esteso.
Il cavo non deve essere attorcigliato o avvolto attorno all'apparecchio.
12.
Non utilizzare l'apparecchio se il cavo di alimentazione è
13.
danneggiato. Non tentare la riparazione da soli. Contattare il
rivenditore per la riparazione/sostituzione, se in garanzia, oppure
l'assistenza clienti.
Non utilizzare cordoni prolungatori, ciabatte elettriche o dispositivi
14.
timer.
PERICOLO SCOTTATURE!
Non
toccare
1.
dell'apparecchio per evitare ustioni
(Vedi 1 e 2 di Fig. 1)
La macchina da caffè genera calore e produce acqua calda e vapore
2.
durante il funzionamento.
Non toccare il ripiano scaldatazze durante il funzionamento.
3.
Per evitare spruzzi, non sganciare mai il portafiltro mentre la
4.
macchina è in erogazione ed attendere sempre qualche secondo
dopo l'erogazione.
CONFORMITÀ DEL PRODOTTO
Il produttore Tognana Porcellane S.p.A. dichiara che il prodotto Macchina del caffè espresso Mod.
Iridea è conforme alla Direttiva 2014/30/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 26 febbraio
2014, concernente l'armonizzazione delle legislazioni degli Stati membri relative alla compatibilità
elettromagnetica.
Il produttore Tognana Porcellane S.p.A. dichiara che il prodotto Macchina del caffè espresso Mod.
Iridea è conforme alla Direttiva 2014/35/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 26 febbraio
2014, concernente l'armonizzazione delle legislazioni degli Stati membri relative alla messa a
disposizione sul mercato del materiale elettrico destinato a essere adoperato entro taluni limiti di
tensione.
Il produttore Tognana Porcellane S.p.A. dichiara che il prodotto Macchina del caffè espresso Mod.
Iridea è conforme alla Direttiva 2009/125/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 21 ottobre
2009, relativa all'istituzione di un quadro per l'elaborazione di specifiche per la progettazione
ecocompatibile dei prodotti connessi all'energia
Il produttore Tognana Porcellane S.p.A. dichiara che il prodotto Macchina del caffè espresso Mod.
Iridea è conforme alla Direttiva 2011/65/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 8 giugno
2011 e successiva Direttiva Delegata 2015/863 della Commissione, sulla restrizione dell'uso di
determinate sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche.
le
parti
calde
Fig. 1
8