Canna fumaria e collegamento alla stessa – Comignolo
La canna fumaria è un elemento fondamentale per il buon funzionamento della termostufa. La sezione minima della canna fumaria deve essere quella
indicata nelle caratteristiche tecniche della termostufa (120 mm). Ogni termostufa deve avere la propria canna fumaria, senza altre immissioni (caldaie,
caminetti, stufe, ecc...). Le dimensioni della canna fumaria sono in stretto rapporto con la sua altezza, da misurare dall'imbocco della termostufa alla base
del comignolo. Per garantire il tiraggio, la superficie di uscita fumi del comignolo deve essere il doppio della sezione della canna fumaria. Il condotto di
evacuazione dei prodotti della combustione, generati dall'apparecchio a tiraggio forzato, deve rispondere ai seguenti requisiti:
Essere a tenuta dei prodotti della combustione, impermeabile ed adeguatamente isolato e coibentato alla stregua delle condizioni di impiego (cfr UNI
9615);
Essere realizzato in materiali adatti a resistere alle normali sollecitazioni meccaniche, al calore, all'azione dei prodotti della combustione ed eventuali
condense;
Avere, dopo il tratto verticale, per tutto il percorso rimanente, andamento ascensionale, con pendenza minima del 5%. La parte di andamento sub-
orizzontale non deve avere una lunghezza maggiore di ¼ dell'altezza efficace H del camino o della canna fumaria, e comunque non deve avere una
lunghezza maggiore di 2.000 mm;
Avere una sezione interna preferibilmente circolare: le sezioni quadrate o rettangolari devono avere angoli arrotondati con raggio non inferiore a 20 mm;
Avere sezione interna costante, libera ed indipendente;
Avere le sezioni rettangolari con rapporto massimo tra i lati di 1,5;
Se la canna fumaria è installata all'esterno è assolutamente necessario che sia coibentata per evitare il raffreddamento dei fumi e la formazione di
condensa;
Per il montaggio dei canali da fumo (tratto che va dall'apparecchio all'imbocco della canna fumaria) dovranno essere impiegati elementi di materiali non
combustibili idonei a resistere ai prodotti della combustione ed alle loro eventuali condensazioni;
È vietato l'impiego di tubi in fibrocemento per il collegamento degli apparecchi alla canna fumaria;
I canali da fumo non devono attraversare i locali nei quali è vietata l'installazione di apparecchi a combustione;
Il montaggio dei canali da fumo deve essere effettuato in modo da garantire la tenuta ai fumi per le condizioni di funzionamento dell'apparecchio in
depressione;
Deve essere vietato il montaggio di tratti orizzontali;
È vietato l'impiego di elementi in contropendenza;
Il canale da fumo deve permettere il recupero della fuliggine od essere scovolabile e deve essere a sezione costante;
È vietato far transitare all'interno di canali da fumo, ancorché sovradimensionati, altri canali di adduzione dell'aria e tubazioni ad uso impiantistico.
Il comignolo è un dispositivo posto a coronamento della canna fumaria atto a facilitare la dispersione dei prodotti della combustione.
Deve soddisfare i seguenti requisiti:
Avere sezione utile di uscita non minore del doppio di quella della canna fumaria sulla quale è inserito;
Essere conformato in modo da impedire la penetrazione nella canna fumaria della pioggia e della neve;
Essere costruito in modo che, anche in caso di venti di ogni direzione ed inclinazione,venga comunque
assicurato lo scarico della combustione.
La quota di sbocco (dove per quota si intende quella che corrisponde alla sommità della canna fumaria, indipendentemente da eventuali comignoli) deve
essere al di fuori della cosiddetta zona di reflusso, al fine di evitare la formazione di contropressioni , che impediscano il libero scarico nell'atmosfera dei
prodotti della combustione.
È necessario quindi che vengano rispettate le altezze minime indicate nelle figure seguenti:
Distanza > 5 m
Volume
tecnico
Fig. A
Distanza < 5 m
9
20
Distanza> 1,85 m
Distanza< 1,85 m
Zona di
reflusso