'efficienza e l'adeguatezza dell'impianto di terra, il costrut-
tore non è responsabile per eventuali danni causati dalla mancanza di messa
a terra dell'impianto. Far verificare inoltre che l'impianto elettrico sia adeguato
alla potenza massima assorbita dall'apparecchio, indicata in targhetta dati cal-
daia.
La caldaia è precablata e dotata di cavo di allacciamento alla linea elettrica di tipo "Y"
sprovvisto di spina. I collegamenti alla rete devono essere eseguiti con allacciamento fis-
so e dotati di un interruttore bipolare i cui contatti abbiano una apertura di almeno 3 mm,
interponendo fusibili da 3A max tra caldaia e linea. E' importante rispettare le polarità (LI-
NEA: cavo marrone / NEUTRO: cavo blu / TERRA: cavo giallo-verde) negli allacciamenti
alla linea elettrica. In fase di installazione o sostituzione del cavo di alimentazione, il con-
duttore di terra deve essere lasciato 2 cm più lungo degli altri.
B
II cavo di alimentazione dell'apparecchio non deve essere sostituito dall'utente.
In caso di danneggiamento del cavo, spegnere l'apparecchio e, per la sua so-
stituzione, rivolgersi esclusivamente a personale professionalmente qualifica-
to. In caso di sostituzione del cavo elettrico di alimentazione, utilizzare
esclusivamente cavo "HAR H05 VV-F" 3x0,75 mm2 con diametro esterno
massimo di 8 mm.
Termostato ambiente (opzional)
B
ATTENZIONE: IL TERMOSTATO AMBIENTE DEVE ESSERE A CONTATTI
PULITI. COLLEGANDO 230 V. AI MORSETTI DEL TERMOSTATO AMBIEN-
TE SI DANNEGGIA IRRIMEDIABILMENTE LA SCHEDA ELETTRONICA.
Nel collegare cronocomandi o timer, evitare di prendere l'alimentazione di que-
sti dispositivi dai loro contatti di interruzione. La loro alimentazione deve essere
effettuata tramite collegamento diretto dalla rete o tramite pile, a seconda del
tipo di dispositivo.
Accesso alla morsettiera elettrica
Svitare le due viti "A" poste sulla parte superiore del cruscotto e rimuovere lo sportellino.
fig. 16 - Accesso alla morsettiera
3.6 Collegamento alla canna fumaria
L'apparrecchio deve essere collegato ad una canna fumaria progettata e costruita nel
rispetto delle norme vigenti. Il condotto tra caldaia e canna fumaria deve essere di ma-
teriale adatto allo scopo, resistente cioè alla temperatura ed alla corrosione. Nei punti di
giunzione si raccomanda di curare la tenuta e di isolare termicamente tutto il condotto
tra caldaia e camino, per evitare la formazione di condensa.
4. SERVIZIO E MANUTENZIONE
Tutte le operazioni di regolazione, trasformazione, messa in servizio, manutenzione de-
scritte di seguito, devono essere effettuate solo da Personale Qualificato e di sicura qua-
lificazione (in possesso dei requisiti tecnici professionali previsti dalla normativa vigente)
come il personale del Servizio Tecnico Assistenza Clienti di Zona.
FERROLI declina ogni responsabilità per danni a cose e/o persone derivanti dalla ma-
nomissione dell'apparecchio da parte di persone non qualificate e non autorizzate.
4.1 Regolazioni
Attivazione modalità TEST
Premere contemporaneamente i tasti riscaldamento
per 5 secondi per attivare la modalità TEST. La caldaia si accende al massimo della po-
tenza.
Sul display, i simboli riscaldamento (part. 24 - fig. 1) e sanitario (part. 12 - fig. 1) lampeg-
giano.
fig. 17 - Modalità TEST
Per disattivare la modalità TEST, ripetere la sequenza d'attivazione.
La modalità TEST si disabilità comunque automaticamente dopo 15 minuti.
A
(part. 3 e 4 - fig. 1)
eco
bar
cod. 3540S464 - Rev. 01 - 10/2012
Regolazione bruciatore
Il rendimento della caldaia ed il corretto funzionamento dipendono soprattutto dall'accu-
ratezza delle regolazioni del bruciatore. Seguire attentamente le istruzioni del relativo
produttore. I bruciatori a due stadi devono avere il primo stadio regolato ad una potenza
non inferiore alla potenza minima nominale della caldaia. La potenza del secondo stadio
non deve essere superiore a quella nominale massima della caldaia.
4.2 Messa in servizio
B
Verifiche da eseguire alla prima accensione, e dopo tutte le operazioni di ma-
nutenzione che abbiano comportato la disconnessione dagli impianti o un inter-
vento su organi di sicurezza o parti della caldaia:
Prima di accendere la caldaia
•
Aprire le eventuali valvole di intercettazione tra caldaia ed impianti.
•
Verificare la tenuta dell'impianto combustibile.
•
Verificare la corretta precarica del vaso di espansione
•
Riempire l'impianto idraulico ed assicurare un completo sfiato dell'aria contenuta
nella caldaia e nell'impianto, aprendo la valvola di sfiato aria posta nella caldaia e le
eventuali valvole di sfiato sull'impianto.
•
Verificare che non vi siano perdite di acqua nell'impianto, nei circuiti acqua sanitaria,
nei collegamenti o in caldaia.
•
Verificare l'esatto collegamento dell'impianto elettrico e la funzionalità dell'impianto
di terra
•
Verificare che non vi siano liquidi o materiali infiammabili nelle immediate vicinanze
della caldaia
Verifiche durante il funzionamento
•
Accendere l'apparecchio come descritto nella sez. 2.3.
•
Assicurarsi della tenuta del circuito del combustibile e degli impianti acqua.
•
Controllare l'efficienza del camino e condotti aria-fumi durante il funzionamento del-
la caldaia.
•
Controllare che la circolazione dell'acqua, tra caldaia ed impianti, avvenga corretta-
mente.
•
Verificare la buona accensione della caldaia, effettuando diverse prove di accensio-
ne e spegnimento, per mezzo del termostato ambiente o del comando remoto.
•
Assicurarsi che il consumo del combustibile indicato al contatore, corrisponda a
quello indicato nella tabella dati tecnici alla sez. 5.3.
•
Verificare che la porta bruciatore e camera fumo siano a tenuta.
•
Verificare che il bruciatore funzioni correttamente. Questo controllo va fatto con gli
appositi strumenti seguendo le istruzioni del costruttore.
•
Verificare la corretta programmazione dei parametri ed eseguire le eventuali perso-
nalizzazioni richieste (curva di compensazione, potenza, temperature, ecc.).
4.3 Manutenzione
Controllo periodico
Per mantenere nel tempo il corretto funzionamento dell'apparecchio, è necessario far
eseguire da personale qualificato un controllo annuale che preveda le seguenti verifiche:
•
I dispositivi di comando e di sicurezza devono funzionare correttamente.
•
Il circuito di evacuazione fumi deve essere in perfetta efficienza.
•
Controllare che non ci siano eventuali occlusioni o ammaccature nei tubi di alimen-
tazione e ritorno del combustibile.
•
Effettuare la pulizia del filtro di linea di aspirazione del combustibile.
•
Rilevare il corretto consumo di combustibile
•
Effettuare la pulizia della testa di combustione nella zona di uscita del combustibile,
sul disco di turbolenza.
•
Lasciare funzionare il bruciatore a pieno regime per circa dieci minuti, quindi effet-
tuare un'analisi della combustione verificando:
-
Le corrette tarature di tutti gli elementi indicati nel presente manuale
-
Temperature dei fumi al camino
-
Contenuto della percentuale di CO2
•
I condotti ed il terminale aria-fumi devono essere liberi da ostacoli e non presentare
perdite
•
Il bruciatore e lo scambiatore devono essere puliti ed esenti da incrostazioni. Per
l'eventuale pulizia non usare prodotti chimici o spazzole di acciaio.
•
Gli impianti combustibile e acqua devono essere a tenuta.
•
La pressione dell'acqua dell'impianto a freddo deve essere di circa 1 bar; in caso
contrario riportarla a questo valore.
•
La pompa di circolazione non deve essere bloccata.
•
Il vaso d'espansione deve essere carico.
•
Verificare l'anodo di magnesio e sostituirlo se necessario.
L'eventuale pulizia del mantello, del cruscotto e delle parti estetiche della cal-
A
daia può essere eseguita con un panno morbido e umido eventualmente imbe-
vuto con acqua saponata. Tutti i detersivi abrasivi e i solventi sono da evitare.
Pulizia della caldaia
1.
Togliere l'alimentazione elettrica alla caldaia.
2.
Togliere il pannello anteriore superiore e quello inferiore.
3.
Aprire la porta svitando i relativi pomelli.
4.
Pulire l'interno della caldaia e tutto il percorso dei fumi di scarico, tramite uno sco-
volo o con aria compressa.
5.
Richiudere infine la porta, fissandola con il relativo pomello.
Per la pulizia del bruciatore, consultare le istruzioni della Ditta Costruttrice.
5
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