VENTILAZIONE ED AERAZIONE DEI LOCALI DI INsTALLAZIONE
Poiché questi prodotti ricavano l'aria di combustione dal locale di installazione, è OBBLIgATORIO che nel luogo stesso venga immessa una
sufficiente quantità d'aria. In caso di finestre e porte a tenuta stagna (es. Case costruite con il criterio di risparmio energetico) è possibile che
l'ingresso di aria fresca non venga più garantito e questo compromette il tiraggio dell'apparecchio, il vostro benessere e la vostra sicurezza.
IMPORTANTE: Per un miglior benessere e relativa ossigenazione dell'ambiente, l'aria di combustione può essere prelevata direttamente
dall'esterno da un raccordo di collegamento ad un tubo flessibile. Il tubo di collegamento (NON fornito) deve essere liscio con un diametro
Figura
15, dovrà avere una lunghezza massima di 4 m e presentare non più di tre curve. Qualora questo sia collegato direttamente
minimo di
con l'esterno deve essere dotato di un apposito frangivento.
Per un buon funzionamento dell'apparecchio è OBBLIgATORIO che nel luogo d'installazione venga immessa sufficiente aria per la
combustione e la riossigenazione dell'ambiente stesso.
Ciò significa che, attraverso apposite aperture comunicanti con l'esterno, deve poter circolare aria per la combustione anche a porte e finestre
chiuse.
Le prese d'aria devono soddisfare i requisiti seguenti:
• essere protette mediante griglie, reti metalliche, ecc., senza ridurne, peraltro, la sezione utile netta;
• essere realizzate in modo da rendere possibili le operazioni di manutenzione;
• posizionate in maniera tale da non poter essere ostruite;
• Se nel locale di installazione dell'apparecchio fossero presenti delle cappe di aspirazione, queste NON devono essere fatte funzionare
contemporaneamente. Queste, infatti, possono provocare l'uscita di fumi nel locale, anche con la porta del focolare chiusa.
L'afflusso dell'aria pulita e non contaminata può essere ottenuto anche da un locale adiacente a quello di installazione ( aereazione e
ventilazione indiretta) purché tale flusso possa avvenire liberamente attraverso aperture permanenti comunicanti con l'esterno.
Il locale adiacente non può essere adibito ad autorimessa, magazzino di materiale combustibile né comunque ad attività con pericolo
incendio, bagno, camera da letto o locale comune dell' immobile.
La ventilazione si ritiene sufficiente quando il locale è provvisto di prese d'aria in base alla tabella:
Categorie di apparecchi
Caminetti
Stufe
Cucine
E' vietata l'installazione all'interno di locali con pericolo incendio. E' inoltre vietata l'installazione all'interno di locali ad uso abitativo
nei quali comunque la depressione misurata in opera fra ambiente esterno e interno sia maggiore a 4 Pa - riferimento per l'italia
secondo normativa UNI10683.
E' necessario attenersi a tutte le leggi e le normative nazionali, regionali, provinciali e comunali presente nel paese in cui è stato installato
l'apparecchio.
VENTILAZIONE CAPPA O LOCALE ADIACENTE
Il prodotto può distribuire l'aria riscaldata tramite convenzione naturale o tramite convenzione forzata mediante l'uso di un ventilatore
centrifugo (vedi istruzioni separate KIT di ventilazione OPZIONALE), pertanto in fase di installazione bisogna decidere il tipo di ventilazione
o convezione da adottare:
A ) CONVEZIONE NATURALE:
Per favorire la circolazione naturale dell'aria (movimento ascensionale dovuto al riscaldamento della stessa) bisogna togliere i semitranci
dall'involucro esterno del prodotto
Scegliendo questo sistema di convezione è sconsigliata la successiva installazione dell'elettroventilatore.
B ) CONVENZIONE FORZATA:
Tramite l'installazione di un ventilatore centrifugo è possibile distribuire l'aria calda nei locali adiacenti tramite canalizzazioni fino a 4 metri di
lunghezza. In questo caso non rimuovere i semitranci dall'involucro esterno del prodotto
La copertura di ogni prodotto è dotata di 4 uscite con diametro di 150 mm (15 cm) per il collegamento di tubi resistenti al calore.
a)
Eseguire la foratura sui muri o sulla cappa esistente per permettere il passaggio e l'applicazione dei tubi flessibili (ignifughi) di diametro
15 cm con le relative bocchette;
b)
fissare i tubi tramite delle fascette ai relativi collari e bocchette; dopo aver tolto i tappi semitrancio;
c)
ogni tubo non dovrà superare i 2 metri di lunghezza per la ventilazione naturale e i 4 metri per la ventilazione forzata, dovrà essere
coibentato con materiali isolanti per evitare rumorosità e dispersione di calore;
d)
le bocchette vanno posizionate ad una altezza non inferiore ai 2 m dal pavimento per evitare che l'aria calda in uscita investa le
persone; rispettare la distanza delle aperture di convenzione secondo le normative costruttive locali;
e)
le lunghezze dei tubi di canalizzazione dovranno essere di uguale lunghezza per evitare diverse quantità d'aria distribuita da ogni
uscita
(Figura
13).
10
Norma di riferimento
netta di apertura rispetto alla sezione di
UNI EN 13229
UNI EN 13240
UNI EN 12815
(Figura
12).
Percentuale della sezione
uscita fumi dell'apparecchio
50%
50%
50%
(Figura
ITALIANO
Valore minimo netto di
apertura condotto di
ventilazione
200 cm²
100 cm²
100 cm²
12-13).